Tour Miami e Bahamas TOPTour Miami e Bahamas TOPTour Miami e Bahamas TOP

Tour Miami e Bahamas TOP

Miami, la vivace città della Florida, affascina con le sue spiagge di sabbia bianca, i palazzi Art Deco e la sua animata vita notturna. Con il clima tropicale tutto l’anno, Miami è una meta perfetta per gli amanti del sole e del mare. Le splendide spiagge di South Beach, le strutture di intrattenimento di Wynwood e il lussuoso quartiere di Brickell offrono esperienze indimenticabili. A poche ore di distanza, le Bahamas sono un paradiso tropicale con acque cristalline e spiagge da sogno. L’arcipelago delle Bahamas è rinomato per le sue attività subacquee, come lo snorkeling e il diving, e per le lussuose isole private. Un viaggio a Miami e alle Bahamas promette avventure emozionanti e relax totale in un ambiente da cartolina.

Tour Miami e Bahamas TOP: informazioni di viaggio

Il tour Miami e Bahamas TOP ha una durata di 12 giorni e 11 notti. Si precisa che per eventuali esigenze specifiche oppure per cambiamento di numero dei giorni è possibile scrivere a : prenotazioni@barbirottiviaggi.it

Quote a partire da: € 7.000,00 a persona

Riepilogo dei servizi inclusi

Indichiamo di seguito quali sono i servizi inclusi nel viaggio.

Assicurazione Top Booking Barbirotti: che include: Coperture spese Medico/Bagaglio e Annullamento

Routing aereo: è possibile prevedere le partenze e gli arrivi per e da altri aeroporti

VoloPartenza dahArrivo ahBagaglio
AzRoma Fiumicino10.40Miami16.151Pc
AaMiami10.10George Town/Exuma11.350Pc – economy
DlGeorge Town/Exuma14.28Atlanta17.041Pc
DlAtlanta20.00Roma Fiumicino11.201Pc

Soggiorno:

LocalitàHotelNottiBaseNote
MiamiThe Palms Hotel & Spa4ObOcean View
Exuma IslandSandals Emerald Bay7AiBeach House OceanView

Legenda: Ob= Solo pernottamento – Ai = All Inclusive  – 1PC = 1 bagaglio incluso.

Valutazione personale dell’Agenzia Barbirotti relativa a questa proposta di Viaggio. Classificazione: Alta–Media– Bassa.
Servizi in generale: Alti + Sostenibilità: Media. (vedi le Faq nel sito www.barbirottiviaggi.it)

Perchè scegliere questo viaggio

Numerosi sono i motivi del perchè scegliere il viaggio a Miami e alle Bahamas. In particolare per:

  • Fare una vacanza in un Resort a 5 stelle con la formula TUTTO INCLUSO
  • Passeggiare sull’ Ocean Drive di Miami
  • Vedere i maialini che nuotano nella spiaggia di Pig Beach nell’isola di Exumas
  • Tuffarsi nel mare blu e stendersi sulla sabbia bianca delle Bahamas

Ma anche perchè è una vacanza Barbirotti Viaggi.

Cosa vedere a Miami

Miami è una rinomata città negli Stati Uniti, situata nella Contea di Miami-Dade lungo la costa sud-orientale della Florida. La sua area urbana si estende dalla Baia di Biscayne all’Oceano Atlantico a est, mentre ad ovest si estende verso le Everglades. Il clima di Miami è tropicale. La città ha avuto origine intorno al 1870 sul sito del Fort Dallas, costruito durante la guerra con gli indiani Seminole. Già nel 1895 era riconosciuta come una rinomata località balneare.

Miami ha sperimentato una forte crescita fino al periodo della Seconda Guerra Mondiale. All’inizio degli anni ’20, le autorità legalizzarono il gioco d’azzardo e non applicarono in modo rigido il proibizionismo. Questo attrasse un grande flusso migratorio verso la città, un fenomeno che si ripeté negli anni ’60 e ’70. Il turismo è sicuramente la principale risorsa economica della città, anche se Miami ha una forte presenza in altri settori come i servizi finanziari e il commercio, con un’attenzione crescente verso l’America Latina. Un tratto distintivo di Miami è il suo forte multiculturalismo, con una grande comunità di emigrati cubani. Questa presenza si riflette anche nella gastronomia locale, con numerosi ristoranti che offrono cucina cubana e caraibica accanto ai classici fast food. Miami è una città che si presenta come un vero e proprio melting pot latino, con l’uso diffuso della lingua spagnola insieme all’inglese e la presenza di musica rap e latinoamericana nelle stazioni radio. La comunità cubana di Miami è molto numerosa, e se avete sentito parlare del caso Elian, potreste visitare Little Havana, ma vi sconsigliamo di farlo di sera.

Consigli di viaggio

Telefono a Miami

Per effettuare una chiamata dall’Italia a Miami, bisogna comporre lo 001 e aggiungere il prefisso della città. Se invece si viole chiamare dall’area di Miami all’Italia, si compone il prefisso internazionale 011 seguito dal prefisso dell’Italia (39), il prefisso della città e infine il numero dell’abbonato desiderato.

Come spostarsi a Miami

Per spostarsi dall’aeroporto al centro città, si possono utilizzare i servizi di Supershuttle o, in alternativa, i taxi. Le tariffe dei taxi oscillano generalmente tra i 15 e i 20 dollari.

All’interno della città, è possibile utilizzare i mezzi di trasporto gestiti dalla Metro Dade Transportation, che include la rete dei Metrobus, il sistema Metrorail che serve il centro città e la Metromover, una linea che collega gli hotel, gli uffici e le aree commerciali della città.

South Beach e l’Art Deco District

La zona più vibrante di Miami Beach è nota come South Beach, situata tra la 6th e la 23rd Street e tra Ocean Drive e Lenox Avenue, che corrisponde all’Art Deco District. In questo quartiere vi sono edifici dell’800 nei colori pastello ma anche ristoranti famosi frequentati da vip di tutto il mondo.

I Palazzi lungo Collins Avenue

Continuando lungo Collins Avenue, potrai ammirare una serie di palazzi che contribuiscono a rendere Miami Beach un luogo affascinante e pieno di stile. Ecco alcuni dei punti salienti lungo questa strada:

Delano Hotel

Il Delano Hotel, situato all’angolo tra Collins Avenue e la 17th Street, è un’icona dell’Art Deco con la sua elegante facciata bianca e il lussuoso design degli interni.

Eden Roc Miami Beach Hotel

L’Eden Roc Miami Beach Hotel, un grande edificio con una facciata distintiva e una piscina a forma di mezzaluna. È stato un punto di riferimento per le celebrità di Hollywood negli anni ’50 e ’60.

Fontainebleau Miami Beach

Il Fontainebleau Miami Beach, uno degli hotel più famosi di Miami Beach, noto per la sua architettura monumentale e le numerose piscine. È stato teatro di molte esibizioni musicali e feste esclusive nel corso degli anni.

Feana Hotel Miami Beach

Il Faena Hotel Miami Beach, un edificio dall’aspetto elegante e moderno, caratterizzato da uno stile architettonico unico. Ospita un hotel di lusso, un teatro e una gamma di ristoranti e bar di alta classe.

One Hotel South Beach

L’One Hotel South Beach, con la sua facciata in vetro e cemento e l’atmosfera eco-sostenibile, offre un’esperienza di lusso e design moderno.

Setai Miami Beach

Il Setai Miami Beach, un edificio in stile Art Deco che combina elementi tradizionali con un design contemporaneo. È noto per la sua eleganza e il servizio impeccabile. Questi sono solo alcuni degli edifici che si possono ammirare lungo Collins Avenue, ognuno con la propria personalità e storia da raccontare. Una passeggiata lungo questa strada offre una panoramica affascinante dell’architettura e dello stile unici di Miami Beach.

I Palazzi lungo Collins Avenue

Ora è il momento di esplorare Collins Avenue. Superando con slancio il Crowne Plaza e il Loews, puoi fermarti ad ammirare il Ritz Carlton, che ha preso vita dalla ristrutturazione dello storico Di Lido Hotel progettato nel 1953 da Morris Lapidus.

In un solo isolato, tra Lincoln Road e la 17th Street, troverai tre autentici gioielli dell’Art Deco: il raffinato e intimo Sagamore, il National, famoso per la sua infinity pool lunga 62 metri, e il luminoso Delano, protetto da alte e scenografiche siepi.

Continuando sulla Collins tra la 17th e la 18th Street, incontrerai il delizioso Surfcomber e il modesto Marseilles. Poco più avanti, al Raleigh Hotel, potrai ammirare la piscina Art Deco più bella di tutta South Beach.

Tra la 18th e la 20th Street, troverai lo Shelborne, l’esclusivo Shore Club e il Setai, che è di gran lunga l’hotel più lussuoso di Miami Beach, con l’edificio Art Deco che si erge maestoso accanto a una nuova e scintillante torre di 40 piani.

Questi palazzi lungo Collins Avenue rappresentano un concentrato di stile e raffinatezza, testimoniando l’eredità dell’Art Deco a Miami Beach. Ogni edificio ha la propria personalità e offre un’esperienza unica per i visitatori. Una passeggiata lungo questa strada ti consentirà di ammirare l’eleganza e la grandiosità di questi storici alberghi.

Spiaggia di SoBe

Ora invertiamo la rotta. Torniamo verso sud, ma questa volta lungo la spiaggia. Qui si può godere di una splendida passeggiata, con i bellissimi giardini e le suggestive piscine degli alberghi da un lato e l’ampia e bellissima spiaggia con le onde dell’oceano dall’altro. Questa prima parte della spiaggia lungo la Collins Avenue, tra la 20th e la 15th Street, è tranquilla, con i capanni e i lettini degli splendidi hotel di South Beach. Tuttavia, in Florida non esistono spiagge private, quindi puoi metterti dove desideri.

Dove finiscono gli hotel e i condomini, inizia il Lummus Park Beach, il tratto di spiaggia più giovane e vivace di Miami Beach. Questo è il posto in cui stare se vuoi divertirti, essere nel centro del movimento e vedere molte persone. Nella zona prospiciente la 12th Street si trova la famosa gay beach scene di Miami, che negli ultimi anni ha reso la città la vera “Gay Riviera” del Paese, superando in vivacità anche la storica San Francisco. Se hai bisogno di un bagno, puoi trovarne direttamente sulla spiaggia, ma potrebbe essere meglio fare una breve passeggiata e utilizzare quelli dei ristoranti lungo l’Ocean Drive, che solitamente sono più puliti.

Continuando a passeggiare lungo la spiaggia verso sud, oltre il Lummus Park, arriverai a South Point Park, all’estremità meridionale di South Beach. Da qui puoi osservare da vicino le enormi navi da crociera in uscita dal porto di Miami. Poco distante da South Beach, verso nord, c’è Venice, una serie di isolotti collegati da 12 ponti. In particolare, il Venetian Causeway tra la NE 15th e Dade Blvd., costruito nel 1926 per collegare le Venetian Islands a Miami, offre una splendida vista sulla città. Se sei in bicicletta o in auto, parcheggiando nelle vicinanze, puoi goderti il panorama e ammirare le bellissime ville di Miami che si affacciano sull’acqua, tutte dotate di ormeggio privato. È un vero incanto!

Dove pranzare a SoBe

Nel quartiere ci sono numerosi posti dove poter gustare un buon pasto, sia lungo l’Ocean Drive, che su Espanola Way, che nella splendida Lincoln Road. Ma tra i tanti ristoranti di South Beach, ne suggerisco due, entrambi situati lungo il lungomare.

Il primo è il Front Porch Café, situato al 1418 Ocean Drive, all’interno del Penguin Hotel. È molto apprezzato per le sue colazioni, che sono economiche e deliziose.

Il secondo è il conosciutissimo e sempre affollato News Cafe, situato all’800 Ocean Drive. È aperto 24 ore su 24, offre un ottimo menu e non è costoso. È anche un vero punto di ritrovo per osservare le persone che passano.

L’Interno del Quartiere

Anche se la parte interna del quartiere è leggermente meno sofisticata rispetto al lungomare, conserva comunque un’atmosfera allegra e piacevole. Puoi rendercene conto facendo una passeggiata lungo l’importante via Washington, parallela alla Collins. Tuttavia, tutto torna magnifico quando svolti sulla Lincoln Road, una via completamente pedonale fino all’incrocio con la Lenox, che è la via dello shopping di Miami. Qui troverai numerosi caffè, ristoranti e molte persone che passeggiano.

Sulla Lincoln Road, l’architetto Frank Gehry ha trasformato un vecchio parcheggio in una delle attrazioni più affascinanti di Miami: il New World Center, sede della New World Symphony (o Accademia Orchestrale d’America). È una tappa imperdibile a South Beach, spesso ci sono concerti e proiezioni di film, quindi ti consiglio di consultare il programma sul loro sito.

Se sei interessato all’arte, lungo la Washington troverai due dei musei più interessanti del Sud degli Stati Uniti. Il primo è il Wolfsonian, situato all’altezza della 10th Street. Poco più a nord, leggermente spostato su Park Avenue, tra la 21st e la 22nd Street, troverai invece il prestigioso Bass Museum of Art.

Come spostarsi a SoBe

Per spostarti a South Beach (SoBe), ricorda che l’Art Deco District non è adatto per girare in macchina, soprattutto durante l’alta stagione, in quanto può essere difficile trovare parcheggio. È consigliabile affidarsi al servizio di valet parking o optare per una piacevole passeggiata a piedi. In alternativa, puoi utilizzare il bus Route 103 Route C, che ti porterà comodamente nel quartiere. Se alloggi in uno degli alberghi situati più a nord lungo la spiaggia, puoi prendere un taxi per raggiungere l’Art Deco District.

Key Biscayne, CoralGables e CoconutGrove

Vi consigliamo di iniziare la giornata visitando l’incantevole isola di Key Biscayne, che ospita due delle spiagge più belle di Miami ed è accessibile solo attraverso la Rickenbacker Causeway, una rapida strada a pedaggio. La prima spiaggia che incontrerete è la Crandon Beach Park, sulla sinistra prima di entrare nella città di Key Biscayne. Questa spiaggia si estende per oltre 2 miglia, con sabbia bianca e palme, e un ampio parco verde che la separa dalla strada e dai suoi 3.000 posti auto. È attrezzata con tavoli da picnic e griglie per barbecue, bagni e docce, e offre campi da gioco. Puoi anche noleggiare kayak se desideri esplorare le acque circostanti. La spiaggia è protetta da una barriera di sabbia che crea un mare calmo e senza onde, e l’acqua è poco profonda, soprattutto durante la bassa marea. Tredici bagnini sorvegliano la spiaggia dalle loro postazioni e avvertono in caso di situazioni di pericolo in acqua o sulla spiaggia. Durante la settimana, è un luogo piacevole da visitare, ma nei fine settimana diventa molto affollata, con migliaia di persone, numerose famiglie, musica e barbecue. Pertanto, potrebbe essere meglio evitarla durante i fine settimana.

Key Biscayne

Se decidi di proseguire su Crandon Boulevard, attraversando l’intero paese e raggiungendo l’estremità meridionale dell’isola di Key Biscayne, scoprirai la parte più bella e selvaggia, dove l’isola mostra il suo lato più esotico e tranquillo. • Qui troverai il famoso Bill Baggs Cape Florida State Park, che richiede un ingresso a pagamento ma ne vale assolutamente la pena. La spiaggia è meravigliosa, con sabbia bianca e talvolta alghe che si fondono perfettamente con l’ambiente selvaggio. Il mare è limpido e tranquillo, protetto da una barriera corallina che garantisce acque calme. Un suggestivo faro domina la vista, rendendo questa spiaggia un luogo imperdibile. • Per il pranzo, il Lighthouse Café è il luogo perfetto, dista poco più di 5 minuti a piedi lungo la spiaggia dal faro. Nelle vicinanze è anche possibile noleggiare biciclette per esplorare l’area. • Di solito il posto è sicuro per fare il bagno, ma durante i mesi invernali è necessario prestare attenzione alle Caravelle Portoghesi (Portuguese Man-of-War). Poiché non ci sono bagnini in questa zona, la presenza di queste pericolose meduse è segnalata con avvisi affissi alla Ranger Station (dove si paga l’ingresso al parco) o in spiaggia con una bandiera viola, che indica la presenza di “Dangerous Marine Life”. Nel pomeriggio sarà il momento di lasciare la spiaggia. Vicino al ristorante ci sono docce che puoi utilizzare, si trovano vicino ai bagni pubblici.

Coral Gables

Approfitta di queste docce per cambiarti e prepararti per il resto della giornata, che include una visita a Coral Gables, una serata a Coconut Grove e il ritorno in albergo a Miami Beach dopo cena.

Coconut Grove

Coconut Grove, invece, è un delizioso quartiere con un’atmosfera tropicalmente rilassata. Le case basse e le palme creano un ambiente incantevole, un vero villaggio all’interno della metropoli. Coconut Grove è la dimora di artisti e scrittori ed è considerato un po’ l’equivalente del Greenwich Village di New York.

Durante il giorno è piacevole visitare questa zona, ma per apprezzarne appieno l’atmosfera particolare, ti consiglio di visitarla nel tardo pomeriggio o nelle prime ore della sera durante i fine settimana. È in quel momento che il quartiere si anima con la presenza di residenti e turisti che passeggiando lungo Grand Avenue e le strade adiacenti, tra piccole boutique, gallerie d’arte, librerie, caffè all’aperto e ristoranti.

Nel cuore del quartiere troverai due piccoli centri commerciali: CocoWalk, con una selezione di bar e negozi disposti intorno a un cortile centrale che si affaccia su Grand Avenue, e Shoppes at Mayfair. Tuttavia, entrambi i centri commerciali non sono più al loro massimo splendore, quindi ti consiglio di darci solo un’occhiata veloce e poi continuare la tua passeggiata.

I negozi lungo i marciapiedi sono invece più caratteristici e interessanti. Per avere un’idea della parte più vivace del quartiere, cammina lungo Grand Avenue fino all’angolo con Commodore Plaza, poi torna indietro verso CocoWalk percorrendo Main Highway. Queste sono le strade più animate di Coconut Grove, il luogo ideale per osservare la gente. Troverai diverse boutique e graziosi ristoranti, avrai solo l’imbarazzo della scelta su dove fermarti.

Villa Vizcaya

Vorrei informarti che nella parte settentrionale di Coconut Grove, affacciata sulla baia di Biscayne e leggermente distante dal cuore del quartiere, si trova la rinomata Villa Vizcaya. Costruita in stile rinascimentale italiano tra il 1914 e il 1922 e arredata con preziosissimi pezzi d’antiquariato europeo, questa villa è considerata una delle principali attrazioni di Miami. La sua bellezza è evidente, così come i meravigliosi giardini all’italiana, ma sta a te decidere se visitarla, specialmente se hai a disposizione solo pochi giorni in città. Tuttavia, penso che per noi europei non rappresenti una grande sorpresa, poiché senza bisogno di attraversare l’Atlantico possiamo trovare decine di magnifiche ville simili in Italia, come ad esempio le ville palladiane o le grandi e lussuose costruzioni sui laghi lombardi.

Downtown Miami e Brickell

Se il tempo non è favorevole, è il momento di visitare la città di Miami vera e propria, iniziando da Downtown, il centro finanziario di Miami, dominato da imponenti grattacieli, alcuni dei quali insoliti e spettacolari.

A Downtown, camminare o guidare tra i palazzi potrebbe essere rischioso, ma c’è un modo migliore per esplorare il quartiere: utilizzare il Metromover. Questa monorotaia sopraelevata è completamente gratuita e offre una vista splendida della città. Un buon punto di partenza per esplorare Downtown con il Metromover è la stazione di College/Bayside. Ci sono tre percorsi possibili: il percorso interno, il tratto verso nord verso Omni e il tratto verso sud in direzione di Brickell. Quest’ultimo è forse il più interessante e spettacolare. Una volta arrivati al capolinea del Financial District, puoi scendere e fare una passeggiata lungo Brickell Avenue.

La zona di Brickell Avenue è caratterizzata da alti edifici di banche e istituzioni finanziarie, quindi la scelta di ristoranti e bar è limitata. Se desideri bere o mangiare qualcosa, puoi optare per il Conrad Miami o il Four Seasons, situati a pochi passi di distanza, oppure tornare a Downtown utilizzando il Metromover.

A Downtown, puoi trovare il centro commerciale all’aperto Bayside Marketplace. Appena a nord del Bayside Marketplace e dell’American Airlines Arena, troverai il Pérez Art Museum, che potrebbe valere una visita se ti interessa l’arte contemporanea e se la giornata è piovosa. Anche se la collezione potrebbe non essere eccezionale, l’edificio stesso ha un’architettura interessante e offre una vista magnifica sulle navi da crociera ormeggiate nel porto di Miami.

Altri quartieri di Miami

Wynwood Art Distric

Wynwood Art District, situato a nord di Downtown, è diventato il quartiere più alla moda e acclamato di Miami, nonostante fosse un’area industriale poco raccomandabile in passato. Ora ospita numerose gallerie d’arte e ristoranti alla moda. Vi sono anche numerosi murales e i graffiti. È consigliabile visitare il quartiere nel tardo pomeriggio, arrivando un’ora prima che faccia buio. È a quel momento che le luci si accendono, rendendo i murales ancora più belli di quanto già siano, e il quartiere prende vita. È durante il tardo pomeriggio e la prima serata che le strade si animano con la presenza di persone che passeggiando e i locali si riempiono. Sebbene relativamente tranquillo durante la settimana, il quartiere si anima nel weekend, quando migliaia di persone si riversano sulla 2nd Ave, la via principale del quartiere. L’animazione raggiunge il suo apice durante il Second Saturday Gallery Walk, che si svolge il secondo sabato di ogni mese dalle 19:00 alle 22:00, con gallerie e negozi aperti fino a tarda sera.

Design District di Miami

Il Design District si trova a nord di Wynwood e, sebbene non sia la prima destinazione da visitare appena atterrati in città, nel corso degli anni è diventato sempre più interessante. Se hai qualche giorno a disposizione a Miami e non sei di fretta, merita una visita. Inizialmente, il quartiere contava solo alcuni showroom e lounge café, ma col passare del tempo sono arrivati numerosi brand internazionali, negozi di arredamento di design e ristoranti di alta qualità, migliorando notevolmente l’offerta. Oggi puoi trovare marchi di fama mondiale come Rolex, Versace e tanti altri. come Versace. Il momento migliore per visitare il Design District è nel tardo pomeriggio e nella prima serata, quando i locali e i ristoranti si animano. L’atmosfera diventa effervescente durante la Miami Fashion Week e l’ormai celebre Art Basel, quando la città si riempie di personaggi alla moda e galleristi. Tuttavia, se visiti questa zona, fai attenzione: subito a nord del Design District si estende un’area povera che porta a Little Haiti. A ovest si trova Liberty City, uno dei quartieri più poveri e degradati dell’intera città. Il passaggio tra le vetrine scintillanti e le casupole in legno avviene in pochi metri, quindi è consigliabile non avventurarsi in quelle zone, soprattutto di sera e se non ci sono molte persone in giro.

Little Havana

Ad ovest di Downtown, facilmente raggiungibile in pochi minuti di auto, si trova il quartiere cubano noto come Little Havana. Negli anni ’80 e ’90, la ricca borghesia cubana si è stabilita qui per conquistare potere e ricchezza nella città. Oggi, sebbene mantenga il nome di Little Havana, il quartiere è abitato da comunità provenienti da diverse parti dell’America Latina, in particolare El Salvador e Nicaragua. Il centro del quartiere si trova lungo la Calle Ocho, tra la 13th e la 17th Avenue. È un’area compatta, che non richiederà molto tempo per essere visitata. Parcheggia l’auto e fai una passeggiata a piedi. Non aspettarti un quartiere pittoresco, Little Havana non è caratterizzato da un aspetto pittoresco. Tuttavia, potrai osservare un vero quartiere ispanico in una grande città americana. È un luogo accogliente dove troverai ottimi ristoranti etnici a prezzi convenienti, con cucine che spaziano da quella cubana a quella vietnamita. Troverai anche negozi interessanti che offrono oggetti d’arte cubana e, naturalmente, non mancano i sigari.

Virginia Key

Se stai cercando una spiaggia tranquilla, intima e poco affollata, lontana dal turismo di massa, potresti considerare una visita alla pittoresca Virginia Key. Per raggiungerla, bisogna percorrere la Rickenbacker Causeway e Virginia Key . Questo è il luogo dove la gente va per evitare le folle. Tuttavia, poiché è un luogo bello e tranquillo, a volte vengono girati spot pubblicitari qui. La spiaggia è sottile, diversa dalle ampie spiagge di Miami, e potresti trovare qualche alga, ma l’acqua è limpida e le palme si ergono subito dietro la sabbia. È un ottimo posto per rilassarsi per qualche ora. L’accesso alla spiaggia è a pagamento, e puoi anche noleggiare una bicicletta per esplorare l’area circostante.

Ocean Drive

Ocean Drive è una vivace strada costiera, con una serie di locali alla moda e negozi trendy. Non troverete abitazioni lungo questa strada, ad eccezione di quella di Gianni Versace, dove lo stilista fu tragicamente ucciso. L’atmosfera è animata, con molte persone che passeggiano o si siedono fuori dai locali per osservare gli altri passanti. I negozi su Ocean Drive e nelle strade adiacenti sono bellissimi e offrono prezzi accessibili, a meno che non siate interessati alle boutique di lusso. I locali lungo Ocean Drive possono essere costosi, ma potete sempre concedervi il lusso di entrare per bere un caffè o una bibita gassata. Non perdete l’occasione di passare davanti al locale di Madonna, il “MARLIN”, e alla discoteca sempre di Madonna, “LIQUID”.

Se avete voglia di mangiare italiano, vi consiglio il ristorante PAESANO’S in 764 Washington Avenue. È un buon ristorante italiano e potrete usufruire del servizio di una limousine che vi verrà a prendere in hotel e vi riporterà indietro.

La notte a Miami è imperdibile, e non abbiate paura di camminare a piedi, soprattutto nel centro dove c’è molta gente. Non c’è nulla da temere. Tuttavia, sia di giorno che di sera, evitate di allontanarvi troppo da Ocean Drive e dalle strade adiacenti. Il centro di Miami è piuttosto tranquillo, ma la periferia potrebbe essere più pericolosa. La reputazione di Miami per la violenza non è solo una leggenda, ma se si è attenti e vigili non ci sono particolari pericoli da temere.

Consigli utili

Ecco alcuni consigli utili: se avete noleggiato un’auto, assicuratevi di rispettare rigorosamente i limiti di velocità. La polizia è molto severa e, anche se non sembra, si nasconde ovunque e prima o poi vi fermeranno. Approfittate di visitare i centri commerciali (mall), sono molto belli e potrete trovare articoli interessanti a prezzi convenienti da portare a casa. Vi consigliamo di fare un salto al BAYSIDE MARKETPLACE, un grande e spettacolare centro commerciale, con circa 150 negozi, ristoranti esotici e, soprattutto il sabato, musica dal vivo con artisti di strada che si esibiscono in performance di rock, jazz e ritmi latini. Se avete poco tempo a disposizione, potete tralasciare la costa ovest, il vero fascino è tutto sulla costa est.

Spiagge

Le spiagge sono sicuramente l’attrazione più rinomata di Miami, con ben 35 miglia di sabbia bianca che si estendono da South Beach fino a Sunny Isles. Le spiagge di Miami offrono una grande varietà: ci sono quelle ideali per nuotare, quelle più frequentate dai single in cerca di compagnia e quelle più adatte alle famiglie. Le spiagge di South Beach sono le più affollate, mentre man mano che ci si sposta verso nord diventano meno affollate. Non potete assolutamente perdervi la magnifica passeggiata che costeggia la spiaggia: qui potrete ammirare ragazze in bikini, atleti in palestra a torso nudo, sportivi che si divertono con rollerblades o biciclette; è il cuore pulsante di Miami durante il giorno.

Shopping

A Miami, lo shopping è un’esperienza unica e variegata. Non potete perdervi l’Absolutely Suitable (1560 Collins Avenue), un negozio specializzato in costumi da bagno di ogni tipo, colore e taglia. Poiché tutto il mondo dello shopping a Miami ruota intorno alla cura del corpo, una tappa obbligata è il Brownes Beauty Lounge (841 Lincoln Road, tel 001.305.8755), un negozio di cosmetici e profumi che offre anche servizi di benessere. Si trova nella zona più elegante della città, nei pressi di Alton Road. Se siete alla ricerca di un centro commerciale esclusivo, non potete perdervi l’Aventura Mall (19501 Biscayne Blvd), che ospita giochi al coperto e boutique di rinomati marchi come Macy’s, Lord & Taylor, Burdines e Bloomingdale’s. Per un tocco di kitsch, l’indirizzo da ricordare è Beatnix (1149 Washington Ave), un negozio aperto fino a mezzanotte tutti i giorni, con una straordinaria collezione di oggetti stravaganti. Per gli amanti del tabacco, c’è El Crédito Cigars (1106 SW 8th St), il negozio di Ernesto Curillo che ha lanciato la tendenza del riscoprire i sigari. Qui, i tabaqueros cubani arrotolano a mano i sigari su banchi di legno e li tagliano e li pressano.

Gastronomia

A tavola, Miami offre una varietà culinaria che abbraccia le cucine di tutto il mondo. Dai ristoranti francesi più sofisticati alle autentiche bettole cubane, c’è qualcosa per tutti i gusti e budget. I sapori caraibici sono predominanti, ma la tendenza più attuale è quella di mescolare le diverse culture culinarie con creatività e fantasia. Uno dei luoghi iconici dove assaporare questa miscela di sapori è il Big Pink (157 Collins Ave), un ristorante arredato in stile anni ’50, famoso per servire una selezione di pietanze su un vassoio d’acciaio diviso in sei comparti. Al Big Pink potrete gustare delizie come nachos, cestini di patatine fritte e ali di pollo. Per una cucina fusion di alta qualità, il Grass Restaurant & Lounge (28 NE 40th Street) è una scelta eccellente, con piatti firmati dallo chef Michael Jacobs. Se siete amanti del pesce, non potete perdervi il Fishbone Grille (650 S Miami Ave), rinomato per la sua eccellenza e il giusto rapporto qualità-prezzo. Zuppe di frutti di mare, pane di mais al jalapeno e pizze sono solo alcune delle prelibatezze da assaggiare assolutamente. Per un tocco di profumi francesi, vi consiglio di visitare Espanola Way, vicino a Miami Beach. Qui troverete un bistrot perfetto per una colazione intima, con deliziose crêpes e specialità come la financière.

Dintorni

Everglades

Un’enorme palude che vi permetterà di passeggiare tra alligatori in libertà e una grande varietà di uccelli tropicali. Potrete anche vivere un’esperienza molto divertente, come fare un giro in barca attraverso le paludi trainate dalle eliche degli aeroplani. È un’esperienza emozionante, i piloti vanno veloci e fanno manovre spettacolari, sembra di volare sull’acqua (ma proteggetevi le orecchie, fanno parecchio rumore). In Florida ci sono anche moltissimi pellicani che si trovano spesso vicino ai pescatori. Se farete un giro sui moli al di fuori di Miami, potrete ammirare le loro comiche evoluzioni.

Key West

Si tratta della punta più estrema degli Stati Uniti, situata a soli 90 miglia da Cuba. È una città davvero affascinante, con ancora molte costruzioni in stile coloniale, caratterizzata da casette di legno prevalentemente bianche. L’intera atmosfera richiama questo stile, compresi gli alberghi. Vi consigliamo vivamente di assaggiare la “Key Lime Pie”, una torta dolcissima e deliziosa. Key West è famosa per i suoi tramonti spettacolari, ma il vero spettacolo lo fanno come sempre le persone. Nella piazza principale, poco prima del tramonto, si radunano giocolieri, prestigiatori e venditori ambulanti che intrattengono le centinaia di persone presenti. E di sera, tutti si dedicano a passeggiare nel centro della città.

Info viaggio Bahamas

  • Informazioni per il viaggio alle Bahamas
  • Lingua: Inglese.
  • Fuso orario: Le Bahamas sono in ritardo di 6 ore rispetto all’orario italiano, o di 7 ore durante l’ora legale.
  • Documenti: Per entrare, è necessario avere un passaporto valido per almeno sei mesi e un biglietto di ritorno. Non è richiesto un visto per soggiorni fino a 90 giorni.
  • Valuta: La valuta ufficiale è il dollaro delle Bahamas, che ha lo stesso valore del dollaro USA.
  • Corrente elettrica: La tensione è di 110 volts, quindi è necessario un adattatore per le prese di tipo americano.
  • Telefonia: Per chiamare dall’Italia alle Bahamas, comporre lo 001/242 seguito dal numero dell’abbonato. Viceversa, per chiamare dalle Bahamas in Italia, comporre lo 01139 seguito dal prefisso e dal numero dell’abbonato.
  • Clima: Il clima è mite tutto l’anno grazie alla corrente del Golfo e ai venti Alisei che soffiano da sud-est. Le piogge estive sono sporadiche. La temperatura dell’acqua varia dai 27°C in estate ai 24°C in inverno, con una leggera diminuzione a Grand Bahama ed Abaco.
  • Abbigliamento: È consigliabile preparare una valigia con indumenti leggeri per l’estate o la primavera, includendo un maglione o una giacca per le serate più fresche.
  • Trasporti: I taxi sono facilmente disponibili ovunque. Le principali compagnie di autonoleggio operano in tutte le isole, ma è importante ricordare che la guida avviene a sinistra.
  • Vaccinazioni: Non sono richieste vaccinazioni particolari, ma è consigliabile portare con sé disinfettanti intestinali, antibiotici, repellenti per insetti, creme solari ed eventuali lenitivi per scottature.
  • Salute: La salute del viaggiatore può essere influenzata da vari fattori, tra cui i cambiamenti climatici improvvisi, le abitudini alimentari e il consumo di cibo e bevande. Ecco alcuni consigli utili: Evita l’eccessiva esposizione al sole e l’abuso di cibo e bevande alcoliche, Utilizza sempre creme solari ad alta protezione per prevenire scottature,Bevi solo bevande imbottigliate, evita il ghiaccio, le verdure crude e i gelati artigianali.
  • Spiagge e Sport: Le Bahamas offrono spiagge di sabbia bianca lunghe chilometri, tra cui Love Beach, situata vicino a Gambier Village. Qui, puoi praticare immersioni e tutti gli sport nautici immaginabili. La pesca d’altura è una pratica molto diffusa, e nelle isole principali troverai campi da tennis e campi da golf per gli appassionati.
  • Escursioni: Le escursioni nelle riserve naturali sono una parte essenziale del tuo viaggio. Non perdere il Dolphin Experience, dove puoi nuotare con i delfini e vivere un’esperienza unica. Inoltre, una visita a San Salvador, il luogo in cui Cristoforo Colombo sbarcò nel 1492, è un viaggio nel passato che non puoi perdere.
  • Shopping: I negozi sono aperti dalle 9:00 alle 17:30, dal lunedì al sabato. Tuttavia, alcuni negozi chiudono per mezza giornata il venerdì e il sabato. Durante lo shopping, assicurati di acquistare i vivaci tessuti androsia Batik, prodotti sull’isola di Andros, oggetti di artigianato locale e splendide creazioni in paglia come cappelli, ceste e borse. Sculture in legno sono altre opzioni interessanti da esplorare.
  • Gastronomia: La cucina delle Bahamas è basata principalmente su pesce e crostacei. Il “conch,” la carne di un grande mollusco racchiusa in conchiglie, è un ingrediente comune nei menu locali, così come gli “Stuffed Shrimps,” gamberi ripieni di peperoni e pesce. Il “peas and rice,” ovvero riso e piselli, è un altro pilastro della cucina locale. Per i dolci, prova i budini alla guava e le torte al cocco. E, naturalmente, non dimenticare di assaporare il rum locale.
  • Curiosità: Un’interessante curiosità riguarda le Bahamas: è qui che Campari coltiva la cascarilla, l’ingrediente principale per la creazione del famoso aperitivo Campari, conosciuto in tutto il mondo.

ESPLORAZIONE CULTURALE E SHOPPING A NASSAU, BAHAMAS

Quando si pensa alle Bahamas, spesso vengono in mente le affascinanti isole di New Providence, con particolare attenzione a Nassau, Paradise Island e Cable Beach. Non sorprende affatto questa associazione.

Nassau

L’esperienza di scoprire Nassau inizia durante il giorno, e ci si trova immersi in un’atmosfera vivace, caratterizzata da una varietà di persone, architetture e atmosfere che possono apparire alquanto caotiche. Navigando per le strade della città, una passeggiata rigorosamente a piedi inizia dal suo nucleo centrale intorno a Rawson Square, proprio dietro il porto dove attraccano le immense navi da crociera che frequentano le acque dei Caraibi.

La zona circostante a Rawson Square sembra un vero e proprio museo all’aperto, mancano solo i guardiani. È evidente che l’intera storia dell’isola, plasmata dal colonialismo britannico, è raccolta in questo raggio di poche decine di metri. Qui si trovano edifici di un rosa pastello che ospitano il Parlamento, la Corte Suprema e la Biblioteca Pubblica, che un tempo era la prigione della città. Nel mezzo, c’è il Giardino delle Rimembranze con un piccolo obelisco e appena a nord, una statua della regina Vittoria, un omaggio forse non così calorosamente accolto. Vicino al porto, troverete la Junkanoo Expo, un museo che narra la storia del carnevale di Nassau, la celebrazione popolare più sentita. Il Museo Storico, a due passi dalla Biblioteca, racconta l’intera storia dell’arcipelago, dalle gesta di Colombo ai giorni dei pirati, fino all’indipendenza, anche se talvolta può risultare un po’ troppo didattico.

Il Pompey Museum, situato nella Vendue House, che in passato era il mercato degli schiavi, documenta il periodo dell’immigrazione forzata degli africani neri fino alla liberazione. Sulle due colline si ergono le due fortezze inglesi, luoghi piacevoli da visitare che sembrano usciti da un fumetto. In particolare, Fort Charlotte, costruito nel 1787 da Lord Dunmore durante i fasti coloniali, offre una vista spettacolare.

Government House, un magnifico palazzo eretto nel 1801, una volta residenza del duca e della duchessa di Windsor, è un’altra tappa obbligatoria. Qui potrete assistere al cambio della guardia, che avviene ogni due settimane il sabato, seguendo il ritmo rilassato dei Caraibi, piuttosto che quello frenetico di Londra.

La passeggiata può proseguire lungo Shirley Street, che conduce a un altro angolo della vecchia Nassau: la Queen’s Staircase, una scalinata di roccia calcarea scolpita in mezzo a due cascate. Si racconta che questi 66 gradini siano stati scavati con mezzi rudimentali da seicento schiavi in un anno di lavoro. Dall’alto del forte, potrete abbracciare l’intero porto e la Water Tower, sulla quale lampeggia la luce bianca e verde del faro. Un ascensore (aperto dalle 9:00 alle 17:00) vi porterà in cima alla torre, che si erge a 72 metri sopra il livello del mare, offrendo una vista panoramica mozzafiato.

Il villaggio Jumbey è una riproduzione abbastanza fedele di un antico villaggio delle Bahamas del XVIII secolo, quasi un museo all’aperto. Similmente, Adelaide è un piccolo borgo appena fuori Nassau, dove si respira ancora l’atmosfera di tempi passati ed è il primo insediamento degli ex schiavi neri dopo la loro liberazione.

Se siete in cerca di azione e shopping, Bay Street è la meta ideale. Questi cinquecento metri di strada costituiscono un’arteria chiassosa che attraversa il centro cittadino, con alcune strade adiacenti. Bay Street, parallela al mare e che sfiora il porto e il lungomare Woodes Rogers Walk, teoricamente dovrebbe essere un piacevole luogo per lo shopping, grazie al regime fiscale agevolato di Nassau, ma in realtà il risparmio non è così rilevante. Resta comunque un’esperienza divertente, specialmente se si desidera scoprire prodotti locali. Tutti questi prodotti sono in mostra nello Straw Market, un gigantesco mercato della paglia situato nella parte occidentale di Bay Street. Qui troverete ceste, cappelli e manufatti vari realizzati da artigiani locali. Le bancarelle sono affollate, i turisti sono numerosi, e la confusione regna sovrana. Inoltre, si dovrà negoziare i prezzi con i venditori, come vuole la tradizione caraibica.

Oltre agli oggetti di artigianato locale, troverete negozi con un tocco di sapore inglese. Chi si aspetterebbe di trovare qui il venditore di pipe e tabaccaio più fornito del mondo? Questo negozio si chiama Pipe of Peace ed è situato lungo Bay Street, ma ha anche altre filiali.

Verso Charlotte Street, che si incrocia con Bay Street, si trova Coin of the Realm, un negozio con oltre due secoli di storia. Qui, vetrine espongono gioielli, orologi e stampe, raccogliendo i gusti tipicamente inglesi. Lungo il lungomare Woodes Rogers Walk, a nord di Bay Street, Old Nassau offre una vasta selezione di souvenir artigianali, che avrete probabilmente già visto al Straw Market ma presentati in modo più raffinato e con un prezzo maggiore.

Nassau International Bazaar ospita una varietà di negozi di diversi tipi, mentre il Prince George Plaza è un piccolo centro commerciale con diverse boutique e un caffè chiamato Iguana Looms.

PARADISE ISLAND

Paradise Island, situata di fronte a Nassau, ha una storia affascinante. In passato, era conosciuta come Hog Island, l’isola dei maiali, e fungeva da riserva alimentare per la città. Tuttavia, negli anni ’60, questa gemma tropicale è diventata una meta ambita dai turisti, grazie alla sua vivace vita notturna, al Casinò e alle opportunità di golf. Ma Paradise Island offre molto di più, regalando un’esperienza di pace e bellezza in un paradiso tropicale.

Le spiagge di Paradise Island sono incantevoli, e le rovine del chiostro francese, trasportate pietra su pietra dalla Francia, aggiungono un tocco di storia al luogo. Gli eleganti giardini di Versailles, con le loro terrazze erbose, completano il quadro idilliaco.

Una delle principali attrazioni dell’isola è l’Atlantis, il più grande villaggio turistico del mondo. Questo complesso, affacciato su una splendida spiaggia, offre una vasta gamma di divertimenti, tra cui acquascivoli, piscine, cascate, acquari, fontane e lagune. All’interno dell’Atlantis si trova un parco marino con oltre centomila animali e un labirinto di viali e stanze sommerse, che ti permetteranno di ammirare da vicino piranhas, squali e anemoni fluorescenti. Inoltre, l’Atlantis ospita un casinò aperto 24 ore su 24 con 1.100 slot machine e 80 tavoli da gioco.

Escursioni da non perdere durante il tuo soggiorno a Nassau includono Turtle Island, dove potrai fare il bagno con le tartarughe, e Exuma, dove avrai l’opportunità di nuotare con i simpatici maialini. Rose Island è un’altra meta incantevole da esplorare.

Non dimenticare di dedicare del tempo anche a un giro della città di Nassau, con le sue ricche tradizioni e la sua affascinante storia

GRAND BAHAMA: COME ARRIVARE E MUOVERSI

Come Arrivare

Per raggiungere l’incantevole isola di Grand Bahama, la via più comune è volare da Nassau all’Aeroporto Internazionale di Freeport. Questo aeroporto è un importante punto di accesso all’isola e offre numerosi voli per collegarti a questa destinazione da Nassau e da altre parti del mondo.

Come Muoversi

Una volta atterrati sull’isola, ci sono diverse opzioni per spostarsi e scoprire le bellezze di Grand Bahama:

  1. Noleggio Auto: Il modo migliore per esplorare l’isola è affittare un’auto. La compagnia di noleggio più consigliata a Grand Bahama è Brad’s Car Rental, che dispone di un comodo ufficio presso l’aeroporto. Inoltre, offrono un servizio di pick-up gratuito direttamente presso il tuo hotel o appartamento. Anche se le strade possono essere limitate, è relativamente semplice girare l’isola, e le strade sono ben illuminate di notte. Tuttavia, è importante notare che la guida avviene a sinistra, seguendo l’eredità del colonialismo britannico, e molte auto a noleggio sono di fabbricazione americana, con cambio automatico e volante a sinistra. Dopo un breve periodo di adattamento, ti abituerai facilmente a questo stile di guida.
  2. Taxi: I taxi sono una comoda alternativa per spostarsi a Grand Bahama. Sono disponibili in molte aree dell’isola e possono portarti in vari luoghi di interesse. Assicurati di stabilire una tariffa prima di salire a bordo o verifica che il taxi sia dotato di tassametro.
  3. Autobus: Anche se meno comuni rispetto alle altre opzioni, ci sono servizi di autobus sull’isola che collegano diverse località. È un’alternativa economica per gli spostamenti, ma può richiedere più tempo rispetto all’auto o al taxi.

Esplorare Grand Bahama è un’esperienza unica, e avrai la possibilità di scoprire le sue bellezze naturali, le spiagge mozzafiato e l’affascinante cultura dell’isola. Che tu scelga di noleggiare un’auto, affidarti a un taxi o optare per gli autobus, sarai in grado di vivere appieno tutto ciò che questa destinazione ha da offrire.

Cosa vedere e cosa fare a Gran Bahama

Grand Bahama è una destinazione straordinaria con molto da offrire. Ecco alcune delle principali attività e luoghi da esplorare sull’isola:

Le Spiagge di Gran Bahama

La vita da spiaggia è l’attività principale a Grand Bahama, e con il suo mare che sembra una piscina naturale, è un’esperienza imperdibile. L’isola offre una varietà di spiagge, da quelle selvagge a quelle attrezzate con lettini e bar, oltre a una serie di servizi e attività acquatiche.

  • Coral Beach: Questa è una delle spiagge più spettacolari che potrete trovare, con la sua sabbia bianchissima e un mare che degrada lentamente. Anche se non è attrezzata, c’è il SandPiper, un bar a bordo piscina accessibile a tutti, dove potrete gustare un drink o un pasto leggero.
  • Paradise’s Cove: Situata nella parte occidentale di Grand Bahama, a circa 30 minuti di auto da Freeport, è la scelta perfetta per gli amanti dello snorkeling. Questa spiaggia è privata e prevede un ingresso a pagamento. Qui è possibile noleggiare ombrelloni, lettini e attrezzatura per lo snorkeling. C’è anche un bar/ristorante dove potrete ristorarvi dopo un’immersione (è vietato portare cibo o bevande da fuori), e i prezzi sono ragionevoli.
  • Taino Beach: In realtà ci sono due Taino Beach, una completamente attrezzata con zip line, spesso frequentata dai crocieristi che arrivano sull’isola, e un’altra adiacente, più tranquilla, con un bar sulla spiaggia.
  • Banana Bay: Questa spiaggia si trova poco prima di Fortuna Beach quando si arriva da Freeport. È possibile affittare lettini presso il ristorante omonimo.
  • Fortuna Beach: Una lunga spiaggia bianca con vegetazione tropicale sullo sfondo. Qui si trova il resort all-inclusive Viva Fortuna Beach.
  • Gold Rock Beach: Per raggiungere questa splendida spiaggia, è necessario visitare il Lucayan National Park e percorrere il sentiero all’interno del parco. Gold Rock Beach offre un’esperienza unica in una cornice naturale spettacolare.

Scegliendo di esplorare queste spiagge, potrai immergerti completamente nella bellezza naturale e nell’atmosfera rilassante di Grand Bahama.

Cosa fare a Gran Bahama

Oltre al relax in spiaggia, ci sono alcune interessanti escursioni e attività da scoprire sull’isola di Grand Bahama:

1. Gardens of the Groves: A nord di Banana Bay si trova il Gardens of the Groves, un affascinante giardino botanico immerso nella vegetazione tropicale. L’ingresso è a pagamento, ma offre una varietà di esperienze uniche. All’interno, potrete percorrere sentieri naturali, ammirare laghetti pittoreschi e godervi un bar/ristorante. C’è anche un’area giochi per i bambini, rendendo questa destinazione adatta a tutta la famiglia.

2. Lucayan National Park: Situato a circa 45 km a est di Freeport, il Lucayan National Park è un vero tesoro naturale. All’interno del parco, potrete esplorare vari percorsi circondati da mangrovie, palme e una rete di grotte e tunnel sotterranei. Tra le principali attrazioni del parco ci sono le sue spiagge, tra cui la famosa Gold Rock Beach, ideale per il riposo e il rinfresco dopo una giornata di trekking.

3. Port Lucaya Marketplace: In caso di maltempo o se cercate un’alternativa alle attività all’aperto, vi consigliamo di visitare il Port Lucaya Marketplace. Questo vivace luogo è una sorta di centro commerciale all’aperto con portici, dove potrete esplorare uno straw market (il tradizionale mercato della paglia, sebbene sia più turistico rispetto ad altri mercati). Troverete anche una varietà di negozi e numerosi ristoranti e bar dove potrete gustare deliziosi piatti locali o sorseggiare un drink.

4. The Bahamian Brewery: Se siete appassionati di birra, potreste voler visitare The Bahamian Brewery, una fabbrica di birra locale. Durante la visita, avrete l’opportunità di scoprire il processo di produzione della birra e partecipare a una degustazione per assaporare le varie varietà offerte.

Queste esperienze offrono una piacevole variazione rispetto alle giornate trascorse in spiaggia e vi permetteranno di scoprire la bellezza naturale e la cultura di Grand Bahama in modi unici.

Dove mangiare a Gran Bahama

L’isola di Grand Bahama offre una varietà di ristoranti e sapori da esplorare. Dai ristoranti locali alle catene di fast food, c’è qualcosa per tutti i gusti. Ecco alcune opzioni culinarie da considerare:

  1. Agave: Situato nel centro di Port Lucaya Marketplace, Agave è un ristorante tipico che offre una vasta selezione di piatti locali. È il luogo perfetto per gustare specialità bahamiane e magari concludere la serata con un drink. Sebbene il costo non sia basso, la qualità del cibo ne vale sicuramente la pena.
  2. Zorbas: Anche questo ristorante si trova a Port Lucaya Marketplace e offre piatti semplici, seppur gustosi.
  3. Smith’s Point: Questo ristorante spartano situato a Taino Beach è famoso per il suo mercoledì del “Fry Fish”. Qui, le signore friggono incessantemente pesce e conchiglie. Si ordina direttamente al bancone e ci si accomoda ai grandi tavoli in legno. L’atmosfera è animata da musica e balli a pochi metri dal mare.
  4. Sandpiper: È il ristorante a bordo piscina del Coral Beach Condo ed è ideale per una pausa pranzo o un aperitivo. Qui potrete gustare hamburger, conchiglie fritte, hot dog e altri piatti semplici a prezzi accessibili.
  5. Banana Bay: Questo ristorante si affaccia sulla spiaggia omonima e serve cucina locale e piatti di ispirazione americana.
  6. Paradise Cove Restaurant: Se visitate Paradise Cove per lo snorkeling, non perdete l’occasione di fermarvi per pranzo. Questo ristorante modesto in legno offre una vista spettacolare sulla laguna e serve piatti locali come conchiglie fritte o grigliate, oltre a hamburger.
  7. Fergie’s: Se desiderate gustare freschissimi smoothie, fate una sosta da Fergie’s a Port Lucaya Marketplace. È un piccolo chiosco in legno di fronte allo straw market, dove potrete scegliere la frutta preferita al momento.
Cosa Mangiare a Gran Bahama

A Grand Bahama, potrete sperimentare una cucina deliziosa con un uso sapiente delle spezie. Il riso è un accompagnamento comune per molti piatti principali. Il pesce è uno degli alimenti principali, con snapper, grouper, aragoste, gamberi e cozze tra le deliziose opzioni disponibili. Il conch, un mollusco dai gusci bellissimi, è il piatto nazionale e può essere gustato fritto, grigliato, bollito o crudo nella “conch salad.”

Non dimenticate di provare i cocktail tropicali disponibili nei vari locali dell’isola, come il Bahama Mama a base di rum, rum al cocco, liquore alla frutta e succo. La birra locale Kalik è molto apprezzata, insieme al famoso rum che rende le serate sull’isola di Grand Bahama ancora più piacevoli.

Le tre isole abitate delle Exuma

Le Exumas, un paradiso nel cuore delle Bahamas, ospitano solo tre isole abitate che offrono strutture per i turisti: Great Exuma, Little Exuma e Stocking Island. Scopri cosa rende queste isole così speciali:

  1. Great Exuma: La più grande delle Exumas, ospita la città capoluogo, George Town, ed è collegata a Little Exuma da un ponte. Qui troverete spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, oltre a numerose strutture turistiche.
  2. Little Exuma: Quest’isola più piccola è famosa per alcune delle spiagge più belle al mondo. Le sue coste selvagge sono perfette per un soggiorno tranquillo e rilassante.
  3. Stocking Island: La terza isola abitata, la più piccola delle tre, è raggiungibile via mare da George Town.
Cosa fare e cosa vedere a Exuma

Le Exumas offrono esperienze straordinarie:

Spiagge da Sogno: Le spiagge delle Exumas sono paradisiache e tra le più belle delle Bahamas. La Pig Beach, sull’isola disabitata di Big Major Cay, è famosa per i suoi simpatici maiali che vivono qui. Hoopers Bay, vicino a George Town, è caratterizzata da sabbia bianca e incontri con tartarughe marine. Starfish Bay, a nord di Stocking Island, è una spiaggia selvaggia con stelle marine.

Tropico del Cancro: A Little Exuma, troverete la spiaggia del Tropico del Cancro, così chiamata perché il Tropico del Cancro passa qui. Questa spiaggia, con il suo mare azzurro e sabbia bianchissima, è molto popolare tra i visitatori.

Parco Nazionale Terrestre e Marino di Exuma Cays: Questo parco è uno dei più importanti al mondo e offre opportunità straordinarie per immersioni subacquee e snorkeling. È una riserva ecologica che protegge la fauna selvatica e offre un ambiente marino mozzafiato.

George Town: La città di George Town è un luogo ideale per lo shopping, con negozi che vendono anche artigianato locale. Potete gustare piatti locali nei ristoranti locali.

Cosa mangiare alle Exuma

Nel vostro viaggio alle Exumas, non potete perdere la Salad Conch, un piatto tipico dello street food delle Bahamas preparato con la carne dolce del mollusco Strombo. Il posto migliore per assaporarla è il famoso locale Chat’N Chill a Stocking Island.