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 Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze 

Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze

Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze

Il Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze è un’opzione romantica e avventurosa per le coppie che desiderano esplorare le bellezze naturali del Canada durante la loro luna di miele. Questo tour offre una combinazione perfetta di libertà e comfort, consentendo alle coppie di godersi un viaggio su misura senza limitazioni.

Il viaggio inizia con il volo verso una delle affascinanti città canadesi, come Vancouver o Toronto, dove le coppie ritireranno il proprio veicolo a noleggio. Da lì, inizierà un’indimenticabile avventura attraverso scenari mozzafiato.

Le coppie potranno esplorare i maestosi parchi nazionali, come le Montagne Rocciose o il Parco Nazionale di Banff, immergendosi nella magnifica bellezza dei paesaggi montani. Potranno fare escursioni panoramiche, avventurarsi in kayak sui laghi cristallini e avvistare la fauna selvatica che abita queste terre incontaminate.

Durante il tour, le coppie potranno soggiornare in accoglienti lodge e hotel di lusso, immergendosi nell’atmosfera romantica che solo il Canada può offrire. Potranno gustare prelibatezze culinarie locali, vivere esperienze culturali e visitare incantevoli cittadine lungo il percorso.

Il Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze offre una combinazione di avventura, romanticismo e comfort, creando ricordi indimenticabili per le coppie appena sposate. È un’opportunità unica per scoprire la magia e la grandiosità del Canada, mentre si crea un legame ancora più profondo nel corso di questa speciale luna di miele.

 Tour “Luna di Miele” in Canada con formula Fly & Drive – Speciale Viaggi di Nozze : dettagli

Tour Canada: Le Meraviglie del Canada dall’Est all’Ovest con nolo Auto. Speciale viaggio di nozze.

Il tour dell’Intero Canada ha una durata di 17 giorni e 15 notti. – Le Partenze sono Giornaliere. Se interessati ad avere un pacchetto personalizzato sulla base delle Vostre esigenze inviate una richiesta scrivendo a: prenotazioni@barbirottiviaggi.it 

Quote a partire da: € 5.500,00 a persona. 

Riepilogo dei servizi inclusi 

Routing aereo: è possibile prevedere partenze e arrivi per e da altri aeroporti.  

DataVoloPartenza dahArrivo ahNote
01° GiornoAc 763Roma Fiumicino11.30Montreal14.35Ora locale
07° GiornoAc 320Toronto15.00Calgary17.15Ora Locale
16° GiornoAc 744Vancouver16.15Francoforte10.55del 17° Giorno
17° GiornoAc 319Francoforte12.20Roma Fiumicino14.05Ora Locale

Soggiorno:

LocalitàHotel ConsigliatiArrivoPartenzaNtsBaseCategoria
MontrealHotel  Le Saint Sulpice01° Giorno03° Giorno2Ob4 stelle  – Superior Suite
KingstonDelta Kingstone Waterfront03° Giorno04° Giorno1Bb3 stelle  
Niagara FallsSheraton on The Falls04° Giorno05° Giorno1Ob4 stelle – Fallsview Room
TorontoFairmont Royal York Hotel05° Giorno07° Giorno2Ob4 stelle – Luxury Room
CalgaryHyatt Regency07° Giorno09° Giorno2Ob4 stelle 
Lake LouiseHotel Lake Louise Inn09° Giorno10° Giorno1Ob3 stelle – Executive Room
JasperMarmot Lodge10° Giorno11° Giorno1Ob3 stelle – Deluxe Room
BanffRundlestone Lodge11° Giorno13° Giorno2Ob3 stelle
KamloopsSouth Thompson13° Giorno14° Giorno1Ob4 stelle  – King room
VancouverHotel Metropolitan14° Giorno16° Giorno2Ob4 stelle – Deluxe Room

Legenda: Ob= Solo Pernottamento. Bb= Prima Colazione.

Altri servizi inclusi

  • Assicurazione Top Booking Barbirotti: che include: Coperture spese Medico/Bagaglio e 
  • Annullamento
  • Tour e servizi come descritti nelle pagine a seguire
  • 01°/07° Giorno: noleggio auto (Kya Rio o similare) con Ac e cambio automatico 
  • Ritiro Montreal aeroporto e riconsegna Toronto aeroporto – Da pagare in loco il “Drop Off”
  • 05° Giorno: Giro in battello Cascate del Niagara
  • 07°/16° Giorno: noleggio auto (Jeep Liberty o similare) con Ac e cambio automatico 
  • Ritiro Calgary aeroporto e riconsegna Vancouver aeroporto. – Da pagare in loco il “Drop Off”

Valutazione personale dell’Agenzia Barbirotti relativa a questa proposta di Viaggio.  Classificazione: Alta–Media–Bassa.
Servizi in generale: Alti + Sostenibilità: Alta. (vedi Faq https://www.barbirottiviaggi.it/faq/ ).

I 5 perché scegliere questo Viaggio

  • Perché è una vacanza adatta per un Viaggio di nozze dinamico e lontano da mete convenzionali
  • Per l’indipendenza che offre la formula del fly & Drive in Canada
  • Per ammirare le famose Cascate di Niagara nell’Est del Canada
  • Per visitare il favoloso Jasper National Park nella parte Ovest del Canada
  • Perché è una Vacanza Barbirotti Viaggi.

Se interessato a visitare I parchi Usa con soggiorno mare alle Hawai, e ad avere alternative di città quali Boston e New York, puoi visionare il “Tour America, Maui e Parchi del West”

Bibliografia consigliata

Ecco quali sono i libri consigliati:

Filmografia consigliata

Ecco quali sono i film consigliati

  • “L’isola delle Coppie” di Peter Billingsley
  • “Love Affair” di Glenn Gordon Caron
  • “Into The Wild” di Sean Penn, tratto dal romanzo di Jon Krakauer.

Programma dettagliato in Canada

Le partenze sono giornaliere. Scopri di più su questo viaggio

Canada Est e Ovest Fly & Drive – 15 notti/17 giorni. Noleggio auto da Montreal aeroporto a Toronto aeroporto

e da Calgary aeroporto a Vancouver aeroporto 

01° Giorno: ROMA/MONTREAL

All’arrivo in aeroporto è previsto il noleggio dell’auto e successivamente il trasferimento verso l’hotel. Dopo il check-in, si procede al pernottamento.

02° Giorno: MONTREAL

La giornata è dedicata alla visita della città di Montreal.

03° Giorno: MONTREAL/KINGSTONE (km 290)

Si effettua il trasferimento verso Quebec City con l’auto, percorrendo la strada panoramica che costeggia il Lago Saint Pierre. Una volta arrivati, si procede con il check-in e la sistemazione in hotel.

04° Giorno: KINGSTON/NIAGARA FALLS (km 380)

Durante la giornata dedicata alla visita della città, vi consigliamo di partire dal porto di Kingston per un’emozionante minicrociera alla scoperta delle Thousand Islands, un affascinante arcipelago composto da oltre 1800 piccole isole. La crociera dura circa 3 ore e vi condurrà lungo le acque del fiume San Lorenzo e del lago Ontario, proprio al confine tra la regione dell’Ontario e lo Stato di New York. Al termine della crociera, vi trasferirete in auto verso la vostra destinazione e alloggerete in un confortevole hotel.

05° Giorno: NIAGARA FALLS/TORONTO (km 130)

In mattinata, potrete godervi un emozionante tour in battello alle Cascate del Niagara. Ammirerete da vicino la maestosità delle cascate mentre attraversate le acque impetuose del fiume Niagara. Questa esperienza indimenticabile vi regalerà una prospettiva unica e mozzafiato di questo incredibile fenomeno naturale.

Successivamente, vi trasferirete in auto verso la vivace città di Toronto. Durante il viaggio, potrete ammirare i paesaggi pittoreschi lungo la strada. Una volta arrivati, sarete accolti nel vostro hotel dove potrete rilassarvi e rigenerarvi dopo una giornata piena di avventure.

06° Giorno: TORONTO

Il sesto giorno è dedicato alla visita della città.

07° Giorno: TORONTO/CALGARY

Il sesto giorno del vostro viaggio sarà interamente dedicato alla scoperta di Toronto, una città vibrante e cosmopolita. Potrete immergervi nella sua atmosfera unica e visitare le sue principali attrazioni.

Potreste iniziare la giornata esplorando il quartiere storico di Distillery District, con le sue strade lastricate e gli edifici restaurati che ospitano gallerie d’arte, negozi e ristoranti. Qui potrete respirare l’atmosfera bohémien e scoprire l’arte e la cultura locale.

Successivamente, potreste dirigervi verso la CN Tower, l’iconico simbolo di Toronto. Salite fino all’osservatorio situato a un’altezza vertiginosa per godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città e sui suoi dintorni.

Non potrete mancare una passeggiata lungo il lungomare di Toronto, che offre splendide vedute sul lago Ontario e sull’orizzonte della città. Potrete anche esplorare il vibrante quartiere di Queen Street West, con le sue boutique alla moda, i caffè accoglienti e i murales artistici.

Per gli amanti della cultura, vi consiglio di visitare il Royal Ontario Museum, che ospita una vasta collezione di arte e reperti storici provenienti da tutto il mondo. Potrete ammirare antiche civiltà, opere d’arte contemporanea e affascinanti esposizioni temporanee.

Infine, potreste concludere la giornata con una cena in uno dei ristoranti rinomati di Toronto, dove potrete gustare una varietà di cucine internazionali e sperimentare il vivace scenario culinario della città.

Toronto offre un’infinità di attrazioni e attività da scoprire, assicurandovi un giorno pieno di avventure e scoperte interessanti.

Regenerate response

08° Giorno: CALGARY

Giornata dedicata alla visita della città.

09° Giorno: CALGARY/LAKE LOUISE (km 182)

Il vostro viaggio prosegue con un emozionante trasferimento in auto attraverso il Parkway Icefields, noto anche come Highway 93, una spettacolare strada panoramica che collega Lake Louise a Jasper, attraversando il magnifico Parco Nazionale di Banff. Durante il percorso, sarete circondati da paesaggi mozzafiato, tra montagne imponenti, laghi cristallini e una natura incontaminata.

All’arrivo a Lake Louise, vi sistemerete nel vostro hotel. Questa località è famosa per la sua bellezza e tranquillità, situata nelle vicinanze del meraviglioso lago omonimo. Il lago prende il nome dalla principessa Louise Caroline Alberta e si trova a un’altitudine di 1534 metri, circondato da maestose montagne che superano i 2000 metri.

Nei dintorni di Lake Louise potrete ammirare alcune delle più belle e significative vette delle Montagne Rocciose Canadesi, come il Monte Niblock, il Monte Whyte e il Monte Temple. Questa zona è rinomata anche come una rinomata località sciistica, spesso ospitando tappe della Coppa del Mondo di sci alpino, dove gli atleti sfrecciano sulle piste durante le prove veloci, solitamente nel mese di novembre.

Potrete godervi la bellezza di Lake Louise e delle sue montagne, esplorare sentieri panoramici, fare escursioni nella natura circostante o semplicemente rilassarvi e ammirare la splendida vista. Lake Louise è un vero paradiso per gli amanti della natura e degli sport all’aria aperta, offrendo un’esperienza indimenticabile nel cuore delle Montagne Rocciose Canadesi.

10° Giorno: LAKE LOUISE/JASPER (km 230)

Dopo un emozionante trasferimento in auto, arriverete al vostro hotel a Jasper. Qui, avrete l’opportunità di esplorare il magnifico Jasper National Park. Questo parco offre una straordinaria varietà di paesaggi, tra cui ghiacciai del Columbia Icefield, sorgenti termali, laghi, cascate e maestose montagne.

Una delle principali attrazioni del parco sono i ghiacciai del Columbia Icefield, dove potrete vivere un’esperienza unica camminando sulla superficie ghiacciata e ammirando panorami spettacolari. Potrete anche esplorare le valli e le montagne circostanti, come la suggestiva Tonquin Valley, un luogo incantevole che vi farà sentire in armonia con la natura.

All’interno del parco, troverete numerose cascate, tra cui le spettacolari Sunwapta e Athabasca. Queste cascate offrono uno spettacolo mozzafiato con le loro acque impetuose che si precipitano in profonde gole, regalando una vista indimenticabile.

Una delle grandi attrazioni del Jasper National Park è la sua ricca fauna selvatica. Molti visitatori vengono attirati dalla possibilità di avvistare animali come orsi, alci, cervi, lupi e caribù. Se avrete la fortuna di incontrare queste meravigliose creature durante il vostro soggiorno, sarà un’esperienza davvero emozionante.

Esplorando il Jasper National Park, sarete immersi nella bellezza incontaminata delle Montagne Rocciose Canadesi, godendo di panorami mozzafiato, paesaggi incredibili e avventure nella natura che vi lasceranno senza parole. Preparatevi a vivere momenti indimenticabili in questo straordinario paradiso naturale.

11° Giorno: JASPER/BANFF (km 280)

Trasferimento con l’auto, all’arrivo sistemazione in hotel.

12° Giorno: BANFF

Dedicate una giornata alla visita del Banff National Park, uno dei parchi più celebri e frequentati del Canada. Questo splendido parco si trova nel cuore delle Montagne Rocciose e offre una natura selvaggia e rigogliosa, con 25 montagne che superano i 3000 metri d’altitudine che fungono da cornice.

All’interno del parco, i fiumi scorrono impetuosi, alimentati dai ghiacciai, offrendo uno spettacolo mozzafiato. Non potete perdervi i laghi, che in estate si tingono di colori meravigliosi. Lake Louise (a 57 km a nord di Banff), Peyto Lake, Moraine Lake e Vermilion Lakes assumono una stupenda tonalità turchese, che varia nel corso della giornata. Questo effetto è dovuto ai sedimenti delle rocce che si riversano nelle acque a seguito dello scioglimento dei ghiacciai.

Esplorare questi laghi e ammirare i loro colori mutevoli sarà un’esperienza unica. Vi sentirete immersi in una bellezza naturale mozzafiato, circondati dalle maestose montagne delle Montagne Rocciose e dalla ricchezza della flora e della fauna del parco.

Durante la vostra visita al Banff National Park, potrete anche godere di incantevoli passeggiate tra sentieri panoramici, avvistare animali selvatici come orsi, alci e cervi, e respirare l’aria pura delle montagne.

Non c’è dubbio che il Banff National Park vi lascerà un’impressione indelebile, grazie alla sua bellezza mozzafiato e alla sua atmosfera incontaminata. Preparatevi a immergervi in un’esperienza indimenticabile nel cuore delle Montagne Rocciose canadesi.

13° Giorno: BANFF/KAMLOOPS (km 490)

Trasferimento è previsto con l’auto. Si giunge successivamente in hotel.

14° Giorno: KAMLOOPS/VANCOUVER (km 350)

Trasferimento con l’auto, all’arrivo sistemazione in hotel.

15° Giorno: VANCOUVER

Il quindicesimo giorno è dedicato alla visita della città.

16° Giorno: VANCOUVER/ROMA

Rilascio dell’auto in aeroporto e segue la partenza per l’Italia.

Visitando il Canada

 Scopri di più su questo viaggio

Consigli utili

  • FUSO ORARIO In Canada ci sono sei fusi orari. Ecco quelli delle zone più visitate: Quebec ed Ontario: differenza di -4 ore rispetto all’ora italiana. Alberta: differenza di -6 ore rispetto all’ora italiana. British Columbia: differenza di -7 ore rispetto all’ora italiana.
  • VALUTA: La valuta utilizzata in Canada è il dollaro canadese. Le banconote hanno colori diversi a seconda del loro valore. Le banche sono generalmente aperte dalle 10:00 alle 15:00, e alcune hanno anche orari serali. Tuttavia, è importante notare che sono chiuse durante i fine settimana.
  • DOCUMENTI: Per entrare in Canada è necessario essere muniti di passaporto valido e biglietto di ritorno. I cittadini italiani devono inoltre richiedere l’autorizzazione eTA (Electronic Travel Authorization) online prima del viaggio.
  • TELEFONO: Le cabine telefoniche in Canada funzionano con monete da 25 centesimi o con schede magnetiche fornite da Bell Canada. Per chiamare dall’Italia al Canada, è necessario comporre il prefisso internazionale 001, seguito dal prefisso della città desiderata e dal numero dell’abbonato. Ecco alcuni prefissi telefonici delle città canadesi : Montreal (Quebec): 514, Calgary, Banff (Alberta): 403, Toronto (Ontario): 416, Vancouver, Victoria (British Columbia): 604 Per chiamare dall’interno del Canada verso l’Italia, è necessario comporre il prefisso internazionale 01139, seguito dal prefisso della città italiana e dal numero dell’abbonato. Ad esempio: 01139/089/……………
  • ELETTRICITÀ: In Canada, la tensione elettrica è di 110 V, quindi per utilizzare apparecchi elettrici italiani è necessario un adattatore.

Guidare in Canada

La rete autostradale in Canada è eccellente, con la Trans-Canada Highway che detiene il primato di essere la più lunga autostrada del mondo.

Requisiti per guidare in Canada
  • Età minima: 21 anni
  • Età massima: 75 anni
  • Patente italiana valida, se possibile, è consigliata anche la Patente Internazionale
  • Possedere una Carta di Credito tra le più diffuse, richiesta per il noleggio dell’auto
  • L’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio sia per i sedili anteriori che per quelli posteriori. I bambini e neonati devono essere sistemati negli appositi seggiolini, che si consiglia di richiedere al momento del noleggio dell’auto.
  • È considerato un reato guidare in stato di ebbrezza, e le multe sono molto severe. Si consiglia vivamente di non guidare se si è consumato alcol.
  • Le distanze sono indicate in chilometri e la benzina viene venduta al litro.
Limite di velocità nelle diverse zone:
  • Nei centri abitati: 50 km/h
  • In autostrada: 100 km/h
  • Su strade provinciali: 80 km/h

La circolazione in Canada è a destra, e i seggiolini per bambini sono obbligatori fino ai 10 anni, ma la normativa può variare a seconda della regione.

L’uso del cellulare è permesso solo in modalità vivavoce durante la guida.

Le regole specifiche
  • Non è consentito superare i bus scolastici con il segnale di allarme attivo, nemmeno se provengono dalla direzione opposta al senso di marcia.
  • In presenza di un semaforo rosso, è consentito svoltare a destra solo dopo una breve fermata (tuttavia, in alcune parti del Quebec è vietato, quindi è importante osservare le indicazioni segnaletiche specifiche).
  • Durante le ore diurne, è obbligatorio utilizzare i fari anabbaglianti.
  • È vietato trasportare bevande alcoliche aperte o non sigillate nell’abitacolo del conducente.

Abbigliamento

La scelta dell’abbigliamento dipenderà dalla stagione e dal programma del vostro viaggio in Canada. Durante gli inverni canadesi, l’abbigliamento a strati è consigliato per affrontare le temperature rigide. Se state viaggiando durante l’estate, indossate indumenti comodi e di fibra naturale. Portate con voi un maglione di lana e una giacca leggera. Se soggiornate in un grande albergo, sia in inverno che in estate, ricordatevi di portare il costume per approfittare della piscina coperta.

Spostamenti interni

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Aereo

Le grandi e piccole città in tutto il Canada sono collegate dalle principali linee aeree come Air Canada e le sue affiliate, che includono Canadian Airlines International. Ci sono anche voli charter e compagnie aeree regionali disponibili.

Treno

Viaggiare sulla favolosa linea Canadian è un modo indimenticabile per esplorare il Paese. Questo treno collega Toronto a Vancouver e offre un viaggio di quasi tre giorni. Ci sono anche servizi regolari che collegano varie altre località del Paese.

Pullman

I bus “intercity” sono un’opzione economica e confortevole per gli spostamenti. Sono dotati di aria condizionata, servizi igienici, ampi poggiatesta e spazio per le gambe. Inoltre, partono e arrivano direttamente nel centro delle città.

Come divertirsi in Cana

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Alpinismo

Gli appassionati di alpinismo possono affrontare le vette dei parchi nazionali di Banff e Jasper in Alberta, il parco provinciale di Mt. Robson e lo Yoho National Park in British Columbia. Praticare l’alpinismo richiede preparazione e attenzione. È possibile richiedere ulteriori informazioni presso il Centro di Informazioni o contattare le organizzazioni alpinistiche locali.

Avvistamento di balene

Le coste della British Columbia offrono alcune delle migliori opportunità al mondo per avvistare balene, foche e altre specie selvatiche. Sono disponibili escursioni in barca di un giorno o anche di una settimana. Durante l’autunno, lungo l’Isola di Vancouver, si possono avvistare le balene durante la loro migrazione verso le aree di riproduzione in California, mentre le orche residenti sono spesso avvistate lungo la costa della British Columbia. Sulla costa atlantica, nelle acque intorno a Terranova, ci sono eccellenti opportunità per l’avvistamento delle balene, mentre nella Baia di Fundy si possono avvistare enormi megattere. Le escursioni in barca sono organizzate sia dal New Brunswick che dalla Nova Scotia. L’estuario del fiume San Lorenzo, in particolare nelle vicinanze dello sbocco del fiume Saguenay, è un’altra area importante per l’avvistamento di balene.

Campeggio

Il Canada offre oltre 2000 campeggi, che vanno da semplici aree vicino alla strada con splendide viste sulle montagne a strutture completamente attrezzate per i camper, con servizi ricreativi e un’atmosfera da villaggio vacanze. Molti dei migliori campeggi si trovano all’interno dei parchi nazionali e provinciali del Canada e offrono tariffe convenienti per il pernottamento. I campeggi commerciali offrono servizi aggiuntivi come allacciamenti elettrici e idrici, docce e persino strutture ricreative e negozi di alimentari. Tuttavia, costano di più e alcuni considerano che possano contrastare l’esperienza di campeggio a stretto contatto con la natura. Per maggiori informazioni, è possibile contattare gli uffici turistici locali per ottenere un elenco dei campeggi disponibili.

Canoa e kayak

La scelta del luogo dove praticare il canoa e il kayak dipenderà dal vostro livello di abilità ed esperienza. I principianti dovrebbero iniziare con corsi d’acqua più tranquilli, mentre i professionisti possono avventurarsi nei torrenti e fiumi che sfociano nell’Oceano Artico. Ci sono diverse opzioni disponibili in Canada per gli amanti di queste attività acquatiche, che offrono paesaggi mozzafiato e sfide entusiasmanti.

Ciclismo

Il Canada offre splendidi scenari per gli amanti del ciclismo, sia nella parte occidentale che in quella orientale del paese. Nell’est, i ciclisti prediligono la Penisola Gaspé nel Quebec e le province atlantiche circostanti. Qui, i terreni variano dalle ripide pendenze della zona di Gaspé alle pianure della Prince Edward Island, con variazioni anche nel New Brunswick e nella Nova Scotia. Se viaggiate verso ovest, potrete esplorare le aree circostanti le Montagne Rocciose, attraversando la Columbia Britannica. Alcune città, come Vancouver e Ottawa, offrono una vasta rete di piste ciclabili che si estendono in tutto il centro urbano.

Curling

Per immergervi nella cultura sportiva canadese, potreste assistere a una partita di curling, uno sport simile al gioco delle piastrelle su ghiaccio. Due squadre di quattro giocatori si sfidano facendo scivolare grandi dischi di granito verso il centro di una porta, chiamata “casa”.

Equitazione

L’equitazione è uno sport molto popolare nelle regioni occidentali del Canada, in particolare luoghi come il Parco Nazionale di Banff nell’Alberta, che offre numerosi centri che organizzano escursioni a cavallo di una settimana lungo i sentieri del parco. Un numero crescente di ranch, sia nell’Alberta che nella Columbia Britannica, offre vacanze su misura per gli amanti dell’equitazione.

Escursionismo

Migliaia di sentieri si snodano attraverso i parchi nazionali e provinciali del Canada, così come lungo il Sentiero Transcanadese o il Sistema di Sentieri Confederation Trail, una rete di percorsi che, una volta completata, permetterà di camminare dall’Atlantico al Pacifico e all’Artico. L’escursionismo è un’attività molto popolare per esplorare la natura selvaggia e i paesaggi mozzafiato del paese.

Golf

Ogni provincia offre qualcosa di speciale, ma la British Columbia e l’Ontario sono i veri protagonisti del golf in Canada. L’Ontario vanta quasi 400 campi da golf, mentre la British Columbia non è da meno, e il clima temperato di Victoria la rende particolarmente affascinante per gli appassionati di questo sport. Poiché i campi pubblici spesso sono molto affollati, se siete soci di un club di golf, verificate se esistono accordi reciproci con altri club nelle zone che pensate di visitare. La Prince Edward Island offre campi panoramici e impegnativi a prezzi relativamente accessibili.

Immersioni

La costa della Nova Scotia ospita più di 3000 relitti, rendendola una meta molto attraente per gli appassionati di immersioni. Il dipartimento del turismo provinciale può fornire informazioni dettagliate sulla posizione dei relitti e su dove acquistare o noleggiare l’attrezzatura subacquea. Il famoso relitto della nave Marco Polo si trova al largo della costa settentrionale della Prince Edward Island ed è solo uno dei numerosi relitti presenti nelle sue acque. In Ontario, il Fathom Five National Marine Park si trova nella punta della Penisola di Bruce nella Georgian Bay. Qui è possibile esplorare 20 relitti noti in acque eccezionalmente chiare. Le coste della British Columbia offrono una ricca vita marina, rendendo le immersioni nelle sue acque costiere particolarmente affascinanti.

Nautica

Con migliaia di chilometri di costa sull’Atlantico e sul Pacifico, lungo i Grandi Laghi, i fiumi principali e le migliaia di laghi più piccoli, la navigazione è un’attività molto popolare in tutto il Canada. È possibile noleggiare imbarcazioni praticamente ovunque, e i dipartimenti turistici provinciali possono fornire un elenco delle aziende che offrono questo servizio.

Parchi nazionali

Banff, il primo parco nazionale del paese, fu istituito nel 1887 e da allora la rete dei parchi si è estesa fino a includere 34 riserve nazionali e 112 siti storici nazionali. Grazie all’impegno del Canada nella conservazione dell’ambiente, nuovi territori vengono costantemente aggiunti a questa rete. Quasi tutti i parchi offrono aree per il campeggio, che vanno da sistemazioni primitive a aree attrezzate con servizi per accogliere camper e roulotte. Sentieri escursionistici si snodano attraverso ciascun parco. Tra le riserve più popolari segnaliamo il Fundy National Park nel New Brunswick e i numerosi parchi delle Montagne Rocciose.

Pesca

Gli appassionati di pesca sportiva possono praticare questo sport in praticamente tutte le regioni del paese, sebbene le restrizioni, le stagioni, i requisiti per la licenza e i limiti di cattura possano variare da provincia a provincia. Per pescare nei parchi nazionali è necessario ottenere un permesso speciale, che può essere ottenuto pagando una piccola tassa presso i parchi stessi. Terranova offre opportunità di pesca per merluzzi, sgombri, salmoni e trote di mare nelle acque dell’Atlantico, mentre i fiumi offrono trote maculate e trote arcobaleno. Le acque che circondano la Prince Edward Island offrono le migliori possibilità per la pesca d’altura al tonno. La Nova Scotia ha le limitazioni più rigide per la pesca d’acqua dolce in tutto il Canada, ma la presenza di salmone dell’Atlantico, trote maculate e branzini rende l’esperienza gratificante. Salmone, trote e black bass sono abbondanti nelle acque del New Brunswick, e nonostante molti tratti di fiumi ricchi di salmoni siano in affitto a proprietari privati, la pesca a mosca è ancora praticabile dai visitatori. I laghi del Québec sono ricchi di trote, black bass, lucci e salmoni lacustri chiamati ouananiche. In alcune parti dell’Ontario si trovano quasi tutte le specie di pesce d’acqua dolce del Nord America. Manitoba e Saskatchewan offrono trote di lago, trote di ruscello, lucci, molve canadesi, salmoni della Baia di Hudson e black bass a bocca piccola. Alcune aree sono aperte anche per la pesca invernale, ma potrebbe essere richiesta l’assistenza di una guida. L’Alberta è considerata un paradiso per gli appassionati di pesca sportiva, con torrenti ricchi di trote, laghi popolati da lucci e persici trota, e fiumi pieni di molve canadesi e pesce bianco. La British Columbia è insuperabile per la pesca al salmone, anche se solo due delle cinque specie possono essere pescate nelle acque senza maree. I Territori del Nord-Ovest offrono abbondanza di pesce nei laghi Great Bear e Great Slave.

Canada, ma le acque dei torrenti dell’Ontario e della British Columbia sono particolarmente allettanti per gli amanti dell’avventura. Le compagnie specializzate nell’organizzazione delle discese di rafting offrono una vasta gamma di viaggi organizzati.

Negozi

Gli orari di apertura dei negozi solitamente vanno dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00. In molte località, i negozi rimangono aperti fino alle 17:30 o alle 18:00 dal lunedì al mercoledì e il sabato, mentre il giovedì e il venerdì chiudono più tardi, intorno alle 21:00. Alcuni negozi sono anche aperti la domenica.

Shopping

Oltre all’antiquariato, è possibile trovare maglioni, oggetti in argento, vasellame e artigianato acadiano, nonché articoli in peltro, sculture in legno e trapunte fatte a mano.

Gastronomia

Il Canada offre una vasta gamma di specialità culinarie provenienti da tutto il mondo e una varietà di locali e menù adatti a tutte le tasche, dai ristoranti da asporto di ottima qualità ai ristoranti più raffinati e costosi. La qualità del cibo di solito è alta ovunque, anche se per i visitatori italiani potrebbero risultare deludenti i menù proposti dai ristoranti di cucina italiana, i cui piatti non sempre sono riconoscibili e talvolta sono addirittura inventati. Non perdetevi i piccoli ristoranti a conduzione familiare, dove la cucina è più autentica e gli ingredienti più genuini. Tenete presente che i prezzi indicati nei menù non includono le tasse e che sarà necessario prevedere un aumento del 10%-15% nel totale del conto. Questo vale anche per i prezzi al bar. È consuetudine lasciare una mancia del 10% nei ristoranti canadesi: se pagate con carta di credito, vi verrà chiesto se desiderate includere la mancia prima di effettuare il pagamento. I primi colonizzatori europei del Canada, inglesi e francesi, hanno trasmesso una dieta piuttosto semplice basata su carne e patate. Tuttavia, grazie alla forte presenza etnica nel paese, è difficile rimanere insoddisfatti al termine di un pasto in un ristorante canadese, a eccezione del Québec, dove si possono trovare piatti nazionali più caratteristici.

Questo è particolarmente vero nelle grandi città, dove si possono trovare numerosi ristoranti greci, italiani, cinesi, indiani e di altre etnie immigrate. Inoltre, ogni provincia è conosciuta per specialità diverse.

L’Ontario è famoso per i suoi formaggi, mentre il pesce generalmente domina i menù dei ristoranti della British Columbia, Terranova, Nova Scotia, New Brunswick e Prince Edward Island. I “fiddleheads”, giovani fronde di felce arricciate che vengono raccolte in primavera, spesso accompagnano i piatti nelle province marittime come il New Brunswick, la Nova Scotia e la Prince Edward Island. Dimenticate le vostre tendenze vegetariane quando visitate l’Alberta e il Saskatchewan, dove i pasti si concentrano invariabilmente su sostanziose bistecche e arrosti. In alcune zone del Canada, specialmente nelle pianure, potreste avere la fortuna di trovare alcune leccornie autoctone come la carne di cervo, bisonte o fagiano accompagnata da riso selvatico o, in primavera, dalle fronde di felce. Le influenze della cucina indigena americana che i colonizzatori europei hanno assimilato sono evidenti anche nella cucina franco-canadese, che raggiunge il suo apice nel Québec.

Per assaporare gli abbondanti pasticci di carne e i migliori pâté della provincia, dirigetevi a Québec City; mentre a Montréal i ristoranti offrono principalmente una cucina classica francese piuttosto che franco-canadese.

Bevande

La birra è la bevanda nazionale del Canada. Viene servita ghiacciata e ha un gusto più simile alle birre forti tedesche e belghe che alle birre leggere americane. Le due principali marche sono Labatt e Molson, e i tipi più diffusi sono Labatt 50 Ale e Blue Lager, e Molson Export Ale e Canadian Lager. È possibile trovare anche piccole birrerie o pub che producono birra in piccole quantità da servire nel loro locale.

Nel Québec e nelle Province Atlantiche è possibile gustare una birra analcolica chiamata bière d’épinette o spruce beer, servita in bottiglia, che spesso fa un botto quando viene aperta come una bottiglia di spumante. Tuttavia, il suo strano gusto non è molto apprezzato dagli stranieri.

Al contrario della birra, nonostante le grandi piantagioni di mele, il sidro è poco diffuso e viene principalmente prodotto artigianalmente da alcune aziende agricole.

Il vino canadese di solito ha un prezzo più accessibile rispetto a quello importato. I principali vigneti si trovano nell’Ontario, nella regione di Niagara-on-the-Lake, e nella British Columbia, nella valle di Okanagan. I vitigni devono resistere ai rigidi inverni e spesso alle tardive gelate primaverili. Nei ristoranti di alto livello in città si trovano vini francesi, italiani, tedeschi e americani, ma i loro prezzi sono generalmente alti. Un’eccezione a questa regola è l’Alberta, dove i vini sono esenti da tasse e si può gustare un buon Bordeaux senza dover spendere troppo. Nella provincia del Québec si mescola un vino fruttato con un liquore forte per ottenere il caribou, un cocktail corposo servito freddo, che dà un po’ di vivacità alle serate invernali.

Il cosiddetto whisky di segale, conosciuto come rye whisky, è la bevanda alcolica tipica del Canada ed è servito puro, senza ghiaccio. Alcuni canadesi producono liquori casalinghi fermentati con erbe naturali, come il liquore di mirtilli, di dente di leone e di abete rosso. Nella provincia del Québec è comune servire dopo cena del cognac, mentre alle signore viene offerta una crema di latte e menta o un liquore a base di sciroppo d’acero o di mirtilli.

Per quanto riguarda le leggi sull’alcol, queste variano da provincia a provincia e talvolta anche da città a città nella stessa provincia. L’età legale per bere e acquistare bevande alcoliche è di 19 anni in quasi tutte le province, ad eccezione di Alberta, Manitoba, Prince Edward Island e Québec, dove l’età minima è di 18 anni.

Nella provincia del Québec, vino e birra possono essere venduti nei negozi alimentari, mentre nelle altre province si possono acquistare nei negozi di liquori controllati dallo Stato, chiusi la domenica e nei giorni festivi. Solo i bar e i ristoranti autorizzati possono vendere bevande alcoliche.

Di notte

La scena artistica notturna in Canada è in rapida crescita, con musica, danza, teatro e mimica che si esibiscono su palcoscenici di tutto il mondo. Gli artisti canadesi hanno ottenuto riconoscimenti sia all’estero che nel loro paese.

La vita notturna canadese si concentra principalmente su festival culturali e manifestazioni artistiche, mentre i cabaret di stampo americano ed europeo non sono ancora molto diffusi.

Curiosità

Un’interessante curiosità riguarda le targhe delle automobili. A Montreal, nella parte inferiore delle targhe, è scritto “je me souviens”, che significa “io ricordo”. Questo slogan varia da regione a regione e serve a ricordare una sanguinosa guerra del passato. Ad esempio, in Ontario troverete la scritta “yours to discover” (tua da scoprire), mentre ogni stato ha uno slogan diverso.

Quanto alla sigla internazionale del Canada, CDN, potrebbe sembrare strano o errato, ma in realtà sta per Canadian Dominion. I canadesi si lamentano scherzosamente delle barzellette sull’acuta intelligenza, ma la verità è che la sigla ha un significato storico legato al dominio canadese.

Toronto

Toronto, la vivace metropoli del Canada, è caratterizzata dalla sua diversità etnica, con una ricca presenza di comunità italiane, cinesi, portoghesi e di altri gruppi culturali. Fondata inizialmente da una comunità di scozzesi che contribuirono allo sviluppo di banche e chiese, Toronto è diventata il centro culturale, commerciale e delle comunicazioni dell’Ontario, considerato il cuore del Canada. La città offre una vasta gamma di esperienze, con eleganti strade costellate di negozi di lusso, centri commerciali, musei, ristoranti e bar. Inoltre, si può godere della comodità e dell’efficienza dei mezzi di trasporto pubblici di Toronto, come tram, metropolitana e autobus, che collegano ogni angolo della città a prezzi accessibili.

Una visita a Toronto può iniziare con un’escursione alle Toronto Islands, situate vicino all’imponente Westin Harbour Castle. La zona di imbarco offre piccoli traghetti che impiegano solo 8 minuti per raggiungere le quattro isole: Centre, Ward’s, Algonquin ed Olympic. A Centre Island si possono visitare il grazioso parco divertimenti di Centreville e la fattoria Far Enough, dove è possibile interagire con gli animali e dargli da mangiare.

Le isole sono circondate da spiagge, e le migliori si trovano sulla punta orientale di Ward’s Island e all’estremità orientale di Centre Island. Tuttavia, è importante notare che non ci sono servizi di guardia per i vostri effetti personali nelle cabine gratuite presenti nelle vicinanze. È vietato nuotare nelle lagune e nei canali. Tornando sulla terra ferma, un’altra tappa imperdibile è la Città sotterranea.

La Città sotterranea di Toronto, considerata il più grande complesso di sottopassaggi pedonali al mondo, quattro volte più grande di quello di Montreal, ha origini che risalgono a una generazione fa.

A Toronto, è possibile esplorare la Città sotterranea, un intricato labirinto di passaggi pedonali che offre opportunità di shopping, ristorazione e curiosità senza mai vedere la luce del giorno. Questo straordinario complesso si estende per quasi 5 chilometri di gallerie, con sette fermate della metropolitana tra cui Union Station, Royal York Hotel, Toronto Dominio Center, First Canadian Place, Sheraton Centre, Eaton Centre e Atrium-on-Bay.

Una volta immersi nella Città sotterranea, potreste sentirvi disorientati, ma non preoccupatevi. Vicino alle stazioni della metropolitana troverete cartine che vi aiuteranno a orientarvi. Basta scendere alla Città sotterranea da qualsiasi punto compreso tra Dunsas Street a nord e Union Station a sud, e vi troverete immersi in un ambiente vivace e affascinante.

Qui potrete trovare mostre artistiche, artisti di strada che si esibiscono, fontane e alberi che si ergono alti come due piani di una casa. Poiché gran parte della Città sotterranea si estende sotto il distretto finanziario di Toronto, non sarà raro incontrare uomini e donne in abiti eleganti che si muovono tra negozi e locali durante la pausa pranzo.

Esplorare la Città sotterranea è un’esperienza unica che permette di scoprire un mondo sotterraneo ricco di attività e vita, offrendo una soluzione ideale per godere della città in qualsiasi condizione atmosferica.

Toronto Centro

A Toronto Centro, da un angolo tra Yonge Street e Queen Street, è possibile intraprendere un’affascinante escursione che includerà molte delle popolari attrazioni di questa città e alcuni dei suoi quartieri più interessanti, tutti animati da una varietà di attività sette giorni su sette. Questo itinerario, che può essere percorso a piedi o in auto, offre una piacevole giornata nelle zone centrali e occidentali del centro di Toronto.

Una delle prime tappe è l’Eaton Centre e il City Hall, un vasto complesso che si estende su 27.000 metri quadrati lungo il lato ovest di Yonge Street, da Queen Street fino a Dundas Street. Questa destinazione è diventata la principale attrazione di Toronto grazie al suo ambiente incantevole, maestoso e brillante. Potrete ammirare la cupola di vetro che si eleva a 38 metri sopra il piano inferiore, lo splendido stormo di oche in fibra di vetro di Michael Snow che fluttua nello spazio aperto della Galleria, gli ascensori con pareti di vetro, le finestre a oblò e le venti scale mobili lunghe ed eleganti. Ci sono molte ragioni per visitare l’Eaton Centre.

Poco più a nord del New City Hall si trova Chinatown, la più grande comunità cinese in tutto il Canada e una delle più grandi del Nord America. Toronto ospita oltre 100.000 cinesi, un numero significativo se si considera che solo un secolo fa c’era solo un cinese, Sani Ching, che gestiva una lavanderia a mano su Adelaide Street. Oggi, Chinatown occupa una vasta area delimitata da Spadina Avenue, Queen Street, Dundas Street e Bay Street. Qui potrete immergervi nell’atmosfera vibrante e scoprire una varietà di ristoranti, negozi e mercati che offrono prodotti e sapori autentici della cultura cinese.

La visita di queste aree vi permetterà di esplorare la diversità culturale di Toronto e di immergervi nelle vibranti atmosfere di Eaton Centre e Chinatown.

Una delle esperienze più autentiche per esplorare Chinatown è la domenica, quando Spadina Avenue e Dundas Street si animano di musica proveniente dai negozi, suoni delle casse registratrici, l’odore dei cibi e l’attività frenetica dei mercatini, delle erboristerie e dei ristoranti che fanno i loro migliori affari della settimana.

Mentre percorrete Dundas Street, potrete scoprire negozi che offrono camicette di seta a prezzi accessibili, pezzi di porcellana antica e kimono di seta venduti a meno della metà del prezzo rispetto ad altri luoghi. Troverete anche affascinanti servizi per il sakè e abiti da donna in seta. Proseguendo verso l’Ontario College of Art – situato al 291 di Dundas St. – uno dei principali istituti d’arte del Canada specializzato in animazione, disegno, grafica pubblicitaria, arte degli arazzi, vetro soffiato, scultura e pittura – troverete la Design Gallery, dove sono esposte opere realizzate dagli studenti, dai professori e dagli ex studenti (l’ingresso è gratuito e l’apertura è prevista da mercoledì a sabato dalle 10:00 alle 18:00).

Dall’altro lato della strada, troverete il Village by the Grange – situato all’89 di McCaul St. – un perfetto esempio di fusione architettonica tra residenziale e commerciale. Questo complesso ospita oltre cento negozi che offrono una vasta gamma di prodotti, dalla cucina etnica veloce all’arte classica. Qui potrete immergervi in un’esperienza di shopping unica e scoprire una varietà di oggetti e prodotti unici.

Esplorando queste aree, potrete apprezzare l’autenticità e la vivacità di Chinatown e scoprire luoghi unici come la Design Gallery e il Village by the Grange, che aggiungono un tocco speciale al vostro viaggio a Toronto.

Spadina e i mercati: Spadina Avenue è la strada più ampia di Toronto, e la sua pronuncia corretta è “spadaina”. Questo tratto di Spadina, tra Queen Street e College Street, non è mai stato particolarmente trendy, ma offre una varietà di negozi insoliti. Qui troverete negozi economici, fabbriche che vendono all’ingrosso, bancarelle di cibi etnici e ristoranti. Ogni nuova ondata di immigrati, tra cui ebrei, cinesi, portoghesi, indiani e sudamericani, ha contribuito ad arricchire la diversità di questa zona. Nonostante ciò, la filosofia di base dell’area di Spadina-Kensington rimane quella della convenienza. Potrete trovare formaggi pregiati a prezzi convenienti, pesce fresco proveniente dall’oceano, utensili da cucina europei di alta qualità a metà prezzo rispetto ai negozi di Yorkville, montagne di stoffe impilate, abiti firmati senza etichetta e locali notturni con musica rock che offrono anche cibo a prezzi accessibili. Trascorrere qualche ora ad esplorare il quartiere di Spadina può essere molto gratificante e magari vi permetterà di fare qualche affare. Potete lasciare la vostra auto nel parcheggio più a ovest di Spadina Avenue in St. Andrew’s Street (un isolato a nord di Dundas Street) o prendere il tram delle linee College o Queen che vi porteranno direttamente a Spadina Avenue.

Kensington Market: Questo mercato è un’escursione piacevole nella zona di Spadina Avenue. Qui, le migliori occasioni sono di tipo alimentare. Questo vecchio mercato dallo stile europeo è fumoso, rumoroso, colorato e dall’odore particolare, ma affascina tutti i sensi. Venite a esplorarlo, specialmente durante le giornate calde, quando gli stretti vicoli sono pieni di bancarelle che offrono pane di segale russo, verdure sottaceto, pesce fresco, montagne di formaggi e piramidi di frutta matura. I bambini saranno entusiasti delle gabbie di polli e conigli. Qui troverete negozi caraibici, latinoamericani, indiani, vietnamiti, giapponesi e cinesi. La maggior parte dei negozi è aperta tutti i giorni, tranne la domenica, a partire dalle 6:00 del mattino.

Se non siete ancora stanchi, potete dirigervi velocemente verso Ontario Place, poco più a ovest dell’Harbourfront. Questo complesso di intrattenimento è stato costruito su tre isolotti artificiali e offre qualcosa per tutti i gusti: il Cinesphere, una cupola con uno schermo cinematografico alto 6 piani; l’Haida, un cacciatorpediniere della Seconda Guerra Mondiale; il Children’s Village, un parco divertimenti. Dopo questa maratona, potrete riposarvi a Bellevue Square, un delizioso piccolo parco alberato con panchine, una piscina per bambini e un’area giochi.

Shopping a Toronto

Toronto offre una vasta selezione di negozi, ma troverete maggior concentrazione di negozi presso i centri commerciali. Oltre ai centri commerciali già citati, vi sono anche BCE Place e Yorkdale. Il centro di Toronto è attraversato da un vasto labirinto sotterraneo che ospita negozi di franchising e negozi di prima necessità.

Dove mangiare

Il panorama culinario di Toronto è in continua evoluzione. I ristoranti di alta cucina formale stanno lentamente lasciando spazio a bistrot, cantine, taverne, trattorie, bar di tapas, ristoranti etnici, enoteche ed eleganti caffè. Le steakhouse stanno guadagnando popolarità e la cucina di ogni parte del mondo è presente a Toronto. Le ricette non conoscono confini.

I ristoranti di Little Italy, delle tre Chinatown e di Little India servono da tempo alcune delle migliori specialità dei rispettivi paesi. La cucina coreana, vietnamita, laotiana, tailandese e malese stanno conquistando le nostre tavole.

Per gli amanti del cibo italiano, vi consigliamo: Giovanna Trattoria – 636 College St. Tel. 416/5382098 – chiedete di Salvatore e dite che siete di Salerno. Dopo un delizioso pranzo, cosa c’è di meglio di un buon caffè italiano? Potrete trovarlo al Bar Italia, sempre in College Street come il Bar La Paloma.

Di sera

Per rimanere aggiornati sugli eventi culturali in programma, le migliori fonti di informazione sono l’edizione del giovedì del Toronto Star, quella del sabato del Globe and Mail, i settimanali gratuiti Now e Eye Weekly, e il Toronto Life.

Se cercate biglietti a metà prezzo da acquistare il giorno stesso dello spettacolo, non dimenticate di visitare Five Star Tickets, situato nell’atrio del Royal Ontario Museum durante l’inverno e all’angolo tra Yonge Street e Dundas Street, fuori dall’Eaton Centre, per il resto dell’anno. Lo sportello del museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, mentre quello tra Yonge e Dundas è aperto (se il tempo lo permette) da lunedì a sabato dalle 12:00 alle 19:30 e la domenica dalle 11:00 alle 15:00. I pagamenti presso gli sportelli vengono accettati solo in contanti, i biglietti non sono rimborsabili e viene applicato un piccolo supplemento per la prenotazione. Presso la biglietteria fuori dall’Eaton Centre potrete anche ottenere decine di opuscoli e brochure con informazioni sulla città. Per la maggior parte degli spettacoli tenuti in città, i biglietti possono essere acquistati anche tramite Ticketmaster (tel. 416/8722222); potrete ritirarli presso qualsiasi sportello Ticketmaster della città o direttamente all’ingresso dello spettacolo la sera stessa. Si ricorda che per ogni prenotazione viene applicato un supplemento.

Di notte

Per gli amanti dei bar, Toronto offre diverse opzioni da esplorare.

  • Aquarius – situato al 51° piano del ManuLife Centre (55 Bloor St. W, a Bay St.) – è il pianobar più alto della città. Godetevi un’atmosfera raffinata e una vista mozzafiato mentre sorseggiate i vostri drink preferiti.
  • Consort Bar (37 King St. East) presso il King Edward Hotel è un luogo ideale per trascorrere serate di giovedì, venerdì e sabato, oltre al pomeriggio della domenica, con musica swing dal vivo che intrattiene gli ospiti.

Questi sono solo alcuni dei bar da considerare per una serata speciale a Toronto. La città offre molte altre opzioni di intrattenimento notturno da esplorare e scoprire.

Discoteche

Nell’area delimitata dalla Front, Adelaide, Peter e John Street si trova il cuore della vita notturna di Toronto, con una vasta selezione di discoteche e locali da esplorare. Ecco alcuni dei luoghi più popolari:

  • Loose Moose Tap & Grill – situato al 220 di Adelaide St. – è un punto d’incontro frequentato, dove è possibile gustare cibo e birra in un’atmosfera vivace.
  • Wayne Gretzky’s – al 99 di Blue Jay Way – è un bar ristorante a tema sportivo che celebra la leggenda dell’hockey Wayne Gretzky. Qui potrete godervi un’esperienza unica tra cibo, drink e atmosfera sportiva.
  • Big ßop – al 651 di Queen St. – è un club in un edificio storico di quattro piani, dove i DJ mixano pezzi di musica dagli anni ’60 agli anni ’90. Ogni piano offre una selezione musicale diversa per soddisfare tutti i gusti.
  • Barracuda – al 21 di Scollard St. – è un’enorme discoteca con un campo da pallavolo coperto. Qui troverete una vivace atmosfera con musica, persone che ballano e spettacoli radiofonici dal vivo durante i fine settimana.
  • Fluid – al 217 di Richmond St. – è un locale frequentato da una clientela più adulta (25-35 anni) e si distingue per il suo arredamento metallico e modulare su misura.
  • Club Energy – al 41 di Constellation Ct. – è una discoteca “superbar” situata in un vecchio magazzino vicino all’aeroporto. La sua immensa pista da ballo è illuminata da uno spettacolo laser sincronizzato con la musica, creando un’esperienza coinvolgente.
  • RPM – al 132 di Queen’s Quay – è una popolare discoteca vicino all’Harbourfront. Questo locale ha fatto la storia nel 1994 quando ha ospitato una prova aperta al pubblico dei Rolling Stones prima del loro Voodoo Lounge Tour. Con la sua grande pista da ballo, è un luogo prediletto per gli amanti della musica dance e rock, con ballerine che si esibiscono in gabbie sospese sopra la pista.

Queste sono solo alcune delle discoteche che potrete trovare a Toronto, ognuna con la propria atmosfera e stile musicale. La scena notturna della città offre molte altre opzioni per ballare, divertirsi e socializzare durante le serate torinesi.

Dintorni di Toronto

L’Italian Promenade – situato lungo St. Clair Avenue West da Bathurst Street a Dufferin Street – è il cuore pulsante della vivace comunità italiana di Toronto. Durante l’estate, la strada si riempie di coppie che passeggiando mano nella mano tra le tipiche gelaterie italiane, godono dell’atmosfera dei dintorni di questo popoloso quartiere.

Una domenica a Greektown. Nel quartiere di Danforth (all’incrocio tra Bloor Street e Don Valley Parkway), si trovano superbi ristoranti greci, negozi di articoli da regalo e centinaia di greci canadesi che passeggiano. Benvenuti nel cuore del Mediterraneo a Toronto, dove si può assaporare l’atmosfera e la cucina tradizionale greca.

A soli 45 minuti di auto a nord dal centro di Toronto si trova il villaggio di Kleinburg, sede della superba McMichael Canadian Art Collection. Qui è possibile ammirare i paesaggi dipinti dagli artisti canadesi del Group of Seven e le vaste collezioni di arte inuit e indigena, che rappresentano solo una parte del fascino del McMichael. Non perdete l’opportunità di visitare anche la Riserva Indiana e Black Creek, che arricchiscono ulteriormente l’esperienza culturale nella zona.

Niagara Falls

Le Cascate del Niagara sono una delle attrazioni naturali più sfruttate al mondo. Si possono ammirare da diverse prospettive: dall’alto in elicottero, avvicinandosi quasi direttamente sotto l’enorme cascata in barca, camminando sui ponti che le attraversano o osservandole da dietro passando sotto una galleria. Ogni sera dell’anno, le cascate vengono illuminate con giochi di luci a colori. Il fragore delle cascate può essere udito fino a 72 km di distanza, con una caduta di oltre 54 metri. Circa 12 milioni di persone le visitano ogni anno. Le Cascate del Niagara hanno sempre attirato avventurieri sin dal 1828: otto persone che si sono tuffate nel precipizio in vari contenitori sono sopravvissute, ma purtroppo molte altre hanno perso la vita nel tentativo. Le multe per l’esecuzione di acrobazie sulla proprietà della Niagara Parks Commission (NPC) sono state aumentate a 10.000 dollari, ma ci sono ancora persone che cercano emozioni più estreme. Oggi, i passeggeri che partecipano all’escursione di 30 minuti vengono forniti di appositi impermeabili con cappuccio, poiché le moderne imbarcazioni li avvicineranno così tanto alle cascate (sia quelle canadesi che quelle americane) che gli spruzzi d’acqua saranno piuttosto intensi.

Le Cascate del Niagara sono indubbiamente tra le cascate più celebri e spettacolari. Si trovano al confine tra gli Stati Uniti (a sud-ovest di Buffalo, nello stato di New York) e il Canada nella parte nord-est. Se consideriamo l’ordine dal nord al sud, possiamo identificare tre cascate distinte:

  • Horseshoe Falls, o cascate a forma di ferro di cavallo, sono situate sul territorio canadese.
  • American Falls, le cascate americane, si trovano appena sotto sulla sinistra ed appartengono al territorio degli Stati Uniti.
  • Bridal Veil Falls, le cascate del velo nuziale.

E’ possibile osservarle dal Rainbow Bridge, in alternativa si può fare il tour in battello . A circa 1,5 km a sud delle cascate si trova Marineland, un parco che offre spettacoli marini, mostre sugli animali e attrazioni varie. Ogni giorno, ci sono spettacoli con delfini, foche e leoni marini. I bambini possono avvicinarsi e dare da mangiare ad alcuni dei 500 cervi presenti nel parco e osservare da vicino i pesci d’acqua dolce del Nord America. Tra le attrazioni, ci sono anche le montagne russe in acciaio più grandi del mondo. Per raggiungere Marineland in auto, seguite le indicazioni lungo la Niagara Parkway o uscite dalla Queen Elizabeth Way all’uscita McLeod Road – uscita 27. L’indirizzo è 7657 Portage Rd. Il parco è aperto da aprile a giugno e settembre, tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00 e da giugno ad agosto, tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00. Per ammirare le Horseshoe Falls e l’area circostante, ci sono due torri che offrono splendide vedute:

  • Minolta Tower, situata al 6732 Oakes Dr, alta quasi 100 metri. Alla base della torre c’è una mostra di rettili e un acquario.
  • Skylon Tower, situata al 5200 Robinson St, alta circa 160 metri.

Quebec City

Quebec City, nota anche come Québec Ville, è l’unica città fortificata ancora esistente in Nord America ed è stata riconosciuta come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Le tre antiche porte e i maestosi palazzi richiamano la grandeur dei colonizzatori francesi. La città è dominata dalla maestosità del Chateau Frontenac, originariamente una fortezza e ora un hotel, e conserva antichi palazzi in pietra del periodo dell’Ancien Régime. Passeggiando per le strette vie si possono ammirare le chiese cattoliche francesi, i monasteri e le scuole delle suore orsoline, nonché i suggestivi cimiteri delle chiese scozzesi. Québec ha giocato un ruolo centrale nella storia del continente nordamericano: sebbene sia caduta sotto l’assedio inglese, sancendo la fine del sogno francese di una “Nouvelle France”, ha resistito all’armata di coloro che si sarebbero autoproclamati “Stati Uniti” l’anno successivo. Proprio qui è stato firmato l’accordo noto come l’Atto di Québec, che riconosceva ai canadesi francofoni il diritto di praticare la religione cattolica e preservare la lingua e le tradizioni. Non sorprende che la posizione collinare sopra il fiume St. Lawrence, gli antichi edifici in pietra, le strade acciottolate, la cittadella e il vecchio porto rendano Quebec una città da non perdere. Questo fascino non sfugge ai vicini statunitensi (il Maine si trova a meno di 100 chilometri di distanza), che invadono le stradine della città durante le serate estive. Tuttavia, agli occhi di un europeo abituato alla storia e all’architettura, può risultare disturbante la presenza di centinaia di negozi che vendono magliette con la foglia d’acero, peluche di alci, mocassini indiani falsi e statuette in pietra Inuit a prezzi esorbitanti. Le vie principali del centro storico sembrano quasi irriconoscibili a causa della ricerca del souvenir.

Quebec City, o Québec Ville, è divisa tra la città alta e la città bassa, in quella alta troviamo musei e parchi, nella bassa bassa si trovano le strade affollate intorno alla Place Royale, il cuore della zona.

Gastronomia

La gastronomia del Québec offre una varietà di sapori e ricette innovative grazie all’influenza della cucina francese, americana e inglese. Il pesce è protagonista delle tavole, con piatti come il salmone affumicato e i salmerini artici. Ma non mancano gustose preparazioni a base di formaggio e carne, tipiche della tradizione francese, come la celebre Poutine, fatta di patatine fritte, pezzi di formaggio e una salsa calda che lo fa fondere. Altre specialità da assaggiare includono le fèves au lard (fave al lardo), la Tourtière (un piatto di carne), il paté chinois (un gratinato di purè di patate, mais e carne tritata), la soupe aux gourganes (una particolare minestra di fagioli), il fois gras, il filetto d’anatra e il cipaille, un timballo di pasta sfoglia ripieno di diverse carni.

Lo sciroppo d’acero è il protagonista indiscusso della tavola. Tra i dolci da gustare ci sono la tarte au sucre (una torta con l’aggiunta di sciroppo d’acero), le focaccine di grano saraceno, le crostate, le crêpe e le coquignoles (ciambelle dolci con sciroppo d’acero). Questo ingrediente essenziale nella cucina del Québec viene prodotto nelle Cabanes à sucre, laboratori situati nel bosco. Da provare anche i dolci a base di mirtilli selvatici o di mirtilli rossi, che vengono utilizzati anche per produrre un vino rosso speciale.

Per quanto riguarda le bevande, le birre locali sono molto apprezzate, così come l’ice wine (vino ottenuto da uve congelate) e il cidre de glace, un sidro locale rinomato in tutto il mondo. Questa bevanda liquorosa viene ottenuta dalla fermentazione del succo di mele raccolte a fine autunno ed è ideale da gustare come digestivo o aperitivo.

Se desiderate provare le specialità del luogo, vi consiglio di fare una visita al Café de la Paix, situato proprio vicino al Chateau Frontenac, che propone un menù di pesce a prezzi convenienti.

Un’ottima scelta per assaggiare la cucina tradizionale del Québec è il ristorante Aux Anciens Canadiens, situato al 34 di Rue Saint Louis. Questo locale è stato allestito all’interno della casa più antica della città, risalente al 1675, e offre prelibatezze come anatra e torta di mele con sciroppo d’acero e crema.

Per gli amanti delle specialità mediterranee, consiglio il ristorante Le Rivoli, situato al 601 di Grand Allée Est, nel cuore della Città Vecchia.

Se desiderate vivere un’esperienza culinaria autentica nella campagna del Québec, potete optare per Le Pain Beni, un ristorante che fa parte dell’Hotellerie Champetre. Qui potrete gustare piatti del territorio come formaggi, salumi, terrine rustiche di paté e pesce d’acqua dolce.

Per gli amanti del coniglio, Le Lapin Sauté, situato in Rue du Petit Champlain 52, è un’ottima scelta. Questo ristorante è un vero angolo di campagna in città e propone specialità a base di coniglio, ma anche piatti regionali a base di carne e pesce. Il menù parte da 17 euro.

Se cercate un luogo accogliente per la colazione o un brunch domenicale, vi consiglio Toast, situato al 17 di Sault-au-Matelot, nella zona del porto vecchio. Qui troverete un piccolo giardino interno e una cucina tradizionale. Il locale apre già alle 7.30 del mattino e offre un ottimo menu per il brunch, che include uova preparate in una ventina di modi diversi.

Per gli amanti dello spettacolo, il Québec è la patria del famoso Cirque du Soleil. Anche se la sede storica si trova a Montreal, durante l’estate è possibile assistere allo spettacolo “Les Chemins Invisibles” sul porto di Quebec City, all’Agora. Gli spettacoli si tengono tutte le sere da fine giugno a inizio settembre, ad eccezione di domenica e lunedì. L’ingresso al parterre è gratuito, mentre la gradinata costa 7 euro.

Per la vita notturna, ci sono numerosi bar e locali, anche se l’atmosfera rimane abbastanza formale in questa città. I quotidiani locali, come Le Soleil e Journal de Québec, e la pubblicazione turistica Voilà Québec forniscono informazioni su concerti, eventi culturali e serate.

Per una serata con musica dal vivo, consiglio il Papa George Bistrot à vin, situato in Petit Champlain. Mentre per uno snack veloce in un ambiente lounge con sottofondo musicale, potete visitare Simple Snack Sympathique, al 71 di Rue Saint Paul.

Nei dintorni di Quebec City, si possono visitare le Cascate di Montmorency, situate appena fuori dalla città lungo la strada che porta alle regioni settentrionali. Queste cascate raggiungono un’altezza di 83 metri, ma il flusso d’acqua è piuttosto modesto, rendendo lo spettacolo meno imponente rispetto alle celebri Cascate del Niagara (che misurano “solo” 43 metri). Nelle vicinanze, si trova un centro di interpretazione, un negozio di souvenir e la possibilità di salire sulla funivia per ammirare il panorama dal belvedere. In passato, le cascate venivano utilizzate per il trasporto del legname, che veniva fatto scorrere verso valle su chiatte rudimentali.

Un’altra meta interessante è l’Ile-d’Orleans, un’isola di fronte alle cascate, conosciuta come il luogo delle fragole. Collegata alla terraferma da un ponte, l’isola offre paesaggi dolci e suggestivi, con campi coltivati, boschi, baie e pittoreschi villaggi. L’Ile-d’Orleans è famosa per la produzione di frutta, in particolare mele, fragole e lamponi, ed è diventata una destinazione di villeggiatura molto amata dai residenti di Quebec City.

Durante il periodo di disgelo, sull’isola vengono aperte le Cabane à Sucre, dove si produce e si degusta lo sciroppo d’acero. Lo sciroppo d’acero è un ingrediente fondamentale nella cucina del Québec ed è ottenuto dalla linfa degli alberi di acero durante un breve periodo dell’anno. Durante il disgelo, viene incisa la corteccia dell’albero e si raccoglie la linfa che cola attraverso una cannuccia. Le crepes, le torte e i dolci con lo sciroppo d’acero sono alcune delle specialità da assaggiare durante la visita alle Cabane à Sucre.

Questi luoghi offrono una piacevole esperienza immersa nella natura e nella cultura culinaria del Québec.

Montreal

Montreal, la seconda città più grande del Canada e il principale centro della regione del Quebec, è situata sull’isola nel fiume St. Lawrence, nella parte orientale del paese. La città si trova all’incrocio di due fiumi, il San Lorenzo e l’Ottawa, e si trova a breve distanza dal confine con gli Stati Uniti d’America. Grazie al suo aeroporto, Montreal è un importante centro di comunicazione, con facile accesso alle principali destinazioni del Canada e del Nord America. Con una popolazione di 3,5 milioni di abitanti, Montreal è un crogiolo di culture e lingue, rendendola una città multietnica e poliglotta. È anche il principale centro politico, amministrativo e culturale del Quebec, nonché uno dei più importanti di tutto il Canada.

A Montreal si parla principalmente francese, ma l’uso dell’inglese e di molte altre lingue, come l’italiano e lo spagnolo, è diffuso. La città è una fusione di influenze latine e nordiche, cosmopolite ma legata saldamente alle sue tradizioni e alla sua storia. Montreal è la seconda città di lingua francese più grande del mondo dopo Parigi, ed è difficile da definire, essendo un equilibrio tra Canada e Quebec, America ed Europa, passato e futuro. Mancando un simbolo che riassuma la sua identità, la sua attrattiva unica deriva dall’atmosfera straordinaria di una porzione di Francia nel bel mezzo del Nuovo Continente. Come i loro cugini europei, i Quebecchesi hanno un’innata stima per le tradizioni del Vecchio Mondo e hanno il dono speciale di godersi la vita a un ritmo più tranquillo.

L’Expo internazionale del 1967 ha dato il via a un’importante opera di rinnovamento edilizio che ha trasformato radicalmente la vita cittadina. È stata creata una vasta rete di gallerie, stazioni della metropolitana, cinema, alberghi, bar, ristoranti e negozi sotterranei, nota come “città sotterranea”, per far fronte ai rigori dell’inverno. Tuttavia, non tutto è cambiato. Montreal offre tutto ciò che ci si può aspettare da una grande città, pur mantenendo la sua identità unica come metropoli multiculturale. L’accento tipico dei francofoni locali si mescola a quello delle oltre 80 diverse comunità etniche presenti, e l’atmosfera che pervade la città, un mix di Europa e America, non manca di affascinare i visitatori. L’energia creativa di Montreal si manifesta attraverso una serie di iniziative culturali, che spaziano dal tradizionale al moderno, rivelando il carattere innovativo della città.

Come muoversi

A Montreal, l’ente responsabile dei trasporti pubblici è chiamato Société de transport de Montréal (STM). La metropolitana conta 4 linee con un totale di 65 stazioni, di cui dieci sono collegate alla “Underground City”, una vasta rete di gallerie e passaggi sotterranei illuminati che ospita circa 1600 negozi, ristoranti, alberghi, cinema e sale da concerto.

Gli autobus e la metropolitana operano dalle 6:00 del mattino all’una di notte. Per quanto riguarda i taxi, ci sono almeno tre compagnie diverse disponibili. Di solito, i prezzi sono fissati a livello cittadino e non sono negoziabili. Se desiderate una tariffa fissa per la vostra destinazione, è necessario accordarsi con il tassista prima di iniziare il viaggio. I tassisti delle principali città devono essere dotati di un’identificazione che attesti la loro legalità e la conformità dell’unità alle norme di sicurezza.

Cosa vedere

Il Vieux Montreal, il quartiere antico di Montreal, rappresenta il nucleo originario della città fondato nel 1642 dai coloni francesi. Fino alla fine del XIX secolo, questa zona era il cuore della vita politica e commerciale della città. Dopo un periodo di declino, negli anni ’60 è stata rivalutata e oggi è diventata una delle principali attrazioni turistiche di Montreal.

Il Vieux Montreal è facilmente raggiungibile con la metropolitana, tramite le stazioni Square Victoria, Place d’Armes o Champ-de-Mars, e la migliore maniera di esplorarlo è passeggiare per le sue stradine.

La visita può iniziare da Square Victoria e dalla Rue St-Jacques, una strada ricca di importanti edifici finanziari dell’Ottocento, che conduce alla Place d’Armes. Qui si trova la più importante architettura ecclesiastica della città, la basilica di Notre-Dame situata al 116 di Rue Nôtre Dame Ovest. Costruita nel 1829 in stile neogotico al posto di un edificio del XVII secolo, è probabilmente la chiesa più famosa del Canada. La sua facciata gotica è affascinante, ma è l’interno a lasciare senza parole, con il soffitto blu stellato d’oro (realizzato in oro a 18 carati!) e l’organo, uno dei più grandi al mondo. La basilica è un luogo prediletto per gli amanti della musica, che qui possono godere di numerosi concerti grazie all’acustica eccezionale offerta dal legno della decorazione interna.

Nella piazza di fronte alla Basilica, sulla sua sinistra, si trova un edificio in pietra rossa che rappresenta il primo grattacielo costruito nella città nel 1888.

Percorrendo la Rue St-Paul si arriva alla Place Jacques-Cartier, una delle piazze più belle e suggestive della città. È animata da bar, ristoranti, terrazze all’aperto e artisti che espongono le loro opere lungo i marciapiedi. Se desiderate portare a casa un ritratto o una caricatura di voi stessi, questo è il posto perfetto. Nella piazza si trova anche l’Hôtel de Ville, il municipio, ricostruito nel 1922. Lungo la vicina Rue Notre-Dame si trova lo Château Ramezay, un edificio del 1705 che ospita il Museo Etnografico.

Ritornando lungo la Rue St-Paul, si incontra l’elegante facciata neoclassica del Marché Bonsecours e, poco dopo, la cappella di Notre-Dame-de-Bon-Secours, un edificio con origini nel Settecento.

Due vere oasi di verde nel centro di Montreal sono le adiacenti Square Dorchester e Place du Canada. In questa zona si trovano il Sun Life building, ex sede centrale delle assicurazioni Sun Life che ospitò i gioielli della corona inglese durante l’ultima guerra, e la cattedrale cattolica di Marie-Reine-du-Monde, progettata ispirandosi alla basilica di San Pietro a Roma. La cattedrale, che rappresenta un quarto delle dimensioni di San Pietro, fu completata nel 1894 e ospita una copia del baldacchino del Bernini. Oltre la cattedrale si raggiunge Place Ville-Marie con la torre della Banque Royale e l’Avenue McGill College con il Place Montréal Trust.

Nelle vicinanze si trova anche la Christ Church Cathedral, costruita in stile neogotico nel 1860, e l’interessante Musée d’Art contemporain.

L’Avenue McGill College termina nel campus della McGill University, la più antica università del Canada fondata nel 1821 su un terreno lasciato in eredità dal mercante di pelli James McGill. In uno degli edifici del complesso si trova il suggestivo e variegato Redpath Museum of Natural History.

Nelle immediate vicinanze dell’università, lungo Rue Sherbrooke Ouest, si trova il Musée McCord, dedicato alla storia del Canada. A nord-ovest di Rue Sherbrooke Ouest, la città inizia a salire sulla collina del Mont-Royal, che ospita oltre 100 ettari di prati e boschi nel Parc du Mont-Royal. Dalla terrazza del Belvédère du Chalet si possono ammirare splendide viste sul centro della città. In cima alla collina si trova l’Oratoire St-Joseph, un imponente edificio in cemento armato meta di pellegrinaggi.

Il Vecchio Porto rappresenta una parte importante di Montreal, essendo una “città isola” nel mezzo del fiume San Lorenzo ed essendo ancora uno dei porti più rilevanti del Canada. Nonostante la sua trasformazione in un luogo di divertimento e passeggiate turistiche, il Vecchio Porto (Old Port) conserva un’attività marina vibrante. Durante l’estate, il Vecchio Porto si anima e la passeggiata che collega il Canale Lachine, a ovest, con il molo dell’Orologio, a est, è frequentata da ciclisti, pattinatori e persone che passeggiano, godendosi l’atmosfera di questa splendida zona. Sul molo King Edward, ai piedi di Boulevard St. Laurent, si trovano anche sale cinematografiche IMAX, dove vengono proiettati film in formato tridimensionale che vi faranno sentire parte integrante dell’azione. Dal molo Jacques Cartier è possibile partire per escursioni sui bateau-mouche, simili a quelli parigini. Per un’esperienza diversa, si può salire su un “amphi-bus”, veicoli ibridi che combinano auto e barca, offrendo ai turisti una vista “anfibia” del fronte del porto (il biglietto costa circa 18$). Infine, il molo dell’Orologio è il punto di partenza per un’avventurosa discesa sulle rapide del Canale Lachine a bordo di una zattera (conosciuta come Saute-Moutons). Non è economico (il prezzo varia da 29$ a 49$ circa, tasse incluse), ma l’esperienza è divertente e ricca di adrenalina. Da non perdere!

Volendo visitare un altro parco, è possibile prendere un battello e raggiungere il Parc des Iles, dove si trova anche un gigantesco parco giochi chiamato La Ronde.

Per gli appassionati di automobilismo, invece, è qui che si trova il circuito che ospita l’unico Gran Premio di Formula 1 del Nord America, il Circuito Gilles Villeneuve su Ile Notre Dame.

Il Centro Città e Rue St. Catherine: come in ogni grande città, anche Montreal ha la sua strada principale che incarna l’essenza della città stessa e il suo spirito, ed è Rue St. Catherine. Questa strada si estende per 15 km da est a ovest, attraversando l’intera città. Qui batte il cuore di Montreal a tutte le ore del giorno e della notte. Lungo Rue St. Catherine si trovano negozi eleganti, grandi centri commerciali e locali notturni frequentati, sempre aperti.

Se amate lo shopping, non potete perdere il Faubourg – 1616 St. Catherine – un mix incredibile di cibo, boutique di moda e cinema. Proseguendo lungo la strada, si incontrano una serie di complessi commerciali dove è possibile passare intere giornate a fare acquisti. Alcuni di questi includono Eaton’s Centre, Les Promenades de la Cathedrale, Les Cours Mont Royal, La Place Montreal Trust e La Baye. In ognuno di questi luoghi troverete una vasta selezione di negozi e una grande varietà di cibo per tutti i gusti. Sarà difficile resistere a questa tentazione continua. E quando sarete stanchi, potrete sempre prendere la metropolitana che collega ogni punto del centro città. Una visita obbligatoria è la Rue Crescent, considerata la strada più elegante di Montreal e ricca di caffè e ristoranti alla moda. Seduti in una terrazza, sorseggiando una birra, potrete godere di uno dei posti migliori per osservare la gente di Montreal. In questa strada troverete anche l’Hard Rock Café – 1458 Rue Crescent – che merita una visita. Se avete voglia di vedere un film, provate le nuove sale Paramount – 977 St. Catherine West – che offrono 12 sale incredibili con proiezioni continue a partire dalle ore 13.00.

Boulevard St. Laurent: è la linea immaginaria che divide la comunità francese, ad est, da quella inglese, ad ovest, ma in realtà St. Laurent abbraccia tutti i colori delle diverse etnie che popolano questa strada, rendendola negli ultimi anni il luogo di tendenza di Montreal. Nella parte inferiore di St. Laurent, verso Rue Viger, troverete il quartiere cinese, un ottimo punto di partenza per il vostro viaggio. Nonostante sia una piccola Chinatown, racchiude tutti gli odori e gli umori del suo popolo, che si muove sempre di fretta, con quei volti enigmatici che solo gli orientali possono avere. Ci sono innumerevoli posti dove fermarsi per gustare una zuppa di noodles; ne scegliete uno e immergetevi nell’atmosfera. Salendo verso nord, tra Rue Sherbrooke e Avenue des Pins, troverete la concentrazione di negozi, ristoranti, bar e locali più alla moda del momento. Assolutamente da non perdere: Ristorante Primadonna – 3479 Blv. St. Laurent, dove potrete gustare cucina italiana e sushi; Ristorante Mediterraneo – 3500 Blv. St. Laurent, con la sua griglia e vini pregiati; Shed – ideale per prendere una birra, un dolce o un panino, anche da soli mentre osservate il mondo che passa davanti a voi. E per la serata: Wax – 3481 Blv. St. Laurent – con musica dal vivo ogni sera della settimana.

Merita una visita anche Rue Prince Arthur, una strada pedonale piena di ristoranti greci, dove è possibile portare il proprio vino poiché questi locali non hanno una licenza per alcolici (può sembrare strano, ma qui è normale!). Rue Prince Arthur si apre su una delle più belle piazze di Montreal, il Carré St. Louis, con eleganti case dell’Ottocento che delimitano il contorno di questa piazza, e il suo parco offre un momento di respiro e tranquillità per chi desidera riposarsi un po’. Continuando verso nord lungo St. Laurent, si incontra la Little Italy, con locali tipici come il Caffè Italia o il Caffè dello Sport o, per chi desidera essere alla moda, il Caffè Epoca – 6778 Blv. St. Laurent. Se avete nostalgia del cibo di casa, al negozio Milano troverete tutto ciò che cercate e anche qualcosa in più!

La città sotterranea: le rigide temperature invernali (spesso al di sotto dello zero per mesi) hanno portato alla creazione di una vera e propria città sotterranea, la più grande al mondo. Una “città sotto la città” che si estende sfruttando la struttura della metropolitana, si è sviluppata sotto l’intero quartiere centrale, con gallerie commerciali, passaggi sotto cupole di vetro, cinema e ristoranti. Qui è possibile fare praticamente tutto anche quando la temperatura esterna è ben al di sotto dello zero. Il punto di partenza per esplorare questa vasta città sotterranea è Place Ville Marie, da cui è possibile muoversi in tutte le direzioni.

COS’ALTRO C’E’ DA VEDERE E PROVARE

Se il fascino del gioco d’azzardo vi attira, non potete assolutamente perdere il Casinò, situato sull’isola Nôtre Dame – 1, Avenue du Casino; tel.3922746. Questo luogo accoglie più di 15.000 visitatori al giorno ed è aperto 24 ore su 24! A soli 10 minuti di distanza dai negozi, ristoranti e grandi alberghi del centro, il Casinò è collegato da un servizio di navette al centro d’informazione turistica, allestito nei padiglioni dell’Esposizione Universale del 1967. Offre una vista unica sulla città e affascina con la sua architettura originale. Con i suoi 120 tavoli da gioco e oltre 3000 slot machine distribuite su cinque piani, è uno dei casinò più grandi al mondo. Inoltre, rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti dell’alta cucina: il ristorante interno Nuances vanta il raro privilegio di essere stato classificato con cinque diamanti da CAA/AAA. Il Casinò de Montréal ospita anche altri ristoranti e numerosi bar sfavillanti. Il Cabaret du Casino, una sala destinata agli spettacoli con una programmazione ricca, offre serate di musica, cabaret e canzoni con cena.

A Hochelaga-Maisonneuve, un quartiere nella zona est di Montréal, troverete l’Olympic Park. Progettato per le Olimpiadi del 1976, vanta una straordinaria serie di edifici moderni, tra cui lo Stade e la vicina Montreal Tower, la torre inclinata più alta del mondo, che misura 175 metri. Sulla sua cima, raggiungibile tramite una funivia, si trova un osservatorio che offre viste eccezionali della città. Nelle vicinanze, nel Biodome (ex velodromo a forma di casco da ciclista), sono ricostruiti quattro ecosistemi naturali: una foresta pluviale, una foresta delle Laurentidi (la regione montuosa a nord di Montreal dominata da foreste di aceri e pini), un ecosistema polare artico e l’ecosistema marino del San Lorenzo. Accanto all’Olympic Park si estendono i magnifici 73 ettari del Jardin botanique, uno dei più grandi giardini botanici del mondo, secondo solo ai Kew Gardens di Londra in termini di importanza. Da non perdere, soprattutto, il meraviglioso giardino giapponese.

DOVE MANGIARE

Nel vasto panorama culinario di Montréal, non sarà difficile trovare deliziosi luoghi dove soddisfare le vostre papille gustative. Oltre alle specialità francesi e nordamericane, che sono ovviamente una scelta eccellente, la città offre una grande varietà di cucine provenienti da tutto il mondo. Una curiosità da tenere a mente è che a causa delle elevate tasse sulla vendita di alcolici, molti ristoranti permettono ai clienti di portare il proprio vino da casa, il che rappresenta un vantaggio sia per i clienti che per gli esercenti. In questi casi, potrete notare un cartello “Apportez votre vin” esposto sulla vetrina del locale.

Oltre al quartiere della Città Vecchia, un’altra zona famosa per la buona cucina è Rue Crescent. L’atmosfera vivace di St-Denis, noto come il “Quartiere Latino” di Montréal, è piena di bistrot e caffè. Le strade intorno a Place Saint Louis, un piccolo parco circondato da casette vittoriane, sono diventate zone pedonali con numerosi locali, pub e ristoranti, soprattutto di cucina greca e vietnamita. Non mancano i tavolini all’aperto, dove gli avventori mangiano senza curarsi della pioggia sottile ma insistente che bagna il selciato. In generale, Montréal offre una vasta scelta di ottimi posti dove mangiare, con una varietà di cucine, prezzi ed atmosfere per tutti i gusti.

Sul Boulevard Saint Laurent, c’è una gastronomia che è diventata un’istituzione per Montréal. Ecco una lista, forse un po’ caotica, di alcuni ristoranti e locali che sono praticamente imperdibili:

  • Beauty’s – angolo Mont Royal e Laurier – un’icona che ha mantenuto la sua popolarità dal 1942 senza apportare modifiche all’aspetto originale. Il brunch della domenica è un classico assoluto. Provate il “Beauty’s special”: un bagel ripieno di salmone, formaggio Philadelphia, pomodoro e cipolla. Da leccarsi i baffi!
  • Dim Sum di Chinatown – La Maison Kam Fung – il cibo viene servito dalle 7:00 del mattino alle 15:00. Le cameriere passano tra i tavoli con carrellini in acciaio pieni di prelibatezze: spetta a voi decidere cosa scegliere e gustare. Non potete perdervi i dumplings (ravioli cotti a vapore) con gamberetti.
  • Schwartz’s – 3895 Boulevard St. Laurent – qui troverete la famosa carne affumicata (smoked meat), servita in questo locale dal 1930.
  • Milos – 5357 Avenue du Parc, a nord di Mount Royal – qui potrete gustare il miglior pesce della città.
  • Café Santropol – Rue St. Urbain – con un giardino interno che vale da solo il viaggio, questo caffè offre deliziosi panini e un’atmosfera accogliente.
  • Pizzedelic – San Lorenzo – per gli amanti della pizza, questo posto vi sorprenderà con le sue creazioni originali.
  • Commensal – un ristorante vegetariano che offre piatti gustosi e creativi per i palati senza carne.
  • Moishe’s – nel quartiere ebraico – un’istituzione da decenni, qui potrete gustare un’ottima cucina ebraica e godervi un’atmosfera unica.

Non importa quale sia la vostra preferenza culinaria, Montréal ha sicuramente un posto speciale che saprà deliziarvi con le sue prelibatezze.

Di notte a Montreal

Montréal è una città che ospita persone di origini molto diverse: Boulevard St-Laurent funge da confine tra gli eleganti quartieri di Westmount (di lingua inglese) e Outremont (di lingua francese), e poi ci sono comunità asiatiche, ucraine, polacche, italiane e molte altre. Tutti si ritrovano insieme di sera per vivere la movimentata vita notturna della città e divertirsi fino a tardi. Nonostante i freddi invernali siberiani e le abbondanti nevicate, al tramonto (quando la gente termina la giornata lavorativa) Montréal si accende come una piccola Parigi. Gli abitanti si dirigono verso luoghi come Air du temps (per il jazz) e Jello Bar in Via Ontario, o lungo la vivace rue Sherbrooke, o al fantastico bar Chez Thursdays su Crescent Street.

Si possono scegliere diverse atmosfere e locali a St-Denis, un quartiere francofono sempre animato dagli studenti, con la splendida piazzetta di St-Louis. Ristoranti raffinati come Baloo’s, Sarajevo, Café Chaos e St-Sulpice offrono diverse esperienze culinarie. In tutti questi locali, gli alcolici sono disponibili fino alle 03:00 del mattino. Chi desidera approfittare dell’Happy Hour (tra le 05:00 e le 07:00) può gustarsi due birre al prezzo di una.

Per informazioni dettagliate su luoghi e eventi, è possibile consultare i quotidiani come Gazette e La Presse, la pubblicazione trimestrale Calendrier des manifestations, nonché il settimanale Voir e gli efficienti uffici turistici governativi. Queste risorse forniranno una guida completa per scoprire le migliori opportunità di divertimento notturno a Montréal.

Dintorni di Montreal

A soli 18 chilometri dalla città si trova la Riserva indiana di Caughnagawa, che ancora oggi ospita circa 6000 membri della tribù Mohawk. La presenza dei Mohawk è testimoniata dalla Chiesa delle Missioni, che racconta la loro conversione al Cattolicesimo nel lontano XVII secolo. Per un’esperienza insolita, vale la pena assistere alla Messa della domenica alle 11:00, celebrata nella lingua Mohawk.

A nord-ovest di Montréal si estende la suggestiva regione montuosa dei Laurentides, un vero paradiso naturale designato come area protetta. Qui si trovano picchi rocciosi, profonde vallate, migliaia di laghi e il silenzio dei boschi, insieme a una vasta gamma di strutture alberghiere per accogliere i visitatori. I Laurentides offrono opportunità per lo sci, la caccia, la pesca e la scoperta della natura lungo centinaia di chilometri di sentieri segnati, sia a piedi che a cavallo. Le stesse possibilità si trovano anche nella rinomata regione delle Estrie, conosciuta anche come Eastern Township, e in tutto il vasto territorio del Québec, che spazia dalla taiga e dalle foreste vergini del nord alle rapide di Lachine nel sud.

Esplorare i dintorni di Montréal offre l’opportunità di immergersi nella bellezza naturale del Québec e di scoprire le tradizioni e la cultura delle popolazioni indigene che vi risiedono.

OTTAWA

Con una popolazione di 300.000 abitanti, la città si colloca geograficamente e culturalmente a metà strada tra la tradizione inglese di Toronto e quella francese di Montreal, il che la rende unica nel panorama nazionale. Ottawa e l’intera regione godono di un clima caratterizzato da inverni lunghi e rigidi, quindi la visita è consigliata durante la bella stagione.

Il centro storico di Ottawa è di dimensioni contenute e può essere facilmente visitato a piedi. Questa zona del Canada è stata abitata per lungo tempo dalle popolazioni indigene provenienti dalla Siberia, che nel corso del tempo si sono spostate verso sud e hanno dato origine alle popolazioni native. Gli spagnoli e i portoghesi, che commerciavano con gli indigeni, li chiamarono “indiani”, mentre gli inglesi li chiamarono “pellerossa” per via della tintura rossa che usavano per dipingere il viso.

Dal 1759, gli inglesi, dopo aver sconfitto i francesi, hanno conquistato il territorio. Nel 1867, le colonie del Nord America, ancora sotto il controllo degli inglesi, hanno dato vita al Dominion del Canada. Oggi il Canada è una democrazia parlamentare con un sistema federale, e Ottawa è il principale centro politico e amministrativo del paese, con la sede del parlamento. La città riveste anche un ruolo importante nel panorama culturale e ha dato i natali a due delle più grandi artiste canadesi che si sono affermate negli ultimi anni in generi musicali diversi ma altrettanto affascinanti: Celine Dion e Alanis Morissette. La moneta utilizzata è il Dollaro canadese, mentre le due lingue ufficiali del Canada sono l’inglese e il francese.

Cosa vedere a Ottawa

Parliament Hill

Situato in Wellington Street, l’accesso al Parlamento è gratuito. È possibile partecipare a visite guidate in lingua inglese o francese, che vi condurranno attraverso la splendida struttura. Dopo aver passato i controlli di sicurezza, si accede alla sala d’attesa delle guide, da cui si può esplorare le Camere dei Comuni, il Senato e ammirare le magnifiche volte che sembrano piccole cattedrali. Inoltre, è possibile salire sulla Torre della Pace, la torre dell’orologio, che offre un’ottima vista panoramica sulla città e sul fiume. Il Parlamento è composto da tre edifici situati su un promontorio di 51 metri che domina il fiume Ottawa, ed è sede degli uffici dei membri del parlamento, della Camera dei Comuni e del Senato.

Rideau Hall

Situato in 1 Sussex Drive, l’ingresso a Rideau Hall è gratuito. Questa elegante residenza del XIX secolo è stata la casa di tutti i governatori generali del Canada dal 1867. È aperta al pubblico per visite alla casa e ai terreni circostanti, che includono giardini ben curati e aree ricreative.

Canale Rideau

L’ingresso al Canale Rideau è libero. Questo canale, situato nel cuore del centro cittadino, è una delle più antiche attrazioni di Ottawa ed è un luogo di svago e ritrovo sia per i turisti che per la popolazione locale. Durante l’estate è pieno di barche, mentre durante l’inverno diventa la “pista di pattinaggio più lunga del mondo”.

Byward Market

Si estende da Mackenzie a est fino a Cumberland, l’accesso al Byward Market è libero. Questo mercato tradizionale dei contadini circonda un edificio a due piani con boutique e ospita anche deliziosi ristoranti e caffè dove è possibile fare uno spuntino o prendere un aperitivo.

Gatineau Park

Situato in 40 Elgin St, l’accesso al Gatineau Park è gratuito. Questo ampio parco panoramico di Ottawa è ideale per fare passeggiate, andare in bicicletta o praticare lo sci di fondo. Inoltre, ospita la MacKenzie King Estate, un tempo residenza del primo ministro canadese.

Musei di Ottawa

National Gallery of Canada

Situato in 380 Sussex Drive, l’accesso alla collezione permanente della National Gallery of Canada è gratuito, mentre è previsto un costo di ingresso per le mostre speciali. Inaugurato nel 1880, questo museo di arti visive ospita una ricca collezione di dipinti, sculture, stampe, disegni e fotografie europee e canadesi.

National Aviation Museum

Situato in 11 Aviation Parkway, l’accesso al National Aviation Museum prevede un costo di ingresso. Questo museo è sede di una delle più belle collezioni al mondo di aeromobili e ripercorre la storia dell’aviazione. All’interno del museo si possono ammirare oltre 115 aerei contemporanei e repliche a grandezza naturale.

Altre destinazioni

Altre destinazioni a Ottawa Nelle vicinanze della National Gallery è possibile visitare la Royal Canadian Mint, la zecca che produce esclusivamente monete da collezione, e il Canadian War Museum, un museo completo dedicato ai reperti delle due guerre mondiali.

Dal Nepeant Point si può godere di una bellissima vista sul centro cittadino.

Di fronte al Parlamento, si trova un ampio prato verde e si possono ammirare le guardie a cavallo del Canada, conosciute come Mounties, che pattugliano la zona. Durante i mesi di luglio e agosto, ogni giorno si svolge il cambio della guardia, richiamando un’atmosfera simile a quella di Londra.

Uscendo dal Parlamento, con il fiume alle spalle, guardando a destra dietro l’ala del Parlamento, si possono notare altre due imponenti strutture lungo la strada Wellington Street: la Supreme Court of Canada, per gli amanti del diritto, e dietro di essa il National Archives of Canada, che raccoglie mappe, dipinti, diari, fotografie, manifesti, lettere e altri oggetti che rappresentano la storia del Canada degli ultimi due secoli.

Guardando dritto di fronte a noi, oltre la strada, si può osservare una fila di edifici e dietro di essi si estende la Sparks St. Mall, una via pedonale con numerosi negozi e bar, fiancheggiata da edifici che ospitano alcune aree gastronomiche. Spostandoci verso sinistra, dietro l’altro lato del Parlamento, vediamo Elgin Street che si estende diritta, costeggiata da altri splendidi palazzi e monumenti.

Proseguendo a sinistra, notiamo un ponte che attraversa il suggestivo Canale Rideau. Lungo il canale, ci sono scalinate che conducono a sentieri pedonali e piste ciclabili. Non immaginate quanta gente si trova qui, che corre a piedi o in bicicletta. Ottawa è una città ideale per gli amanti delle due ruote. Lungo il canale si trova anche un grazioso ristorantino e un attracco per le barche che offrono piacevoli giri sul canale.

Sollevando lo sguardo, ci appare un magnifico castello: lo Château Laurier. Questa sontuosa struttura, costruita nel 1878, è un lussuoso hotel che rappresenta una replica in pietra di un castello francese. È possibile visitarlo e anche una breve sosta nell’atrio o un caffè al bar Zoe’s Lounge sono sicuramente degni di nota. All’uscita dell’hotel, si trova anche un servizio di noleggio biciclette, utile per coloro che desiderano esplorare la città su due ruote. Il servizio è disponibile da maggio a settembre.

Adesso ci troviamo all’incrocio tra Mackenzie Ave. e, se proseguiamo verso sinistra, attraverseremo il parco Major’s Hill Park e, successivamente, ci troveremo di fronte alla National Gallery, alla Basilica di Notre-Dame, al Canadian War Museum e alla Royal Canadian Mint.

Se invece, invece di girare a sinistra, guardiamo dritto, vedremo che Wellington St. diventa Rideau St. e sulla destra si trova il Rideau Centre, un grande centro commerciale. È l’unico centro commerciale di grandi dimensioni nelle vicinanze e offre una vasta selezione di negozi su tre piani, oltre a una zona food nel sottosuolo, ideale per un pranzo veloce e conveniente. Proseguiamo verso il centro commerciale e, una volta arrivati al semaforo di Sussex Dr., invece di entrare nel centro, svoltiamo a sinistra e percorriamo la strada. Troveremo la ByWard Market sulla nostra destra, una zona ristrutturata con numerosi negozi, bar, ristoranti e mercatini. È una sorta di fusione tra il Quartiere Latino di Parigi e Covent Garden a Londra. Di fronte alla National Gallery si trova la Basilica di Notre-Dame, la chiesa cattolica più famosa di Ottawa, con le sue due guglie gemelle. Nonostante le dimensioni ridotte, è ben strutturata, con belle vetrate, statue e un grande organo a canne.

La città è piccola e tutto ruota attorno al canale Rideau, che d’estate è frequentato da numerosi passeggiatori e d’inverno, quando si ghiaccia, si trasforma in una vasta pista di pattinaggio.

L’aeroporto si trova a circa 20 minuti dal centro, così come la stazione ferroviaria. Pertanto, per chi arriva, è praticamente indispensabile utilizzare un taxi per raggiungere la destinazione desiderata. Tuttavia, se prenotate un hotel nel centro città, non avrete bisogno di altro se non della voglia di camminare per poter ammirare le attrazioni più importanti.

VANCOUVER

Superando le imponenti Montagne Rocciose e arrivando alla costa dell’Oceano Pacifico, ci troviamo nell’ultima delle città canadesi: Vancouver. Tutti i centri urbani del paese sono ben organizzati, tranquilli, puliti e ricchi di verde, con quartieri residenziali modello dotati di scuole, piscine e servizi sociali. Tuttavia, a Vancouver tutto sembra raggiungere la perfezione.

La città si trova in una baia protetta e è circondata da un ambiente naturale mozzafiato, con alte montagne ricoperte di fitti boschi. Nonostante il clima piovoso, la neve è un evento raro e le temperature non scendono mai molto al di sotto dello zero, a differenza di altre città canadesi. L’estate è molto soleggiata e la grande isola di Vancouver, di fronte alla costa, attenua la forza dell’oceano creando insenature ideali per gli sport acquatici. Osservando il lungomare della baia di Vancouver e le numerose imbarcazioni ormeggiate, si potrebbe pensare che ogni abitante della città debba possedere una barca. I club nautici, i ristoranti all’aperto, i caffè, i circoli sportivi, le piscine, i campi da tennis e i giardini invitano a fare una pausa, così come lo Stanley Park.

Situato all’estremità della baia, lo Stanley Park è popolato da alberi di cedro, la specie predominante nella lussureggiante foresta che caratterizza tutta la costa del Pacifico. All’ombra di questi giganteschi testimoni, la giovane città si è sviluppata a partire dalla seconda metà dell’Ottocento con la costruzione della ferrovia transcanadese. Centinaia di lavoratori cinesi, una volta terminata la ferrovia, si sono stabiliti qui dando vita al quartiere di Chinatown, oggi uno dei quartieri più vivaci di Vancouver. I grattacieli nel centro cittadino, seppur non altissimi, si affacciano su strade dall’aspetto quasi inglese, ricche di negozi, ristoranti e locali di alta qualità.

In questa città quasi perfetta, persino i giovani danno l’impressione di essere i più sani e sportivi del Canada, come se volessero sottolineare che non esiste altra parte del paese dove si possano praticare così tante discipline sportive contemporaneamente. Durante l’estate, si può veleggiare o fare windsurf sul mare e il giorno successivo sciare sulle nevi perenni delle vicine montagne ghiacciate. Il giorno dopo ancora, si può fare un’escursione a cavallo o a piedi nelle foreste di conifere o percorrere in mountain bike le strade sterrate dell’entroterra.

NEGOZI

A differenza di molte città in cui i centri commerciali suburbani hanno preso il sopravvento, Vancouver può ancora vantare un centro con boutique e negozi specializzati. Generalmente, i negozi sono aperti tutti i giorni, con aperture serali il giovedì e il venerdì e il domenica dalle 12:00 alle 17:00.

Zone commerciali

L’immensa Pacific Centre Mall – 550750 W. Georgia St. – situato proprio nel centro, su due piani e soprattutto sotterraneo, collega i grandi magazzini Eaton’s e Bay che si trovano agli angoli opposti di Georgia Street e Granville Street.

Un vivace centro commerciale, frequentato da una clientela sofisticata ed elegante, si è sviluppato intorno al Sinclair Centre – 757 W. Hastings St. Sul lato opposto del Pacific Centre si estende Robson Street, una via piena di piccole boutique e caffè che va dalla Burrard alla Bute. Questa via animata di Vancouver non è dedicata solo agli amanti della moda, ma offre anche numerosi angoli piacevoli e richiama una varietà di artisti di strada. La Fourth Avenue, che si estende dalla Burrard alla Balsam, offre una miscela eclettica di negozi, dalle sofisticate boutique femminili alle tavole da surf. Oltre al Pacific Centre Mall, l’Oakridge Shopping Centre – situato all’angolo tra il 650 di W. 41st Ave. e Cambie St. – ospita negozi eleganti e di lusso che sono un vero piacere per gli occhi.

Quartieri etnici Chinatown concentrata intorno a Pender e Main Street, è una zona entusiasmante e vivace con i suoi ristoranti, i cibi esotici e l’architettura caratteristica. Commercial Drive – è il cuore della comunità italiana, qui chiamata Little Italy. Potrete gustare un autentico cappuccino nei caffè dove sentirete parlare solo italiano, oppure acquistare pomodori secchi, autentico parmigiano o persino una macchina per il caffè espresso. La zona commerciale dell’India Orientale si trova sulla Main Street, intorno alla 50th Avenue. Abbondano i ristoranti di curry, le pasticcerie, i negozi di alimentari e i rivenditori di sari. Una piccola Japantown – sulla Powell Street, all’incrocio con Dunlevy Street, è composta da negozi di alimentari, pescherie e alcuni ristoranti.

Grandi magazzini Tra i migliori grandi magazzini di Vancouver segnaliamo: Eaton’s – 701 Granville St. – che offre una vasta selezione di abbigliamento, elettrodomestici, mobili, gioielli, accessori e souvenir. Holt Renfrew – Pacific Centre, all’angolo tra Granville e Georgia – è più piccolo e si specializza esclusivamente sull’alta moda per uomo e donna. Entrambi sono di proprietà canadese e sono presenti in diversi centri commerciali e nel centro della città.

Mercati delle pulci

Un’ampia area dedicata al mercato delle pulci si trova in 703 Terminal Ave., con oltre 360 bancarelle, aperto durante i weekend e i giorni festivi dalle 09.00 alle 17.00. È facilmente raggiungibile dal centro città prendendo lo Sky Train e scendendo alla stazione di Main Street.

Spiagge

Una lunga fascia di spiagge si estende dallo Stanley Park fino all’Università della British Columbia. I più coraggiosi, inclusi i bambini e gli amanti del nuoto, si avventurano nelle acque fredde, ma molti preferiscono semplicemente rilassarsi al sole. Le spiagge sono caratterizzate da sabbia e zone erbose. È importante notare che l’alcol è vietato sia nelle spiagge che nei parchi.

Kitsilano Beach

con personale di salvataggio, è la spiaggia più frequentata di tutte. Non mancano mai le radio, le partite di pallavolo e la presenza di giovani. La parte della spiaggia più vicina al Museo Marittimo è più tranquilla. Le strutture includono un parco giochi, campi da tennis, una piscina con acqua di mare riscaldata adatta sia ai nuotatori appassionati che ai bambini, oltre a numerosi ristoranti e caffè nelle vicinanze.

Point Grey Beaches

Jericho, Locarno e Spanish Banks – iniziano alla fine di Point Grey Road. Queste spiagge si caratterizzano per ampie distese di sabbia, soprattutto durante l’estate e durante la bassa marea. Le acque poco profonde, riscaldate dal sole e dalla sabbia, sono perfette per nuotare. Verso Spanish Banks, le spiagge diventano meno affollate, ma l’ultimo chiosco e i servizi si trovano a Locarno. Continuando a camminare lungo la costa, dopo Point Grey si trova Wreck Beach, la spiaggia nudista di Vancouver. È anche accessibile da Marine Drive dell’università, ma ci sono alcuni tratti ripidi tra la spiaggia e la strada.

West End Beaches, Second Beach e Third Beach

lungo Beach Drive di Stanley Park – sono molto amate dalle famiglie. Second Beach ha una piscina salata sorvegliata dal personale di salvataggio. Entrambe le spiagge offrono servizi e punti di ristoro. La spiaggia più animata nel West End è English Bay Beach, situata all’estremità di Denman Street. Qui troverete uno scivolo d’acqua, musica dal vivo e negozi per il windsurf, che rimangono aperti durante tutto l’estate. Più avanti lungo Beach Drive, alla fine di Jervis Street, c’è Sunset Beach, sorprendentemente tranquilla considerando la sua posizione. Anche se è sorvegliata dai bagnini, non è dotata di strutture specifiche.

DOVE MANGIARE

A Vancouver, i visitatori possono godere di un’ampia varietà di esperienze gastronomiche. Dai ristoranti del vivace centro città ai quartieri eleganti che si affacciano sulle spiagge, l’offerta culinaria è invitante e deliziosa. Una nuova ondata di immigrati e turisti asiatici ha portato alla proliferazione di ristoranti orientali di alta classe, come quelli cinesi, giapponesi, coreani, tailandesi e vietnamiti, che offrono specialità autentiche e gustose. I ristoranti che si dedicano alla cucina del Pacifico nord-occidentale, con piatti tipici come il salmone e le ostriche, abbinati ai vini della British Columbia e dello stato di Washington, rappresentano una delle principali attrazioni culinarie della città.

Recentemente, piccole birrerie stanno guadagnando popolarità a Vancouver. Steam Works – situata al 375 Water St., ai margini dell’affascinante Gastown – produce sei-nove tipi di birra utilizzando il tradizionale processo a vapore e grandi bollitori in rame, visibili attraverso le vetrate del ristorante al piano terra. Da non perdere è la birra espresso che offrono. Yaletown Brewing Company – ubicata al 1111 Mainland St. – si trova in un grande magazzino restaurato e dispone di una fabbrica di birra protetta da vetrate, che produce otto tipi di birra. Inoltre, il locale offre un pub con tavoli da biliardo e freccette, e un ristorante con una griglia aperta.

Dopo una giornata di lavoro, Granville Island è il luogo ideale per rilassarsi. Il Bridges, vicino al Mercato Pubblico e con vista sul False Creek, è un’ottima scelta. Per una cena più raffinata, si consiglia il Pelican Bay, il bar del Granville Island Hotel, dall’altra parte dell’isola. Per gli amanti della musica e del teatro, il Backstage Lounge – situato al 1585 Johnston St., dietro al palcoscenico principale dell’Arts Club Theatre – offre una vasta selezione di whisky e attrae musicisti e attori in tournée.

Per quanto riguarda i casinò, sono stati recentemente autorizzati a Vancouver e i proventi delle attività vengono destinati a opere di beneficenza e gruppi artistici locali. È importante notare che non vengono serviti alcolici. Uno dei casinò più rinomati è il Royal Diamond Casino, situato al 535 Davie St. nel centro della città. Un’altra opzione nel cuore di Vancouver è il Great Canadian Casino, situato al 2477 Heather St., all’interno dell’Holiday Inn.

Musica

Discoteche

Nonostante l’altalena di popolarità delle discoteche, ogni fine settimana le folle si radunano di fronte al Richard’s on Richards – situato al 1036 Richards St. – per godersi musica dal vivo e le ultime hit della settimana. Graceland – al 1250 Richards St. – è frequentato da un pubblico giovane e appassionato di discoteca. Le “cubiste” del Mars – al 1320 Richards St. – sono pronte ad animare la pista da ballo.

Jazz

Una linea telefonica dedicata al jazz e al blues (tel. 60416820706) fornisce informazioni aggiornate su concerti e locali. Alma Street Café – al 2505 Alma St. – è un ristorante che offre un’atmosfera tradizionale e buon jazz classico; da mercoledì a sabato si possono ascoltare concerti dal vivo. Glass Slipper – all’indirizzo 185 E. 11th Ave. – propone musica jazz tradizionale e contemporanea in un’atmosfera tipicamente “underground”.

Dintorni di Vancouver

Sulla North Shore, potrete assaporare l’esperienza delle montagne e mettere alla prova il vostro coraggio attraversando il ponte sospeso del Lynn Canyon – raggiungibile tramite la deviazione da Peters Rd. nel Lynn Canyon Park, North Vancouver, tel. 60419875922 – che si estende a 56 metri sopra il Lynn Creek. Sempre sulla North Shore, troverete il Vivaio ittico di Capilano nel Parco Regionale di Capilano – al 4500 Capilano Park Rd., tel. 60416661790 – che ospita mostre sul salmone. Nel parco troverete anche il ponte sospeso di Capilano, che si estende per oltre 150 metri e si trova a 74 metri sopra il Capilano River – contattate il tel. 60419877474 per informazioni sugli orari di apertura e i prezzi dei biglietti.

Altre attrazioni

Se il cielo è sereno, potrete dirigervi all’Osservatorio Gordon McMillan Southam – situato al 1100 Chestnut St., Vanier Park – dove il telescopio sarà puntato su qualsiasi stella o pianeta degno di essere osservato quella notte. Mentre siete lì, non perdete l’opportunità di visitare il planetario, aperto tutti i giorni dalle h 19.00 alle h 23.00.

Il Rock and Roll Heaven – situato al 19 Water St., tel. 60416858841 – precedentemente noto come Beatles Museum, espone memorabilia di Jimi Hendrix, Jim Morrison, dei Beatles e di altre icone del rock. L’orario di apertura è da lunedì a sabato dalle h 11.00 alle h 19.00, e la domenica dalle h 12.00 alle h 19.00.

Itinerario nella regione del Charlevoix

Esiste un luogo incantevole nel Québec, dove si passa rapidamente da pendii ripidi a montagne scoscese fino alle baie tranquille del fiume San Lorenzo. Villaggi che sembrano usciti da una fiaba si affacciano tra le montagne e il fiume, creando paesaggi da cartolina. Questo territorio, grazie alla maestria dei suoi abili produttori, offre prodotti di alta qualità lungo la suggestiva Route de Saveurs. È un’area dove, d’inverno, è possibile sciare con vista sull’oceano, dove le acque del San Lorenzo si mescolano. Questo luogo è la regione del Charlevoix, che si estende tra Québec City e Tadoussac. Negli anni ’80, è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO, imponendo forti vincoli paesaggistici che hanno contribuito notevolmente alla conservazione di panorami e paesaggi splendidi.

La conformazione irregolare e aspra della regione è dovuta all’impatto di un meteorite che ha colpito l’area circa 350 milioni di anni fa. Per visitare la regione di Charlevoix, si può partire da Québec City e fare delle fermate lungo il percorso nei vari paesi e villaggi. Dopo aver lasciato Québec City, vale la pena dedicare un paio d’ore alla Chute Montmorency.

Itinerario nella regione del Charlevoix: Chute Montmorency e Route de Saveurs

A pochi chilometri dal centro di Ville de Quebec si trovano le spettacolari cascate di Montmorency, che superano di circa 30 metri le famose Cascate del Niagara, raggiungendo un’impressionante altezza di 83 metri. Qui, una passerella e una teleferica offrono una vista mozzafiato di questo spettacolare salto d’acqua. È un privilegio unico poter ammirare cascate così imponenti a soli cinque minuti dal centro città. Il nome “Montmorency” fu dato da Samuel de Champlain, l’esploratore francese e fondatore di Ville de Quebec, in omaggio al Vicerè di Francia e Bretagna, duca di Montmorency.

Dal centro di Ville de Quebec, il Montmorency Falls Park dista solo 12 chilometri in auto, percorribili tramite l’autoroute n°440 Dufferin-Montmorency. Le cascate si trovano vicino al ponte che collega la terraferma all’Île d’Orléans, la grande isola nel mezzo del fiume San Lorenzo, all’estremità della regione di Côte-de-Beaupré. In alternativa, è possibile raggiungere le cascate in treno, sfruttando la linea turistica che collega gli impianti sciistici di Le Massif, nella regione di Charlevoix. Tuttavia, è importante verificare le date e gli orari di disponibilità del trasporto.

Proseguendo lungo la Route de Saveurs, nota anche come route 138, avrete l’opportunità di incontrare numerosi produttori locali di formaggi, sidro, birrifici artigianali e molto altro. Questo itinerario vi permetterà di scoprire le delizie culinarie della regione del Charlevoix, offrendovi un’esperienza gastronomica unica.

Saguenay

non è semplicemente una piccola città, ma l’unione di tre cittadine: Chicoutimi, Jonquière e La Baie. Questa città è stata creata nel 2002 e si trova in una posizione privilegiata tra fiume, lago e montagne. Tuttavia, ciò che la rende veramente unica è il fatto che, verso nord, non ci sono più altre città e, soprattutto, che si trova in una vasta ansa del fiume San Lorenzo che sembra un vero e proprio mare interno. Il fiordo è profondo oltre 80 chilometri ed è protetto come parco marino, offrendo la possibilità di avvistare balene anche se siamo a 400 km dal mare. Si può prendere una nave e, con un po’ di fortuna, sentire l’entusiasmante grido di “balene, balene”. Certo, ci sono luoghi dove si possono avvistare le balene in modo più chiaro, ma il fatto che si trovino in un’ansa del fiume rende questa esperienza spettacolare e meritevole del viaggio per raggiungerla.

Chicoutimi, un tempo un importante centro per il commercio delle pellicce, è oggi una vivace città universitaria situata vicino all’unico ponte che collega le due sponde del fiordo di Saguenay. Non si può perdere la visita a La Pulperie, un imponente edificio industriale che un tempo era utilizzato per la lavorazione della cellulosa e ora ospita uno spazio museale. Gli interni sono molto interessanti e ripercorrono la storia del paese attraverso quella della fabbrica di cellulosa, e ospitano mostre di vari artisti locali. Tra questi, c’è la casa di Arthur Villeneuve, un pittore naif di rilevanza internazionale, che è stata dipinta sia all’interno che all’esterno, creando una vista sorprendente e affascinante. È molto piacevole notare che nelle opere di Villeneuve, che si estendono per buona parte del secolo scorso, si trovano ancora elementi che esistono nella realtà locale, come ad esempio il piccolo battello Marjolaine, ancorato a Sainte Rose du Nord, pronto per le crociere lungo il fiordo di Saguenay. Anche gli esterni de La Pulperie sono affascinanti, con un prato perfetto che sembra un campo da golf. Spesso, durante la bella stagione, vengono organizzati spettacoli ed eventi, e delle passerelle di legno consentono di esplorare l’area fino al lungofiume, dove sono ancora visibili le grandi strutture di supporto alle condotte forzate che convogliavano le acque del fiume.

Fiordo di Saguenay

Il fiordo di Saguenay è un luogo straordinario nel Québec, considerato il fiordo più meridionale dell’emisfero settentrionale. Di origine glaciale, questo fiume si forma come emissario del Lago Saint Jean e si snoda per circa 100 chilometri attraverso un canyon spettacolare, le cui pareti raggiungono in alcuni punti i 500 metri di altezza. Le acque del fiordo sono incredibilmente profonde, arrivando a 270 metri e riducendosi a soli 20 metri vicino alla foce. Tutto l’ambiente circostante è protetto e ci sono sentieri che conducono a punti panoramici di straordinaria bellezza, sia all’interno del Parco del Saguenay che al di fuori di esso. Un esempio è Sainte Rose du Nord, una bellissima località turistica situata in un punto particolarmente panoramico del fiordo. Il suo Centro Turistico è un ottimo punto di riferimento per coloro che desiderano fare crociere lungo il fiordo di Saguenay, partecipare a escursioni in canoa o ottenere informazioni su percorsi naturalistici da seguire nella zona. Vale la pena esplorare sia il sentiero della “strada della montagna”, che parte appena sotto il centro accoglienza e porta a due punti panoramici diversi ma entrambi eccezionali sul fiordo, sia il sentiero che parte dal molo di Sainte Rose du Nord, dietro i punti ristoro di fronte al molo. Anche questa passeggiata offre scorci suggestivi lungo un percorso breve ma in salita, che consigliamo vivamente di fare.

Tadoussac

Tadoussac, situata a circa 250 km da Quebec City, è una pittoresca cittadina che offre un affascinante punto di partenza per esplorare questa regione lungo il fiume San Lorenzo. Nel 1600, i mercanti francesi scelsero Tadoussac come primo centro di scambio delle pelli in Canada, attratti dalla presenza di comunità indigene che si riunivano qui per il commercio e gli incontri. Nel XIX secolo, quando il commercio delle pelli era ancora fiorente, i battelli a vapore iniziarono a portare turisti in questa località, attratti dalla bellezza selvaggia del villaggio. Questa tradizione turistica ha radici profonde che risalgono a due secoli fa.

Circondata da scogliere rocciose e imponenti dune di sabbia, la riva di Tadoussac si apre all’estuario in cui si incontrano le acque del fiume San Lorenzo e del Saguenay. La città è famosa per la ricostruzione del suo originale centro di scambio delle pelli del XVII secolo e per la chiesa di legno più antica del Canada, risalente al 1747. Tuttavia, l’attrazione principale di Tadoussac si trova al largo: l’osservazione delle balene nell’estuario, dove è possibile avvistare diverse specie di balene da vicino. Le eccezionali condizioni naturali dell’estuario ospitano una colonia permanente di beluga, alle quali si uniscono le balenottere azzurre e nere durante l’estate. Da oltre 20 anni, questa città turistica è diventata una tappa imperdibile per coloro che desiderano osservare le balene tramite crociere specializzate. Durante l’estate, Tadoussac si anima con una serie di attività, tra cui il kayak, concerti dal vivo, escursioni e molto altro. Inoltre, è presente un gruppo di ricerca ed educazione sui mammiferi marini, pronto a rispondere alle domande dei visitatori sulle balene e altro ancora.

L’emozione che si prova nell’osservare il passaggio delle balene, la sensazione dei colori mutevoli, l’intera area di Tadoussac e dintorni è stata perfettamente attrezzata da molti anni per consentire l’osservazione di questi spettacolari cetacei. Durante l’estate, le balene si fermano qui per nutrirsi di pesce e gamberetti prima di dirigarsi verso acque più calde per il parto. Questa zona è diventata anche un rifugio sicuro per i beluga, piccole balene bianche in via di estinzione, aggiungendo un ulteriore motivo per visitare questa meravigliosa regione.

La Malbaie, situata alla confluenza del fiume Malbaie con il San Lorenzo, è il risultato dell’unione di cinque località. Nonostante il suo nome originario, “Baia Fangosa”, attribuitole da Samuel de Champlain nel 1608, La Malbaie ha superato da tempo il complesso di inferiorità legato al suo significato poco romantico. Da oltre due secoli, canadesi e statunitensi scelgono questa località come meta di villeggiatura, dimostrando di apprezzarne le bellezze. Nel 2018, La Malbaie ha persino ospitato il G7. Oltre alla magnifica vista sul fiume, si trova anche il Museo Regionale di Arte Popolare, che merita una visita.

Lungo il percorso, si incontrano numerosi villaggi affascinanti. Sainte-Irenée, un piccolo villaggio nel Charlevoix, offre splendidi punti panoramici per scattare fotografie del fiume. È anche famoso per il Festival Internazionale Domaine Forget, una fusione di jazz e musica classica che richiama migliaia di visitatori ogni anno. Una simpatica tappa può essere fatta a Les Eboulements, presso l’allevamento di alpaca Alpagas Charlevoix. Pagando un piccolo biglietto d’ingresso, è possibile fare un tour dell’allevamento e dare da mangiare agli alpaca. L’ingresso avviene attraverso la boutique, che vende capi realizzati da artigiani locali con la lana di questi morbidi animali.

Baie-Saint-Paul, invece, merita un capitolo a parte. Questa città dal passato tumultuoso è sempre stata fonte di ispirazione per gli artisti, grazie ai suoi colori, alle montagne, al fiume e a una luminosità quasi magica. Passeggiare lungo la rue Saint-Jean-Baptiste e perdersi tra le gallerie d’arte è un’esperienza coinvolgente che stimola tutti i sensi. Non esitate ad entrare e ammirare le opere d’arte esposte. Alcune gallerie, come la L’Harmattan, sono ospitate in edifici storici centenari.

Se avete voglia di uno spuntino, vi consigliamo la Chocolaterie Cynthia, una cioccolateria che offre anche deliziosi piatti come le crêpe bretonne con fromage suisse, seguite da un buon gelato artigianale come dessert.

Per gli amanti dei giocattoli, è una tappa obbligatoria la Boutique Le Joker, un negozio di giocattoli vintage. Qui troverete centinaia di giocattoli degli anni ’90 e oltre, perfettamente funzionanti e per la maggior parte ancora confezionati nelle scatole originali. È davvero un posto incredibile che vi farà tornare indietro nel tempo.

Itinerario da Toronto al Québec: tra balene e uccelli migratori

L’estate canadese è l’occasione perfetta per chi desidera scappare dalle città e immergersi in un universo di verde, acqua e spazi infiniti. Questo viaggio vi porterà lungo le piste di confine tra le province di Québec e Ontario, alla scoperta della natura intatta di queste terre, dove potrete ammirare i maestosi fiumi, le spettacolari cascate, le balene, gli orsi e gli uccelli migratori. Ma non mancheranno neanche le vivaci città che punteggiano il percorso: Québec City, che nel 2008 ha festeggiato i suoi 400 anni, Montréal e Toronto.

Si parte dalla moderna Toronto per immergersi subito in una delle meraviglie canadesi: le cascate del Niagara. Nonostante l’altezza non eccezionale (52 metri), lo scenario creato dalla potente cascata è semplicemente mozzafiato. Da qui, ci si dirige verso Kingston.

A circa 260 km da Toronto, durante il percorso è possibile fare una sosta all’Upper Canada Village, dove si può vivere l’atmosfera suggestiva del Canada pionieristico del XIX secolo. Proseguendo, si arriva nella bellissima regione delle Thousand Islands, dove numerose isole ricoperte di foreste si estendono tranquille sul lago Ontario. Kingston, antica capitale dell’Upper Canada, si trova proprio sulla riva settentrionale del lago Ontario, dove il lago si unisce al San Lorenzo e inizia la catena delle Thousand Islands.

Kingston fu il primo insediamento colonizzato dai francesi nel 1673, e successivamente divenne nota come Fort Frontenac. Durante la Guerra dei Sette Anni, l’esercito britannico conquistò e distrusse il forte nel 1758. La città divenne un importante centro di accoglienza per i rifugiati americani durante la Rivoluzione Americana, diventando gradualmente la comunità più estesa dell’Alto Canada. Durante la Guerra del 1812, Kingston fu la base della Royal Navy sui Grandi Laghi, impegnata in scontri con la flotta americana di Sackets Harbor, nello Stato di New York, per il controllo del lago Ontario.

Dopo la guerra, i britannici costruirono la fortezza di Fort Henry e una serie di torri di guardia lungo il Canale Rideau. Oggi, Fort Henry è una meta turistica molto apprezzata, dove ogni giorno si può assistere al cambio della guardia e ascoltare la storia della fortezza narrata da una voce fuori campo. La posizione di Kingston, alla foce del Canale Rideau, dopo il completamento del canale nel 1832, rese la città il centro militare ed economico più importante dell’intero Canada Superiore.

La nostra avventura continua lungo l’estuario del San Lorenzo, alla scoperta della natura incontaminata e dei tesori naturali che si celano lungo il percorso. Il prossimo capitolo del nostro itinerario ci condurrà verso incredibili avvistamenti di balene e l’osservazione degli uccelli migratori.

Thousand Islands

Princess Street, una strada pittoresca, conduce direttamente all’imbarco per una crociera indimenticabile di 3 ore che si snoda tra le acque del fiume San Lorenzo e del lago Ontario. Ci troviamo proprio al confine tra la regione dell’Ontario e lo Stato di New York. Le crociere partono regolarmente ogni ora, dalle 9:00 alle 17:00.

Montebello

A circa 280 km da Kingston, vale la pena visitare l’Omega Park, un’enorme area di 1800 acri attraversata da un sentiero di 10 km, percorribile in macchina, dove è possibile ammirare diverse specie di animali selvatici nel loro habitat naturale. Lungo il percorso, è possibile ascoltare una stazione radio che fornisce informazioni sulle caratteristiche degli animali e sul loro stile di vita. Il biglietto è valido per l’intera giornata, consentendo di visitare il parco più volte nello stesso giorno. Inoltre, c’è una zona protetta accessibile a piedi, priva di animali pericolosi. Qui è possibile parcheggiare il veicolo e seguire due sentieri nella foresta, uno lungo 800 metri e l’altro lungo 1500 metri.

Tadoussac

A circa 250 km da Quebec City, le antiche vie ricche di negozi di questa affascinante cittadina sono un ottimo punto di partenza per esplorare questa sezione del fiume San Lorenzo. Fin dal 1600, i mercanti francesi scelsero Tadoussac come primo centro del commercio delle pellicce in Canada, attratti dall’incontro e dal commercio secolare tra gli indigeni. Nel XIX secolo, quando il commercio delle pellicce era ancora florido, i battelli a vapore iniziarono a portare turisti qui, affascinati dalla bellezza selvaggia del villaggio. Il magnifico panorama spiega due secoli di turismo.

Con uno sfondo di scogliere rocciose e imponenti dune di sabbia, il lungofiume di Tadoussac sfocia nell’estuario in cui si incontrano il San Lorenzo e il Saguenay. La città è famosa per la ricostruzione del suo originale centro di commercio delle pellicce del XVII secolo e per la chiesa in legno più antica del Canada, risalente al 1747. Tuttavia, l’attrazione principale di questa città si trova al largo: è possibile avventurarsi nel “whale watching” nell’estuario e osservare da vicino numerose specie di balene. Le eccezionali condizioni naturali dell’estuario ospitano una colonia permanente di balene beluga, alle quali in estate si uniscono balenottere azzurre e nere. Questa città turistica è una tappa obbligata per chiunque visiti la provincia del Quebec, essendo stata uno dei primi punti di osservazione delle balene grazie a speciali crociere già 20 anni fa. Tadoussac sopravvive grazie a diverse attività estive come l’osservazione delle balene, il kayak, la musica dal vivo e le escursioni. Inoltre, è presente un gruppo di ricerca ed educazione sui mammiferi marini pronto a rispondere alle domande dei turisti sulle balene e molto altro. L’emozione intensa che si prova nell’osservare il passaggio delle balene e la magia dei colori che si susseguono rendono Tadoussac e l’intera area circostante un luogo perfettamente attrezzato da molti anni per l’osservazione di questi spettacolari cetacei, che durante l’estate fanno tappa qui per nutrirsi di pesci e gamberetti prima di recarsi in acque più calde per partorire. La zona è diventata anche un rifugio sicuro per i beluga, piccole balene bianche a rischio di estinzione.

La regione è un vero e proprio tesoro naturale, arricchita anche dalla presenza di numerosi fari che sono stati recentemente inseriti nel circuito Routes des phares, la strada dei fari. Alcuni di essi sono stati trasformati in piccoli musei o in punti di osservazione naturalistica, come il suggestivo faro di Pointe au Père, raggiungibile dopo una scalinata di 128 gradini, o il pittoresco faro Du Cap de Bon Désir. Altri fari sono diventati affascinanti locande, consigliate a coloro che cercano un’ospitalità semplice ma autentica.

Dal porto di Tadoussac partono numerose barche e gommoni di diverse compagnie, dirette verso il largo per l’avvistamento dei cetacei. È possibile osservare diverse specie di balene, oltre a foche e talvolta anche beluga.

Un famoso faro, il Phare du Haut-fond Prince, fu costruito nel 1964 sul fiume San Lorenzo per affrontare le sfide di navigazione causate dalle potenti correnti al punto di confluenza con il fiume Saguenay. Nel 1987, il faro venne completamente automatizzato, continuando a svolgere un ruolo importante nella navigazione della zona.

Le correnti delle maree portano le acque salate e fredde del Golfo nel fiordo di Saguenay, dove si mescolano con le acque dolci alla confluenza dei due fiumi. Questa miscela di acqua calda, acqua fresca e ghiaccio rinnova e ossigena le piante e l’ambiente animale nei bacini del fiordo. È proprio per questo motivo che le acque di questa zona sono particolarmente ricche di vita e ideali per la riproduzione delle specie marine. Le baie Eternità, del Mulino a Baude e Santa-Marguerite si aprono sui vasti spazi marini del fiordo di Saguenay e dell’estuario marittimo del San Lorenzo. Verso nord, si estende un vasto territorio incontaminato, dove laghi e foreste promettono mille avventure.

In tutte le stagioni, il fiume e il lago offrono una miriade di attività diverse: avvistamento delle balene, rafting, escursioni a piedi e in bicicletta, gite in quad e motoslitta, passeggiate con le racchette da neve e slittino trainato dai cani, oltre alla pesca sul ghiaccio e lo sci di fondo. C’è qualcosa per tutti i gusti e le passioni, permettendo di sperimentare l’emozione di vivere a stretto contatto con la natura in tutte le sue sfaccettature.

Il parco nazionale de la Mauricie

Il Parco Nazionale de la Mauricie si trova tra le due grandi città del Quebec, Montreal e Quebec City, e si estende su una superficie di 544 km quadrati. Con le sue foreste sempre verdi verso nord e foreste decidue verso sud, attraversate dal fiume San Lorenzo e punteggiate da numerosi laghi e laghetti, questa riserva naturale costituita nel 1970 preserva un’area unica in termini di flora e fauna. I monti Laurenziani, che occupano parte del territorio del parco, sono dolci e arrotondati, simili alle colline, e rappresentano una delle formazioni più antiche al mondo, risalenti a oltre due miliardi di anni fa. Fanno parte della regione geologica conosciuta come Scudo canadese, che si estende non solo nel Quebec e nell’Ontario, ma anche nella parte settentrionale della provincia del Manitoba.

Partendo da Montreal e raggiungendo l’ingresso del parco in circa tre ore, ho subito avvertito un senso di pace e tranquillità. Il sentiero chiamato Les Deux-Criques Trail mi ha portato nel cuore dei monti Laurenziani, regalandomi emozioni diverse: una sensazione di estrema libertà per la solitudine, ma anche una consapevolezza della vastità dell’ambiente che mi ha fatto sentire un po’ insicuro. Ho attraversato numerose valli e vallette, con centinaia di piccoli laghi e torrenti, e ho avuto il privilegio di avvistare alci, castori, volpi, lupi, coyote e orsi bruni. Il parco ospita circa 350 orsi bruni, da non confondere con i più temibili grizzly.

Nel campeggio di Riviere à la Peche, vicino all’ingresso di Saint Jean des Pilles, ho trovato un tipico elemento dei parchi nordamericani: il kitchen shelter, un accogliente edificio dotato di stufa e luce elettrica dove i campeggiatori, specialmente quelli che utilizzano le tende, si riuniscono la sera per cucinare e socializzare, condividendo le loro escursioni passate e pianificando quelle future. È un momento simile a quello che si vive nei rifugi di montagna, quando ci si ritrova dopo una giornata di avventure per festeggiare e socializzare. È un’occasione in cui si comprende come la montagna possa unire le persone e non dividerle.