Ecco un’avventura emozionante in una terra di pura bellezza e meraviglia: l’Islanda. Situata nel cuore dell’oceano Atlantico settentrionale, questa isola vulcanica incanta i viaggiatori con paesaggi spettacolari, una cultura unica e una natura selvaggia e incontaminata.
L’Islanda è un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. Attraverso le sue maestose cascate, come la spettacolare Gullfoss, i suoi ghiacciai scintillanti, tra cui il famoso Vatnajökull, e le sue sorgenti termali rilassanti, come la celebre Blue Lagoon, l’Islanda offre una serie di esperienze naturali che ti lasceranno senza fiato. Ma l’Islanda non è solo una terra di paesaggi mozzafiato. La sua capitale, Reykjavik, è una città vivace e cosmopolita, dove si mescolano l’arte contemporanea, la vibrante vita notturna e una scena culinaria all’avanguardia. Esplora le strade colorate della città, visita il celebre Harpa Concert Hall e assapora i piatti tradizionali islandesi, come il famoso pesce di balena o l’agnello affumicato.
Un’altra caratteristica unica dell’Islanda sono le sue aurore boreali. Questi incredibili spettacoli luminosi che danzano nel cielo notturno sono un’esperienza magica e indimenticabile. Immagina di trovarsi in un luogo remoto, lontano da luci artificiali, e ammirare le sfumature di verde e viola che si muovono attraverso il cielo stellato. In questo articolo, ti guiderò attraverso i luoghi più straordinari e le esperienze imperdibili in Islanda. Ti darò consigli utili per pianificare il tuo viaggio, informazioni sulle attrazioni principali e ti farò scoprire i tesori nascosti di questa terra affascinante.
Preparati a essere conquistato dalla bellezza selvaggia dell’Islanda, a immergerti nella sua cultura unica e ad esplorare paesaggi che sembrano provenire da un altro pianeta. Ti garantisco che un viaggio in Islanda sarà un’esperienza che rimarrà per sempre nel tuo cuore e nella tua memoria. Quindi, siediti comodo e preparati a essere affascinato dall’incredibile bellezza di questa terra magica.
Tour Islanda in auto: informazioni di viaggio
Il tour Islanda ha una durata di 10 giorni e 9 notti. Si precisa che per eventuali esigenze specifiche oppure per cambiamento di numero dei giorni è possibile scrivere a : prenotazioni@barbirottiviaggi.it
Si precisa che le partenze sono giornaliere
Quote
Quote a persona a partire da | €2.800,00 |
Routing aereo: è possibile prevedere partenze e arrivi per e da altri aeroporti.
Islanda Fly & Drive Riepilogo dei Servizi inclusi
1° Giorno: Trasferimento privato Aeroporto/Hotel
2°/8° Giorno: 7 giorni Noleggio Dacia Duster o similare – Pick Up Reykjavik centro città dalle h 11.00 – Drop Off entro le h 11.00 Reykjavik Centro citta – Deposito Cauzionale circa € 2.500,00.
7° Giorno: Tour dei puffini Islanda: avvistamento di balene e pulcinelle di mare a Húsavík – in inglese
10° Giorno: Trasferimento privato Hotel/Aeroporto
Assicurazione Top Booking Barbirotti che include: Coperture spese Medico/Bagaglio e Annullamento
Routing aereo: è possibile prevedere partenze e arrivi per e da altri aeroporti.
Data | Volo | Partenza da | h | Arrivo a | h | Bagaglio |
1° Giorno | Fi 563 | Roma Fiumicino | 16.00 | Reykjavik | 18.50 | 1PC |
10° Giorno | Fi 562 | Reykjavik | 08.30 | Roma Fiumicino | 15.00 | 1PC |
Soggiorno: Servizi alberghieri da pre-acquistare N.R. – salvo se diversamente indicato.
Località | Hotel | Arrivo | Partenza | Notti | Base | Note |
Reykjavik | Hotel Reykjavik Centrum | 1° Giorno | 2° Giorno | 1 | Bb | |
Selfoss | Hotel South Coast | 2° Giorno | 3° Giorno | 1 | Bb | |
Vik | Hotel Katla | 3° Giorno | 4° Giorno | 1 | Bb | |
Hof | Fosshotel Glacier Lagoon | 4° Giorno | 5° Giorno | 1 | Bb | |
Egilsstadir | Icelandair Hotel Herad | 5° Giorno | 6° Giorno | 1 | Bb | |
Myvatn | Icelandair Hotel | 6° Giorno | 7° Giorno | 1 | Bb | |
Husafell | Icelandair Hotel Hamar | 7° Giorno | 8° Giorno | 1 | Bb | |
Reykjavik | Hotel Leifur Eiriksson | 8° Giorno | 10° Giorno | 2 | Bb |
Legenda: Bb =Pernottamento e prima colazione – 1PC = Bagaglio da stiva
Valutazione personale dell’Agenzia Barbirotti relativa a questa proposta di Viaggio. Classificazione: Alta–Media– Bassa.
Servizi in generale: Alti + Sostenibilità: Media. (vedi le Faq nel sito www.barbirottiviaggi.it).
Perchè scegliere un viaggio in Islanda
Scopri quali sono i vantaggi di questo tour. E’ possibile:
- ammirare lo spettacolo dell’Aurora boreale nella penisola di Snaefellsnes
- scoprire i ghiacciai luminescenti della laguna di Jökulsárlón
- fare il bagno nelle piscine d’acqua calda naturale
Programma di viaggio per l’Islanda
1° GIORNO: ITALIA/REYKJAVIK
E’ previsto l’arrivo in aeroporto e successivamente segue il trasferimento privato in hotel. Procede la sistemazione, la cena libera e successivamente il pernottamento in hotel.
2° GIORNO: REYKJAVIK/CIRCOLO D’ORO/SELFOSS (229 KM)
Dopo la prima colazione, si procede con il ritiro dell’auto nel centro della città e successivamente si parte per il Golden Circle. Lungo il percorso si può visionare il Parco Nazionale del Thingvellir e successivamente i geyser della zona geotermale di Geysir, ma anche Gullfoss, ovvero una cascata la cui potenza ammalia tutti i suoi visitatori ed il Kerid Crater. Al termine si giunge a Selfoss, dove ci si sistema in hotel e segue il pernottamento .
3° GIORNO: SELFOSS/COSTA SUD/VIK (170 KM)
La Costa Sud è la parte sicuramente la zona maggiormente visitata. In questa zona si consiglia di fare una breve sosta a Seljalandsfoss per vedere la cascata Skogafoss e il noto Relitto Aereo. L’ultima tappa della giornata è la Penisola di Dyrholaey, s aituata nei pressi dell’hotel a Vik. Il mattino seguente è possibile visionare la spiaggia nera di Reynisfjara, infe segue pernottamento in hotel.
4° GIORNO: VIK – GLACIER LAGOON (230 KM)
Imperdibile è la laguna di Jökulsárlón insieme al parco nazionale di Vatnajökull. Seguendo il percorso per Svartifoss, si passa attraverso unna cascata che risulta essere sorretta da colonne di basalto. Segue una breve sosta alla spiaggia dei Diamanti e alla Laguna Glaciale di Jokulsarlon. Segue infine il pernottamento in hotel.
5° GIORNO: GLACIER LAGOON/FIORDI ORIENTALI/ EGILSSTADIR (percorso da 355 KM)
Sempre nella costa sud si può vedere Vestrahorn, una montagna che protegge la sua baia. Nella zona occidentale . Prima di arrivare alla città di Egilsstadir si visionano le cascate del luogo. Segue il pernottamento in hotel.
6° GIORNO: EGILSSTADIR/DETTIFOSS/MYVATN (255 KM)
La prima sosta viene effettuata a Dettifoss, ovvero si tratta della cascata più potente d’Europa con circa 500 metri cubi d’acqua. Successivamente si segue verso il Lago Myvatn. Segue pernottamento in hotel.
7° GIORNO: MYVATN/HUSAVIK/GODAFOSS/HUSAFELL (420 KM)
Dopo la prima colazione si parte per Husavik per avvistare Balene e Puffini. A seguire si consigliamo la visita della Cascata degli Dei: chiamata Godafoss. Si procede infine verso Husafell, con sistemazione in hotel e pernottamento.
8° GIORNO: HUSAFELL/REYKJAVIK (140 KM)
Da Husafell si parte per Reykjavik. All’arrivo ci si sistema in albergo e si rilascia l’auto in centro città. Segue quindi pernottamento in hotel.
9° GIORNO: REYKJAVIK
La giornata viene dedicata alla visita della città. Si consiglia di assaggiare piatti tipici a Cafe Loki. Si procede in hotel dove è previsto il pernottamento.
10° GIORNO: REYKJAVIK/ITALIA (92 KM)
Trasferimento privato in aeroporto e partenza per l’Italia.
Visitando l’Islanda
- Ora locale: – 2 ore con l’ora legale
- Documenti: è richiesta la carta d’identità valida per l’espatrio
- Lingua: islandese
- Valuta: corona islandese.
- Corrente elettrica: 220 volt
- Da e per l’aeroporto: si può prendere un autobus che collega l’aeroporto a Reykjavik.
- Noleggio auto: è necessario un documento di riconoscimento in corso di validità.
Il limite generale di velocità:
50 km/h in aree urbane
80 km/h su strade in ghiaia in aree rurali
90 km/h su strade asfaltate.Sulle strade sterrate si riesce a tenere la velocità di 90 km all’ora, ma la ghiaia rallenta molto l’andatura.
- Clima: In inverno le temperature diurne variano dai – 2 a 3 grazi.
- Abbigliamento: in l’estate è consigliabile un abbigliamento a strati poiché il tempo è variabile:
- Sicurezza: l’utilizzo manche lo spaccio di droghe comporta l’espulsione dal pese.
Dove Mangiare
Se desideri un pasto veloce a prezzi accessibili, Salatsjoppan offre deliziose insalate. Per un’esperienza middle-east style con falafel, hummus e pizze, il posto giusto è Kurdo Kebab. Per hamburger, patatine fritte e birra, hai due alternative. La prima è D J Grill, situata nel centro vicino all’Hof Cultural Center. La seconda è Greifinn, che offre un menu più ampio e si trova in Glerargata 20, sulla destra prima di arrivare al Glerártorg Shopping Center, da qui si giunge a Dalvik che si raggiunge in circa 10 minuti a piedi. Il miglior take-away di Akureyri? Il food truck di maggior successo in città è italiano, o meglio, italianissimo. E’ possibile gustare sfogliatelle, cannoli ma anche melanzane. Sempre nel centro della città c’è Kaffi Ilmur con prezzi ragionevoli. Per la una cena formale, si consigliano Rub 23 per chi vuole il sushi e Strikid.
Cosa si beve in Islanda
Il caffè rappresenta una vera istituzione nazionale, mentre birra, vino e alcolici risultano costosi a causa dell’importazione in Islanda, dato che non vengono distillati localmente. La bevanda tradizionale islandese è il brennivín, un potente superalcolico ottenuto da patate e aromatizzato con cardi (noto anche come “vino bruciato” o “morte nera”), oltre alla vodka. Il latte islandese ha una consistenza e un sapore simili alla panna.
Cosa fare la sera in Islanda
La vita notturna islandese non ha eguali nel mondo e va vissuta per essere creduta. Se uscite il venerdì sera, non sorprendetevi se il divertimento non si fermerà prima delle 10 del sabato mattina! L’offerta notturna comprende locali di lusso, concerti dal vivo, angoli romantici e discoteche pazze dove succede di tutto! Ecco una breve guida su come trascorrere le ore piccole in città:
Musica
In Islanda ci sono più gruppi musicali che famiglie! Se vi trovate nel paese, vi consigliamo di dedicare almeno una serata alla musica dal vivo. Quasi ogni sera si svolgono concerti di tutti i generi immaginabili, dal rock al reggae, dall’opera al jazz. Inoltre, ci sono numerosi festival che animano la scena cittadina con spettacoli serali.
Dove ballare in Islanda
Le serate del venerdì e del sabato a Reykjavík sembra che tutti, dalle età comprese tra i 18 e i 50 anni, siano fuori a divertirsi. Se amate ballare, avrete l’imbarazzo della scelta tra numerosi locali. Indossate i vostri abiti migliori e immergetevi nella vita mondana al Rex o al Thorvaldsen’s.
Divertimento in Islanda
Le serate del venerdì e del sabato a Reykjavík sembra che tutti, dalle età comprese tra i 18 e i 50 anni, siano fuori a divertirsi. Se amate ballare, avrete l’imbarazzo della scelta tra numerosi locali. Indossate i vostri abiti migliori e immergetevi nella vita mondana al Rex o al Thorvaldsen’s.
Musica dal vivo in Islanda
C’è qualcosa per tutti i gusti. I concerti in Islanda non sono solo per band di supporto o di secondo livello. Le band più popolari si esibiscono in piccoli locali e interagiscono con il pubblico. È come se i Coldplay tenessero un concerto nel bar del quartiere, quindi basta tenere occhi e orecchie aperte per avere la possibilità di incontrare diversi artisti famosi.
Curiosità
In Islanda, grazie all’aria straordinariamente limpida, i fenomeni ottici sono comuni. Il più noto di questi è la famosa “Fata Morgana”, un tipo di miraggio frequente nelle regioni artiche, che si verifica quando l’aria calda interagisce con l’acqua fredda causando la rifrazione. L’effetto è sorprendente: si possono vedere isole, foreste e navi proiettate sull’orizzonte, anche se in realtà non c’è nulla in quei punti!
Inoltre, in Islanda si può assistere all’aurora boreale nel mese di ottobre e marzo. Questo fenomeno è caratterizzato da colonne ondulate di luce verde o rosa e si verifica a causa dell’interazione tra le radiazioni solari e il campo magnetico terrestre nelle regioni polari. La bellezza di queste luci che danzano e illuminano la notte polare ha dato origine a suggestive leggende: si dice che l’aurora boreale sia prodotta dai salti e dai balzi dei bambini non nati o dai defunti.
Nel 1806, Reykjavík contava soltanto 300 abitanti, di cui 27 erano rinchiusi in prigione per ubriachezza molesta.
Nord dell’Islanda
La regione settentrionale dell’Islanda, sebbene si trovi ai confini del Circolo Polare Artico, si distingue per un clima talvolta più soleggiato e secco rispetto alle regioni meridionali.
Akureyri, la sua capitale, gode di un clima mite durante l’estate, con temperature che possono raggiungere i 25 gradi, ed è sede di un meraviglioso giardino botanico. Muovendosi verso est, si incontra l’area del Lago Myvatn, di grande interesse per gli appassionati di ornitologia e natura, famosa per i numerosi fenomeni di attività vulcanica e geotermica che danno vita a curiose formazioni laviche, solfatare e pozze di fango ribollente.
Più a est, si trova Dettifoss, la cascata più imponente d’Europa, e Asbyrgi con il suo spettacolare Canyon degli Dei, una maestosa gola scavata da un fiume glaciale. Numerose sono anche le testimonianze della vita passata che è possibile rivivere visitando la fattoria-museo di Glaumbaer, l’antica chiesa di Holar e il centro di documentazione sull’emigrazione degli islandesi verso il continente americano a Hosfos.
AKUREYRI
Questa affascinante cittadina settentrionale è senza dubbio una delle gemme più suggestive dell’intera isola, e allo stesso tempo una delle più sorprendenti. Non è immediato pensare che nella parte più settentrionale dell’Islanda possa sorgere una città così ricca di fiori e con un clima così mite. Non a caso, questa città è stata chiamata Akureyri, che significa “lingua di prato”. Qui, infatti, la luce del sole di mezzanotte ama posarsi e riscaldare l’ambiente. Nonostante le dimensioni ridotte, è possibile spostarsi facilmente a piedi da un’estremità all’altra della città. In alternativa, si possono utilizzare gli scooter elettrici dell’applicazione Hopp. Akureyri vi accoglie con una quantità piacevole di giardini. Ovunque si possono trovare angoli fioriti e una varietà di colori incantevole. Pur essendo più raccolta e piccola rispetto alla capitale, Akureyri si rivela subito vivace e vitale, sia dal punto di vista culturale, essendo una città di artisti, che dal punto di vista del divertimento. Infatti, sono numerosi i locali dove è possibile trascorrere piacevolmente le giornate. Vi invito a scoprire questa graziosa città floreale!
Cosa vedere a Akureyri
Il meraviglioso giardino botanico
È uno dei gioielli più belli dell’intera Islanda e non ha nulla da invidiare al famoso giardino di Rejkiavík. Qui potrete ammirare una splendida collezione di flora locale, ma anche piante esotiche provenienti dalla Nuova Zelanda, dall’Africa e dall’area mediterranea. Grazie al clima mite, queste piante possono prosperare e sopravvivere senza problemi. La storia di questo orto botanico si intreccia con quella della Akureyri Park Society, che nel lontano 1910 decise di destinare un’area per il divertimento e il relax dei cittadini. Nel corso degli anni, il terreno è stato arricchito con alberi e fiori, crescendo fino a superare i 3 ettari. Negli anni ’50 è passato sotto l’amministrazione comunale diventando il bellissimo “vivaio” di piante esotiche che potrete ancora ammirare oggi.
Akureyrakirkja (Chiesa di Akureyri)
Questo maestoso edificio in cemento armato, progettato dall’architetto Gudjón Samuélsson nel 1940, richiama le caratteristiche rocce basaltiche che rendono questa isola così unica. La chiesa riserva però sorprese ancora più affascinanti al suo interno. Potrete ammirare un magnifico organo con ben 3200 canne e delle splendide vetrate provenienti dalla cattedrale inglese di Coventry, rimasta miracolosamente intatta nonostante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Se alzate lo sguardo al soffitto, potrete ammirare una scultura di una nave, simbolo dell’antica tradizione locale di invocare la protezione celeste per coloro che intraprendono un viaggio in mare.
Il Museo del folclore
Questo museo offre una preziosa panoramica sulla vita quotidiana degli islandesi, esponendo oggetti e suppellettili domestici che spaziano dal passato lontano fino ai giorni nostri. Tra le curiosità più interessanti, troverete una macchina da scrivere con tasti in caratteri tipografici islandesi, un vero pezzo di storia.
Nonnahus
Questa è la dimora di uno degli scrittori più amati e conosciuti dell’Islanda, Jón Sveinsson (1857-1944), noto come Nonni, in onore di uno dei suoi personaggi più famosi. Potrete ammirare molte delle sue opere originali e scoprire la sobrietà dell’arredamento, che offre uno spaccato della vita islandese nei secoli XIX e XX.
Statua di Helgi il Magro
La città ha eretto una statua in onore del suo fondatore, Helgi il Magro. Helgi guadagnò questo soprannome perché da giovane dovette affrontare la fame. Quando arrivò qui, si trovò a dover conciliare le tradizioni religiose e il cristianesimo.
Dove mangiare
Se hai voglia di mangiare velocemente senza spendere troppo, Salatsjoppan è il posto perfetto per insalate; per falafel, hummus e pizze di stile mediorientale, Kurdo Kebab è la scelta giusta. Se invece desideri hamburger, patatine fritte e birra, hai due alternative: D J Grill, situato nel centro vicino all’Hof Cultural Center, oppure Greifinn, che offre un menu più ampio e si trova in Glerargata 20, sulla destra prima di arrivare al Glerártorg Shopping Center, a circa 10 minuti a piedi a nord del centro lungo la strada principale che porta a Dalvík.
Il miglior cibo da asporto ad Akureyri? Il camioncino di cibo di maggior successo in città è italiano, si chiama Lasagna and more ed è gestito dal mitico e sempre disponibile Lello Marino. Lo troverai tutte le sere d’estate nel cuore di Akureyri, su Hafnarstraeti 103, a pochi passi dall’Akureyri Backpackers. Le specialità includono lasagne, sfogliatelle, cannoli e melanzane alla parmigiana. Il rapporto qualità-prezzo è eccezionale e Lello è una persona speciale.
Sempre nel centro, nella walking street, accanto a Lello, c’è un altro posto speciale: Kaffi Ilmur, ospitato in una delle case più antiche di Akureyri. Le specialità sono le zuppe e il pranzo viene servito al piano superiore, mentre il piano terra e la terrazza all’aperto sono riservati a snack, torte e bevande. I prezzi sono estremamente ragionevoli.
Per una cena più formale, ci sono due indirizzi da considerare: Rub 23, perfetto per sushi e pesce in stile giapponese, e il famoso Strikid, situato al 5° e ultimo piano di un edificio su Skipagata 14, tra la chiesa Akureyrarkirkja e l’Hof Cultural and Conference Center. La loro terrazza all’aperto con vista sul fiordo è molto popolare, il menu è vario e il posto è perfetto anche solo per gustare un drink.
La strada da Akureyri a Husavík è buona, panoramica e abbastanza veloce (circa un’ora e mezza con soste). Lungo il percorso, vale la pena fare una sosta in una sorta di museo dell’automobile, facilmente individuabile in una zona deserta! Ci sono pezzi veramente interessanti, come auto americane degli anni ’60, vecchi veicoli militari, precursori delle motoslitte e pezzi di modernariato. È un luogo curioso e poco conosciuto che merita una visita.
Il Tunnel Vaðlaheiðargöng: per raggiungere Husavik c’è un tunnel da attraversare che, a differenza di molti altri tunnel in Islanda, è a pagamento.
HUSAVIK
Húsavík, il principale centro di avvistamento delle balene in Islanda, è un grazioso villaggio affacciato su una baia circondata da montagne e alte scogliere. Il porto ospita il Whale Watching Centre e un museo interamente dedicato alle balene, che merita una visita prima di imbarcarsi (acquistando un apposito biglietto per un’escursione di 3 ore al costo di 3.200 corone islandesi). L’escursione è affascinante, poiché avviene su vecchie barche baleniere ristrutturate, con una torretta di osservazione da cui è possibile avvistare la maestosa balenottera azzurra e le “minke whales”, imponenti creature di circa 11 metri di lunghezza e 10 tonnellate di peso.
Con una popolazione di circa 2.300 abitanti, Húsavík può essere considerata una città più che un semplice villaggio, almeno secondo gli standard islandesi. Sebbene non sia paragonabile a posti come Siglufjörður o Seyðisfjörður, considerati i due villaggi più belli e affascinanti dell’Islanda, Húsavík ha il suo fascino indiscutibile.
Oltre alle balene, Húsavík offre anche altre attrazioni. Ci sono alcuni piccoli musei, che potrebbero essere interessanti se vi trovate in città in una giornata piovosa e volete trascorrere un’ora o due al coperto. Sul lungomare si trova l’Húsavík Whale Museum, che si concentra sulla storia dell’industria baleniera in Islanda. Le sue otto sale ospitano una preziosa collezione di scheletri di balene, incluso un raro scheletro di 25 metri di una balenottera azzurra spiaggiata sulla spiaggia di Ásbúðir nel 2010.
All’interno dell’Húsavík Cape Hotel si trova l’Exploration Museum, un minuscolo museo dedicato alla storia delle esplorazioni. Nella sala principale è possibile ammirare foto e oggetti degli astronauti delle missioni Apollo che si sono addestrati ad Húsavík tra il 1965 e il 1967, utilizzando i campi di lava dei vulcani Krafla e Askja per simulare le condizioni lunari. Nel Culture House, il Maritime Museum racconta l’evoluzione della pesca in Islanda nel corso degli anni, con foto e filmati, e presenta diverse imbarcazioni, molte delle quali costruite proprio a Húsavík. Ci sono anche reti, attrezzature e utensili utilizzati a bordo delle barche e nelle strutture di lavorazione del pesce.
Ma soprattutto, a Húsavík si trova una delle più splendide piscine termali dell’Islanda, chiamata GeoSea. Questa spettacolare piscina offre una vista mozzafiato: nuotando, potrete godere di un panorama indimenticabile.
Dove mangiare a Husavik
Ristoranti consigliati
Se desiderate una soluzione veloce ed economica, vi consiglio di provare il fish & chips. Si servono porzioni abbondanti in vaschette con forchette di plastica. Non male il pesce, così come la birra. Troverete questo posto all’interno del porto.
Il Gamli Baukur si affaccia sul porticciolo, a pochi passi dalle barche delle compagnie che organizzano escursioni per avvistare le balene. È di fronte alle imbarcazioni ormeggiate, e noterete subito la costruzione in legno rustico con vetrate bianche quando scendete le scale per accedere al molo. È aperto tutti i giorni a pranzo e cena, ma fate attenzione poiché la cucina chiude alle 21:00.
Il menu del Restaurant Salka, situato nella casa più antica del paese, è molto vario. Potrete scegliere tra bistecche, piatti di pesce, pizza, pasta e hamburger. Lo troverete lungo la via principale, sopra il porto. A pochi passi, con la stessa gestione, c’è il Salka Coffee House, perfetto per un caffè o una fetta di torta.
Se cercate una cena raffinata, c’è un unico posto a cui andare ad Húsavík: il Naustid. Si specializza in pesce ed è ospitato in una piccola casa tutta gialla nel centro del paesino. È molto popolare, quindi prenotate con anticipo.
Lago di Mývatn
Il “lago dei moscerini” è situato nella parte nord-orientale dell’Islanda ed è considerato una delle meraviglie naturali del mondo. Deve il suo nome alla grande quantità di insetti che volteggiano sulle sue acque e infastidiscono i visitatori durante l’estate. Grazie a questa abbondanza di insetti, il lago ospita una ricca fauna ittica e avicola. Qui si trova anche una specie diffusa solo in Nord America: il Quattrocchi islamico. Il lago copre un’area di 36 km² e occupa il lato occidentale di una faglia tettonica, il cui aspetto attuale quasi surreale è stato modellato da una serie di eruzioni. Inoltre, grazie alla sua posizione particolare, protetta da un enorme ghiacciaio, il clima della riserva è tra i migliori dell’Islanda. I viaggiatori possono rilassarsi e trascorrere qui una settimana campeggiando o fare escursioni nel Parco Nazionale di Jökulsárgljúfur, nelle grotte di ghiaccio di Kverkfjöll, nella caldera di Askja o nel cratere di Hverfell.
Ghiacciaio Vatnajökull
Il ghiacciaio Vatnajökull è il più grande d’Europa e si trova nella parte sud-orientale dell’Islanda, sovrastando la città di Vik e i fiordi orientali. Si estende per 150 km di larghezza e raggiunge una profondità di fino a 1 km.
HOFN
Höfn í Hornafirði conosciuto anche come Höfn è un villaggio di pescatori nell’Islanda sud-orientale, che si trova vicino il fiordo di Hornafjörður. Tra il 1994 e il 1998, il villaggio era ufficialmente noto come Hornafjarðarbær prima di assumere il suo attuale nome, che significa “porto”. Oggi, questo villaggio è il secondo insediamento urbano più grande del sud-est dell’Islanda e offre viste incredibili sul ghiacciaio Vatnajökull. Il paesaggio circostante è caratterizzato da banchi di sabbia mutevoli, fiumi glaciali e diverse isolette a est del villaggio, come Mikley e Krókalátur. Höfn offre più servizi rispetto alla maggior parte delle città delle stesse dimensioni, con una popolazione stimata di 2.100 abitanti.
PARCO NAZIONALE DI SKAFTAFELL:
Il Parco Nazionale di Skaftafell è senza dubbio il parco più singolare per la sua posizione, situato tra la costa sabbiosa e il margine meridionale del ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajökull. Lo spettacolo naturale è garantito ed è il risultato della combinazione di ghiaccio e fuoco. Fondato il 15 settembre 1964, il parco è stato recentemente ampliato nel 2004 quando l’area originale è stata unita a una grande parte del ghiacciaio e all’area di Laki, aumentando significativamente l’area protetta da 500 kmq a 4.807 kmq.
Il parco è solitamente diviso in tre aree distinte: Skaftafell e Skeiðarársandur, che costituiscono il Parco Nazionale di Skaftafell stesso, Lakagígar, un’area vulcanica particolarmente impressionante e il Monumento Nazionale di Laki, e la calotta glaciale di Vatnajökull con le sue numerose lingue glaciali che si estendono fino al mare. L’intera area offre escursioni spettacolari attraverso paesaggi completamente diversi in termini di orografia e bellezza. Svartifoss, Magnúsarfoss, Hundafoss e Þjófafoss sono solo alcune delle numerose cascate che punteggiano il territorio.
REYKJAVIK
Reykjavík, la capitale più settentrionale d’Europa, non si sente isolata dal resto del mondo. La città si proietta lontano, come la statua in bronzo dei due marinai nel porto che scrutano l’oceano, o come la barca vichinga stilizzata di Jon Gunnar Arnason, con la prua rivolta verso l’orizzonte, che si trova sul lungomare. E’ una città giovane e vivace, circondata però da deserti di lava, da montagne, da ghiacciai,da geyser e da sorgenti termali, anche se il clima costiero è mitigato dalla Corrente del Golfo. Le sorgenti geotermiche e le piscine di acqua calda rendono gli inverni altrimenti rigidi più piacevoli. Nel 1944, Reykjavík divenne la capitale del nuovo stato indipendente della Repubblica d’Islanda. Situata a metà strada tra l’Europa e l’America, Reykjavík divenne famosa in tutto il mondo quando ospitò il vertice tra i capi di Stato Ronald Reagan e Michail Gorbačëv, ma è stata anche al centro dell’attenzione per la successiva crisi finanziaria che ha segnato la sua storia.
Cosa vedere a REYKJAVIK
Hallgrímskirkja
Questa chiesa luterana, con il suo inconfondibile campanile in cemento armato alto 73 metri, è il più alto edificio dell’Islanda e sovrasta il centro della città da una collina vicino al centro pedonale. Costruita tra il 1940 e il 1974, la chiesa ha interni molto luminosi che richiamano lo stile gotico. Progettata negli anni ’30 dall’architetto Guðjón Samúelsson, che si è ispirato alle formazioni basaltiche presenti nei paesaggi islandesi, la chiesa è intitolata al poeta Hallgrímur Pétursson. Un ascensore porta in cima alla torre, da cui si può godere di una vista panoramica sulla baia.
Nordic House (Norraena Husid)
Questo edificio è stato progettato nel 1961 dal rinomato architetto finlandese Alvar Aalto (1898-1976) e rappresenta uno dei suoi ultimi lavori meno conosciuti, un vero gioiello architettonico tra le sue opere più grandi in tutto il mondo. La struttura si distingue immediatamente dall’esterno grazie al tetto con estremità in ceramica blu profondo, all’ampio utilizzo del bianco e alla presenza costante del legno in tutto l’edificio. Come in molti dei suoi progetti, Aalto ha curato anche l’arredamento interno, le lampade e le diverse installazioni. È possibile partecipare a visite guidate per approfondire la storia della Casa Nordica parallelamente a quella del famoso architetto. Nordic House ospita mostre e importanti eventi come la Nordic Fashion Biennale e i Festival Internazionali del Cinema e della Letteratura di Reykjavík, oltre a una libreria e un negozio dedicati al design nordico e ai prodotti gastronomici.
Dómkirkjan
Questa cattedrale luterana risale al 1796 e fu commissionata dal re Cristiano VII durante il periodo di dominazione danese. Tutte le sessioni annuali del parlamento islandese iniziano con una messa dedicata nella cattedrale. Progettata dall’architetto A. Winstrup, la cattedrale fu ampliata nel 1848, presentando un elegante mix di stili neoclassico e barocco. Da non perdere è una passeggiata nel quartiere della città vecchia, situato tra il lago Tjornin e il porto, una vivace area semi-pedonale con negozi, case in legno, pietra e lamiera ondulata. Qui si trova Adhalstraati, la strada più antica della città, mentre al numero 10 di Piazza Austurvollur si trova la casa più antica della città con la cattedrale Domkirkjan e l’Alþingi, il parlamento.
Laugavegur
Con i suoi 2 chilometri di estensione, è una delle strade più lunghe e antiche di Reykjavík. Fu costruita nel 1885 per consentire alle donne di raggiungere le sorgenti termali di Laugardalur per lavare i panni, da cui il nome “Laugavegur” che significa “percorso dell’acqua”. Nel corso degli anni, però, Laugavegur si è evoluta insieme alla capitale islandese, perdendo la sua funzione originale e diventando una delle strade più affascinanti della città, grazie agli edifici pittoreschi e imponenti in stile islandese. Questa meravigliosa via pedonale rappresenta il cuore pulsante del centro storico della città ed è una delle migliori zone in cui soggiornare, anche se un po’ costosa, soprattutto durante l’alta stagione.
Il Museo Nazionale
Si tratta di un museo imperdibile del luogo, adatto per gli appassionati dei manoscritti. Ospita una vasta collezione di volumi, tra cui il Landnámabók e il Njáls Saga, restituiti alla Danimarca all’Islanda dopo l’indipendenza. Se visitate il museo durante il weekend, potrete anche godervi il mercatino delle pulci di Kolaportid, dove troverete libri, abbigliamento e specialità islandesi, oltre a una degustazione gratuita di carne di squalo per i più audaci.
Einar Jónsson Museum
Questo museo è dedicato al famoso scultore islandese. Gli amanti dell’arte del XX secolo, in particolare dell’espressione mistica nella scultura, dovrebbero assolutamente visitare questa esposizione permanente, situata a sud della città vecchia. L’edificio, di forma cubica, è stato progettato dallo stesso scultore negli anni ’20 per riflettere i motivi presenti nella sua produzione artistica.
Fjölskyldugarðurinn e Húsdýragarðurinn
Chiunque non sia islandese trova un primo indizio sul fatto che questo luogo è una combinazione di zoo e parco giochi dal suo stravagante nome, quasi un trava-lingua. Situato nel sobborgo di Reykjavik chiamato Laugardalur, a est della città vecchia, Fjölskyldugarðurinn e Húsdýragarðurinn sono amati luoghi di svago per le famiglie islandesi, soprattutto quelle con bambini piccoli. Le aree dello zoo sono popolate da animali da cortile, uccelli, foche e renne, mentre il parco dei divertimenti rievoca la tradizione dei popoli nordici, offrendo un mix curioso di attrazioni, modellini e campi da gioco.
Hafnarhús
Gli appassionati di cultura non dovrebbero perdere Hafnarhús, una serie di vecchi magazzini vicino al porto che ospitano esposizioni permanenti di arte moderna islandese e mostre temporanee di artisti che vivono e lavorano al di là dell’Atlantico.
Heiðmörk
La più vasta area verde di Reykjavik è rappresentata dai 2800 ettari di Heiðmörk, una splendida zona che si estende a est della città, ricca di aree picnic, sentieri per passeggiate e piste ciclabili. Si tenga presente che non ci sono mezzi pubblici nel parco.
Kjarvalsstaðir
Per ammirare le opere del forse più celebre artista islandese, visitate Kjarvalsstaðir, dove i paesaggi surreali di Jóhannes Kjarval instaurano un dialogo artistico con le pareti interne della galleria.
Fallological Museum of Iceland (Reoasafn)
Se cercate qualcosa di insolito, provate a visitare il Museo Fallologico d’Islanda, dove vengono raccolti e riuniti i genitali di tutti i mammiferi per poterli studiare (sì, è presente un esemplare umano, gentilmente concesso da un patriota anziano).
Tjörn
Letteralmente “Lo stagno”, è un piccolo e tranquillo specchio d’acqua che delimita il confine meridionale della città vecchia. Le sue rive sono adornate da giardini colorati, una fontana e l’Hljómskálinn, un padiglione costruito 80 anni fa per consentire all’orchestra di ottoni della città di esercitarsi. Lo specchio d’acqua è circondato da sentieri per correre e andare in bicicletta, e l’area è popolata da diverse specie di uccelli, alcune stanziali come anatre e oche, altre che visitano la zona durante le migrazioni, come la sterna artica. Qui molti abitanti della città si riuniscono quando fa bel tempo, seduti sull’erba a chiacchierare o distesi in compagnia di un buon libro.
Il Giardino Botanico
Non è molto esteso, ma è una vera e propria esplosione di fiori e alberi. Questo giardino ospita circa il 65% della flora islandese, molto più ricca di quanto comunemente si pensi. Qui potete passeggiare respirando l’aria salubre delle betulle o il profumo del timo. Lasciatevi sedurre dalla morbida carezza del muschio che ricopre il suolo di origine lavica.
Elliðaá
L’Islanda è famosa anche per i suoi salmoni e a Reykjavik troverete Elliðaá, il fiume dei salmoni, dove potrete ammirare magnifici esemplari risalire la corrente per deporre le uova e godervi una piacevole pausa a contatto con la natura.
Höfði
Gli abitanti della capitale sono molto orgogliosi di questa villa in legno bianco, dove nel 1986 Reagan e Gorbaciov si sono incontrati per discutere accordi sul disarmo nucleare. Offre una vista splendida sulla baia. È significativo che due importanti leader politici abbiano scelto Reykjavik e in particolare un edificio ufficiale, ma non militarizzato, che è diventato un simbolo di pace a livello internazionale.
Volcano Show
Questo teatro offre un’opportunità straordinaria per osservare da vicino l’incubo vulcanico sotto il quale gli islandesi vivono. Qui si possono ammirare immagini drammatiche di alcune delle eruzioni più importanti del paese, incluso il premiato film sulla formazione dell’isola di Surtsey, emersa dal mare durante un’eruzione nel 1963.
Lago Tjörnin
Situato nel cuore di Reykjavík, il Lago Tjörnin è una meta amata sia dagli islandesi che dai turisti per fare passeggiate e pattinare sul ghiaccio durante l’inverno. Questo piccolo stagno urbano è abitato da oltre 40 diverse specie di uccelli, tra cui anatre, cigni e oche. Gli abitanti di Reykjavík amano passeggiare lungo le sponde del lago per nutrire gli animali e ammirare una delle viste più belle della capitale. Durante l’inverno, il lago si trasforma in una perfetta pista di pattinaggio sul ghiaccio, ma le autorità islandesi hanno implementato un sistema che utilizza acque geotermali per mantenere una parte del lago libera dal ghiaccio, permettendo agli uccelli acquatici di continuare la loro vita senza disturbi. Oltre a godere di una vista panoramica perfetta sul lago e di uno dei tramonti più suggestivi di Reykjavík, lungo le sue rive si trovano diverse attrazioni turistiche della capitale. A nord del lago si trovano due edifici di grande importanza: l’Alþingi (Parlamento islandese) e il Municipio di Reykjavík, che ospita una curiosa mappa tridimensionale dell’Islanda. A est, invece, si erge la verde e bianca facciata della Chiesa libera di Reykjavík, vicino alla quale si trova la rinomata Galleria Nazionale d’Islanda. Infine, sulla sponda sud-ovest del lago, si estende un idilliaco parco con sculture realizzate da artisti islandesi. A pochi metri da qui si trova il Museo Nazionale d’Islanda, una delle tappe imprescindibili di Reykjavík.
Sólfar
La scultura più celebre di Reykjavík, creata negli anni ’80 per commemorare il bicentenario della fondazione della città. L’autore, Jón Gunnar Árnason, ha ideato un’elegante scultura in acciaio che richiama una nave vichinga, omaggiando così la storia islandese e la tradizione marina. L’intento dello scultore era che chiunque arrivasse a Reykjavík, vedendo questa maestosa nave di metallo, si immaginasse di viaggiare a bordo.
Gli appassionati della cultura dovrebbero assolutamente visitare Hafnarhús, un insieme di antichi magazzini vicino al porto che ospitano esposizioni permanenti di arte moderna islandese e mostre temporanee di artisti locali e internazionali.
Heiðmörk
La più grande area verde di Reykjavík è rappresentata dai 2800 ettari di Heiðmörk, una splendida regione che si estende a est della città, ricca di aree picnic, sentieri per le passeggiate e piste ciclabili. Si prenda nota del fatto che non ci sono mezzi di trasporto pubblici all’interno del parco.
Kjarvalsstaðir
Per ammirare le opere del famoso artista islandese Jóhannes Kjarval, visitate Kjarvalsstaðir, dove i suoi paesaggi surreali instaurano un dialogo artistico con le pareti interne della galleria.
Fallologiskt museum
Se cercate qualcosa di insolito, provate il Fallologiskt museum, il Museo Fallologico d’Islanda, che raccoglie peni di mammiferi, accuratamente conservati e esposti insieme per un’insolita conta (sì, c’è anche un esemplare umano in mostra, con gentile concessione di un vecchio patriota).
Tjörn
Letteralmente “Lo Stagno”, è un piccolo e tranquillo specchio d’acqua che segna il confine meridionale della città vecchia, con le sue rive adornate da giardini colorati, una fontana e l’Hljómskálinn, un gazebo costruito 80 anni fa per offrire un luogo di prova all’orchestra di ottoni della città. Attorno allo specchio d’acqua si estendono sentieri per correre e fare ciclismo, mentre l’area è popolata da varie specie di uccelli, alcune residenti come anatre e oche, altre che vi fanno tappa durante le loro migrazioni, come la sterna artica. Molti abitanti della città si riuniscono qui non appena fa bel tempo, sedendosi sull’erba a chiacchierare o rilassandosi con un buon libro.
Giardino Botanico
Nonostante la sua modesta estensione, il Giardino Botanico è un tripudio di fiori e alberi. Qui troverete circa il 65% della flora islandese, molto più ricca di quanto comunemente si pensi. Potrete passeggiare respirando l’aria salubre delle betulle e del timo, lasciandovi affascinare dalla morbida carezza del muschio che ricopre il suolo lavico.
Elliðaá
L’Islanda è conosciuta anche per i suoi salmoni e a Reykjavík troverete l’Elliðaá, il fiume dei salmoni, dove potrete osservare magnifici esemplari risalire la corrente per deporre le uova e godervi una piacevole pausa a contatto con la natura.
Höfði
Gli abitanti della capitale sono orgogliosi di Höfði, una villa bianca in legno dove nel 1986 Reagan e Gorbaciov si incontrarono per trattare sul disarmo nucleare. Offre una splendida vista sulla baia ed è significativo che due importanti leader politici abbiano scelto Reykjavík, e soprattutto un edificio ufficiale ma non fortificato, che è diventato un simbolo internazionale di pace.
Volcano Show
Questo teatro offre l’opportunità unica di immergersi nel mondo vulcanico che affascina gli islandesi. Qui potrete ammirare immagini drammatiche di alcune delle eruzioni più significative del paese, inclusa la premiata rappresentazione
Lago Tjornin
Il Lago Tjörnin, situato nel cuore di Reykjavík, è una meta amata sia dagli islandesi che dai turisti, perfetta per una piacevole passeggiata e per pattinare sul ghiaccio durante l’inverno. Questo piccolo stagno urbano è la dimora di oltre 40 specie di uccelli, tra cui anatre, cigni e oche, e gli abitanti di Reykjavík amano passeggiare lungo le sue rive per nutrire gli animali e godere di uno degli scenari più belli della capitale. Durante la stagione invernale, il lago si ghiaccia, trasformandosi in una perfetta pista di pattinaggio sul ghiaccio. Tuttavia, per proteggere le specie aviarie che abitano il Tjörnin, le autorità islandesi hanno implementato un sistema che utilizza le acque geotermali per mantenere scongelata una parte del lago, consentendo agli uccelli acquatici di continuare a vivere indisturbati. Oltre a offrire una splendida vista sul lago e uno dei tramonti più suggestivi di Reykjavík, le sponde del Tjörnin ospitano diverse attrazioni turistiche. Sul lato nord si trovano due importanti edifici: l’Althing, il parlamento islandese, e il Municipio di Reykjavík, che ospita una particolare mappa tridimensionale dell’Islanda. Sulla sponda est, invece, si erge la Chiesa libera di Reykjavík, con la sua distintiva facciata verde e bianca, e nelle vicinanze si trova la rinomata Galleria Nazionale d’Islanda. Infine, sulla parte sud-ovest del lago, c’è un incantevole parco adornato da sculture realizzate da artisti islandesi, e a pochi passi da lì si trova il Museo Nazionale d’Islanda, una delle attrazioni imperdibili di Reykjavík.
Solfar
Sólfar, la scultura più celebre di Reykjavík, fu concepita negli anni ’80 per commemorare i duecento anni dalla fondazione della città. L’autore, Jón Gunnar Árnason, creò un’elegante opera d’arte in acciaio che ricorda un’antica imbarcazione vichinga, rendendo omaggio alla storia e alla tradizione marittima dell’Islanda. L’intento dello scultore era che chiunque visitasse Reykjavík, vedendo questa maestosa nave di metallo, si sentisse come se stesse viaggiando a bordo di essa. Attualmente, Sólfar si trova a nord di Reykjavík, affacciato sull’Oceano Atlantico, anche se la sua posizione originale era stata concepita dall’artista per essere situata ad ovest della città, su una collina vicino al lago Tjörnin.
Laguna Blu
La Laguna Blu, situata a soli 50 chilometri da Reykjavík, costituisce una delle principali attrazioni turistiche dell’Islanda. Le sue turchesi acque termali e il paesaggio vulcanico circostante la rendono irresistibile per i visitatori che desiderano esplorare il paese. Questo vasto complesso termale, con una temperatura media di 38°C, offre un’esperienza rilassante arricchita dal vibrante colore celeste dell’acqua, dovuto alla ricca presenza di silice, una sostanza benefica per la pelle. La Laguna Blu propone una varietà di trattamenti per il viso, tra cui un’esfoliazione con la silice presente nella laguna stessa, oltre a maschere a base di alghe o lava. Oltre alle acque salutari, i turisti si godo la giornata nelle cascate idromassaggio e nei bagni con vapore.
Dato l’enorme afflusso di turisti desiderosi di visitare la Laguna Blu, consigliamo vivamente di prenotare in anticipo i biglietti sul sito: https://www.bluelagoon.com/. Le fasce orarie meno affollate sono quelle del mattino e quelle alla fine della giornata. Le prime ore del mattino, come le 7:00 o le 8:00, potrebbero garantire prenotazioni più agevoli poiché ci potrebbero essere meno persone. Anche se l’ultima fascia oraria non è molto popolare, la laguna sarà comunque affollata perché non ci sono limiti di tempo dopo l’ingresso e molte persone desiderano trascorrere 2 o 3 ore lì. Tuttavia, anche quando la laguna raggiunge la sua capienza massima, ci sarà ancora abbondanza di spazio poiché viene impostato un limite giornaliero per il numero di ingressi consentiti.
Come arrivare
Per raggiungere la Laguna Blu, segui un sentiero pedonale che si snoda attraverso la lava per qualche centinaio di metri dal parcheggio fino all’ingresso. Se preferisci non portare bagagli ingombranti durante la tua visita, c’è un deposito bagagli all’inizio del percorso, vicino al parcheggio. Il sentiero è accessibile alle persone in sedia a rotelle, ma assicurati di indossare abiti pesanti se visiti durante l’inverno. Di sera, il percorso è splendidamente illuminato, creando un’atmosfera magica per accedere a questo luogo soprannaturale.
Una volta entrato nell’edificio della reception, potrebbe esserci una breve fila prima di poter parlare con un membro dello staff che ti fornirà un braccialetto digitale. Se hai prenotato un pacchetto Comfort, Premium o Luxury, riceverai anche un asciugamano, un accappatoio e un paio di ciabatte. Dopo aver superato la reception, dovrai toglierti le scarpe e accedere allo spogliatoio corrispondente al tuo genere. Potrai lasciare i tuoi vestiti in un armadietto e chiuderlo con il braccialetto digitale. Successivamente, dovrai fare una doccia completamente nudo, prima di indossare il costume e immergerti nella laguna.
Alcune persone potrebbero non essere abituate a fare la doccia nude, ma è obbligatorio in tutte le piscine pubbliche in Islanda.
Una volta immerso nella laguna, puoi fare una sosta al bar per acquistare una bevanda utilizzando il braccialetto digitale. C’è anche un mud bar, dove puoi applicarti una maschera per il viso al fango di silice, inclusa nel prezzo del biglietto. Se hai prenotato il pacchetto Premium, è inclusa anche una maschera alle alghe, altrimenti puoi acquistarla separatamente utilizzando il braccialetto digitale.
Cosa e dove mangiare
Nel corso degli ultimi decenni, giovani chef hanno contribuito a creare un’immagine gastronomica affascinante della cucina islandese. Oggi, nelle città, è possibile trovare numerosi ottimi ristoranti e caffè dove gustare deliziosi piatti veloci. Sebbene i prezzi siano generalmente elevati, la freschezza e la qualità degli ingredienti sono garantite.
Tra gli indirizzi da non perdere, c’è il ristorante Perlan (Öskjuhlíð). Un’atmosfera diversa e accogliente si respira presso il ristorante chiamato Við Tjörnina , dove sono serviti piatti di pesce.
Al Sjávarkjallarinn Seafood Cellar (Aðalstræti 2, tel. 0034.5111212) vengono utilizzati solo prodotti freschi di stagione, offerti dalla natura islandese, con poche eccezioni provenienti dalla Scandinavia. Il pesce è indubbiamente il punto forte dello chef giovane e talentuoso che guida la cucina, ma ci sono anche alcune scelte di carne nel menu.