Tour del Portogallo TOP, in Auto

Esplora il fascino senza tempo del Portogallo con un tour su strada che ti condurrà attraverso tesori nascosti e icone rinomate. Guida lungo coste spettacolari, attraversa città storiche e immergiti nella cultura locale. Ammira i panorami mozzafiato dell’Atlantico e assapora i sapori autentici della cucina portoghese. Visita luoghi come Lisbona con i suoi quartieri pittoreschi. Con la libertà di un’auto, scoprirai angoli segreti e autentici che rendono il Portogallo davvero unico. Un’avventura indimenticabile tra storia, cultura e bellezze naturali.

Tour del Portogallo in Auto alloggiando in “Pousada”

Per Il tour del Portogallo in Auto, abbiamo previsto come alloggi le sistemazioni in “Pousada”(Edifici di interesse Storico, Antichi Palazzi  ex Conventi e Castelli convertiti a Strutture ricettive per Turisti). Il Tour ha una durata di 15 giorni e 14 notti. – Le Partenze sono Giornaliere. Se interessati ad avere un pacchetto personalizzato sulla base delle Vostre esigenze inviate una richiesta scrivendo a: direzione@barbirottiviaggi.it 

Quote a partire da: € 2.800,00 a persona

Riepilogo dei servizi inclusi 

Routing aereo: è possibile prevedere partenze e arrivi per e da altri aeroporti.  

Soggiorno:

Legenda: Bb= Prima Colazione – 1Pc= 1 Bagaglio da Stiva(oltre a Trolley e Zaino a bordo) -.

Altri servizi inclusi

• Assicurazione Top Booking Barbirotti: che include: Coperture spese Medico/Bagaglio e Annullamento
• Trasferimento collettivo aeroporto/hotel a Porto
• Nolo auto per intero periodo: Presa auto Porto città, rilascio auto Lisbona aeroporto (auto tipo Opel Astra 1.4) – 
• Include: KMS ILLIMITATI / CDW / TP / TASSE LOCALI

Valutazione personale dell’Agenzia Barbirotti relativa a questa proposta di Viaggio.  Classificazione: Alta–Media–Bassa.
Servizi in generale: Alti + Sostenibilità: Alta. (vedi Faq https://www.barbirottiviaggi.it/faq/).

Itinerario sintetico suggerito: Le Principali Tappe

• Porto
• Porto – Viana – Ponte Da Lima – Amares
• Amares – Braga – Guimaraes
• Guimaraes – Amarante – Pinhao
• Pinhao – Valle Del Douro – Pinhao
• Pinhao – Coimbra
• Coimbra – Batalha – Alcobaca – Nazarè
• Nazarè – Tomar – Fatima – Ourem
• Ourem – Obidos
• Obidos – Mafra – Sintra – Lisbona
• Lisbona – Evora – Lisbona

I 5 perché scegliere questo Viaggio

• Porto e Lisbona sono 2 città ricche di Storia, ma molto diverse tra loro.
• Ascoltare il Fado Autentico.
• Per La Magnifica Architettura, ed immergervi in una atmosfera nostalgica e struggente, complice un paesaggio fantastico da attraversare in auto.
• Per le Città Gioiello, Patrimonio Unesco, come Braga, Guimares, Coimbra, Evora, etc.
• Per l’Ottimo Cibo, per il Vino, ed  il Vs viaggio prevede una tappa a Pinhao,  nella valle dei vigneti. 

Bibliografia consigliata

• “Sostiene Pereira” – Antonio Trabucchi, Feltrinelli.
• “Treno di notte per Lisbona” – Pascal Merciere

Visitando il Portogallo

Consigli di viaggio

Se stai progettando di fare un salto in Portogallo, ecco alcune informazioni utili da tenere a mente per un viaggio indimenticabile:

• Fuso Orario e Documenti Necessari – Quando tocchi suolo portoghese, devi considerare un fuso orario che è in media di un’ora indietro rispetto al tuo orario locale. Ricorda che questa differenza potrebbe variare anche a seconda dell’ora legale in vigore. Per quanto riguarda i documenti, assicurati di avere con te la tua carta d’identità.
• Lingue Parlate e Valuta – Mentre il portoghese è la lingua predominante, puoi stare tranquillo sapendo che l’inglese è ampiamente diffuso, soprattutto nelle aree turistiche. In termini di valuta, l’euro è la moneta in uso, quindi non dovrai preoccuparti di cambiare soldi.
• Comunicazioni Senza Problemi – Se devi chiamare dall’Italia al Portogallo, aggiungi il prefisso internazionale 00351 seguito dal prefisso della città desiderata e il numero di telefono. Viceversa, per chiamare dall’affascinante suolo portoghese all’Italia, comporrai 0039 seguito dal prefisso della città e dal numero desiderato.
• Connessioni Elettriche e Clima Variegato – La corrente elettrica in Portogallo è di solito di 220 W, e le prese sono simili a quelle che troveresti in Italia. Il clima varia tra le regioni atlantiche e mediterranee, con l’influenza dell’oceano che rende più miti le temperature nelle regioni nord-occidentali. Anche il clima mediterraneo lungo la costa meridionale è ammorbidito dalle correnti atlantiche, con estati fresche e inverni piovosi. Le isole, invece, godono di un clima primaverile tutto l’anno grazie alle correnti subtropicali.
• Esplorare il Paese – Per spostarti comodamente, puoi sfruttare la rete ferroviaria portoghese che offre collegamenti rapidi e affidabili tra le principali città. Se vuoi esplorare località più piccole, potresti considerare il servizio di pullman della compagnia Rede Expressos, particolarmente efficiente per tragitti di media distanza. Nelle città, come Lisbona, puoi contare su un’ampia rete di trasporti pubblici, inclusa un’espansa metropolitana e suggestivi tram panoramici come il n. 28.
• Scoprire con Stile – Per esplorare la bellezza di Coimbra, niente batte una passeggiata a piedi attraverso il suo affascinante centro storico. Gli autobus sono ideali per raggiungere la periferia, mentre la linea diretta n. 1 ti porterà all’Università partendo dalla stazione ferroviaria di Coimbra.
• Colori e Suoni dei Taxi – I taxi in Portogallo si distinguono per i colori nero e verde o bianco, con un segnale luminoso per l’identificazione. Durante i tuoi spostamenti in città, affidati ai tassametri; se ti dirigi fuori città, dovrai pagare anche il ritorno.

Guidare in Portogallo: Consigli e Normative da Conoscere

Se hai in programma un viaggio in auto nel suggestivo Portogallo, ecco una serie di informazioni cruciali da tenere a mente per una guida senza problemi e in totale sicurezza: In Portogallo, la circolazione avviene sulla destra, mentre i sorpassi si effettuano a sinistra. Ti consigliamo di evitare di ostruire le vie veloci e di prestare attenzione ai segnali che indicano la possibilità di sorpasso del traffico lento sulla corsia di sinistra.

Il sistema autostradale in Portogallo è in via di sviluppo e le autostrade sono limitate rispetto ad altri paesi europei occidentali. Le strade a quattro corsie, conosciute come “Estrada auto”, coprono una distanza di circa 590 km da Lisbona a Porto. Le autostrade a due corsie di buona qualità collegano altre regioni del paese. Spesso troverai strade a tre corsie, con la corsia centrale utilizzata per il traffico in entrambe le direzioni. Durante la notte, nelle aree rurali, presta attenzione a veicoli a trazione animale.

Quando incontri tram in Portogallo e non esiste una piattaforma dedicata agli arrivi e alle partenze dei passeggeri, fai spazio ai passeggeri per attraversare la strada verso il marciapiede. Ricorda di cedere il passo al tram sia mentre ti sorpassa sia quando si avvicina da destra.

Al momento di un incrocio tra due strade di uguale dimensione, il traffico proveniente dalla destra ha la precedenza, a meno che segnalazioni diverse indichino il contrario. I veicoli già all’interno di una rotonda hanno la precedenza rispetto a quelli che si stanno accingendo ad entrare. Ricorda che è vietato parcheggiare contro il flusso del traffico. Inoltre, i veicoli parcheggiati sui marciapiedi quando non è consentito, come indicato da segnaletica apposita, possono essere rimossi e soggetti a sequestro.

Le multe vengono spesso emesse immediatamente sul posto. Attraversare linee bianche, ignorare semafori rossi e segnali di agenti di polizia può comportare la revoca della patente da due mesi a un anno. L’uso del cellulare durante la guida è vietato e passibile di multe fino a € 600. Gettare oggetti fuori dalla finestra dell’auto è sanzionato con multe fino a € 300. Il tasso alcolemico consentito è dello 0,05% e le sanzioni sono severe, con possibilità di carcere fino a 2 anni e multe fino a € 2.500. Guidare senza assicurazione può costarti multe fino a € 2.500.

Le stazioni di rifornimento sono generalmente aperte dalle 07:00 alle 22:00 o addirittura a mezzanotte, alcune sono aperte 24 ore su 24. I pagamenti possono essere effettuati con qualsiasi carta di credito. Il carburante benzina con piombo ha un ottano di 98, mentre Super senza piombo è disponibile in ottano 95 o 98.

Le strade a pedaggio sono costose in Portogallo e meno frequentate dai locali. Si consiglia di ottenere la Via Verde Portagens, un sistema telepass che addebita automaticamente i pedaggi sul conto bancario. L’età minima per guidare è 17 anni, invece se devi noleggiarla devi avere almeno 21 anni.

La patente di guida internazionale e i documenti relativi all’auto e all’assicurazione devono essere a bordo del veicolo. Tutti i veicoli devono essere dotati di un gilet catarifrangente legale e di un triangolo di emergenza. L’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio.

Feste e tradizioni popolari

Immergersi nella cultura portoghese significa essere parte delle tradizioni religiose e delle festività che caratterizzano il Paese. Le “Romarias” (pellegrinaggi religiosi), le “festas” (festival) e le “feiras” (fiere) sono eventi comuni che spesso portano l’intera città a una pausa festiva. Man mano che ci si sposta verso il nord, le celebrazioni diventano più autentiche e meno influenzate dal turismo.

Una delle festività principali è il Carnevale, che si tiene circa sei settimane prima di Pasqua. Caratterizzato da feste, sfilate e travestimenti, il Carnevale assume una particolare vivacità a Loulé (Algarve), Nazaré (Estremadura) e Ovar (Beira Litoral).

La Settimana Santa è un periodo di particolare devozione in Portogallo. A Braga, la città ospita una serie di processioni, tra cui la famosa processione del “Senhor Ecce Homo” che si svolge il Giovedì Santo. Penitenti scalzi portano fiaccole attraverso le strade, creando un’atmosfera di devozione palpabile.

I mesi di maggio e giugno sono pervasi da feste e fiere che offrono una finestra sulla cultura portoghese:

• Fatima: I pellegrinaggi si svolgono l’12 e il 13 maggio, e ancora il 12 e 13 ottobre.
• Festa das Cruzes: Celebrata ad inizio maggio a Barcelos (Minho), è famosa per le processioni, canti e danze popolari.
• Feira Nacional da Agricultura: Una grande fiera agricola con spettacoli, canti e danze popolari a Santarém (Ribatejo), la prima settimana di giugno.
• Festa de Santo Antonio: Si svolge la notte tra il 12 e il 13 giugno nei quartieri Alfama e Muraria a Lisbona.
• Festa de Sao Joao: Il 23 e 24 giugno, questa festa coinvolge molte località portoghesi. A Porto, in particolare, le strade sono animate da balli e dalle tradizionali “colpite” con porri.
• Romaria e Festa de Nossa Senhora da Agonia: Si tiene il terzo fine settimana di agosto a Viana do Castelo (Minho).
• Feiras Novas a Monte de Lima: Un’antica fiera risalente al XII secolo, che dura tre giorni e si svolge a metà settembre.
• Feira de Sao Martino: Questa fiera nazionale dedicata ai cavalli si svolge a Golena (Ribatejo) dal 3 all’11 novembre, con sfilate e gare di equitazione.

Oreficeria e Artigianato Locale

L’artigianato portoghese è variegato e ricco di storia. L’oreficeria, con gioielli in filigrana d’oro e d’argento, rappresenta una tradizione centenaria. Tappeti ad Arraiolos, oggetti in cristallo, vetro e porcellana nella regione di Alcobaca, Leira e Vista Alegre, e oggetti in ceramica e terracotta a Coimbra, Barcelos e Estremoz sono solo alcune delle opzioni. Inoltre, puoi trovare maglioni di lana pregiata a Porto, Nazaré e Lisbona.

Sapere Vivere: Rispetto e Tradizioni

Rispetto e cortesia sono fondamentali in Portogallo. Alle fermate degli autobus, segui l’ordine di coda con attenzione. Evita comportamenti poco educati in pubblico, specialmente a tavola. Ricorda che mentre le toilette per gli uomini sono gratuite, quelle per le donne spesso richiedono un piccolo pagamento per una maggiore pulizia.

Orari di Apertura dei Negozi: Flessibilità e Convenienza

Gli orari di apertura dei negozi variano in base alla località. In genere, i negozi aprono dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, e solo al mattino il sabato. Nei grandi centri commerciali delle città principali, puoi trovare orari più estesi, spesso dalle 10:00 alle 23:00, compresi i giorni festivi.

Curiosità

La scoperta del Porto è un viaggio nel tempo che ci riporta al XVII secolo. Fu in quel periodo che intraprendenti commercianti inglesi, determinati a preservare l’integrità del vino durante il lungo trasporto, ebbero un’idea innovativa: mescolare il vino con del brandy. Ciò che scoprirono sorprese tutti: quanto più forte e dolce era il vino, tanto migliore ne era il sapore.

Nel corso del tempo, i metodi di fermentazione e la pratica della miscelazione sono stati perfezionati e tramandati nelle cantine di generazione in generazione. Anche oggi, molte di queste antiche tradizioni sono ancora vivide nelle moderne produzioni vinicole. Sorprendentemente, gran parte del commercio di questo vino ha ancora legami con l’industria inglese, testimoniando l’impronta duratura di quell’epoca.

Nel processo di produzione, il vino viene comunemente fermentato in tini di cemento o acciaio. Una delle fasi affascinanti è la produzione di anidride carbonica durante la fermentazione, che fa risalire il succo d’uva. Una volta che il gas si è evaporato, il mosto ritorna verso il basso, creando un effetto simile a quello di una pigiatura. È in questo punto che entra in scena il brandy, aggiunto al mosto semi fermentato. Questo brandy arresta la fermentazione, donando al vino il suo caratteristico sapore dolce e intenso.

L’arte di creare il Porto è una danza sottile tra tradizione e innovazione. Sebbene i tempi siano cambiati, molte cantine continuano a rispettare gli antichi rituali che conferiscono al Porto il suo sapore unico e inconfondibile. Mentre il tempo avanza, il gusto di questo vino straordinario continua a conquistare i palati di tutto il mondo, rimanendo un simbolo intatto di maestria e passione vitivinicola.

Lisbona

Nel 1925, il rinomato poeta Fernando Pessoa descriveva Lisbona come un’incantevole visione onirica, che emerge dal blu intenso del cielo colorato dall’oro del sole. Invitava così i viaggiatori a scoprire le meraviglie di questa città, il cuore pulsante del Portogallo.

Lisbona si snoda sulla riva destra del fiume Tago, stretta tra le sue acque e l’oceano che ha plasmato il destino del Portogallo. Le sue fortune, trionfi e sconfitte, sono scritte nelle onde che bagnano le sue coste.

Il nucleo della città risiede nei quartieri che raccontano la sua storia: Belem, la Baixa, l’Alfama e il Barrio Alto. Ogni angolo di Lisbona è un tassello di un mosaico culturale che affascina ogni visitatore.

Lisbona si estende su colline e valli, con luoghi di interesse sparsi. I taxi sono una scelta comoda per chi ha poco tempo, con una vasta disponibilità e costi ragionevoli. Per chi vuole immergersi nell’atmosfera locale, la rete di trasporti urbani offre una vasta gamma di opzioni.

La metropolitana di Lisbona è una soluzione veloce per spostarsi tra i punti principali. Quattro linee (Gaivota, Girassol, Caravela, Oriente) attraversano la città, e puoi ottenere un carnet di 10 biglietti chiamato “caderneta”.

I vecchi tram, chiamati “electricos”, sono un’icona della città. Le linee 28 e 15 ti porteranno rispettivamente al Miradouro de Santa Luzia e alla Torre di Belem, offrendoti un’esperienza autentica. Gli elevador (funicolari) ti portano in cima alle colline, e puoi acquistare tessere giornaliere o settimanali.

Se desideri una panoramica veloce del centro storico, sali a bordo del tram turistico. In base alla stagione, effettua più corse al giorno, partendo da Praça do Comércio.

Circuiti turistici giornalieri

Scopri Lisbona con Incantevoli Itinerari Giornalieri

Esplora la Città a Tuo Ritmo: Tour in Autobus e Tram

Lisbona si svela attraverso una serie di affascinanti itinerari turistici, con autobus panoramici e antichi tram, tutti con commenti multilingue. I biglietti possono essere acquistati direttamente dai conducenti, e se hai la tessera Lisboa Card puoi beneficiare di uno sconto del 50%.

Itinerario Lungo il Tago: Scoperta in Autobus a Due Piani

Parti da Praça do Comércio su un autobus a due piani con la parte superiore scoperta e lasciati cullare dalla bellezza dei luoghi. Attraversa Avenidas Novas, Praça de Espanha, Amoreiras, Estrela e la zona monumentale di Belém, passando per il Monastero dei Jerónimos. Questo itinerario di circa un’ora ti offre la libertà di scendere e salire quanti desideri, mantenendo il tuo biglietto. Le partenze sono quotidiane alle 11:00 e alle 16:00.

Espresso Oriente: Un Viaggio dal Passato al Presente

Un’autentica esperienza su autobus a due piani scoperti ti porta attraverso luoghi iconici. Partendo da Praça do Comércio, attraverserai Casa dos Bicos, esplorerai Parque das Nações e raggiungerai Marquês de Pombal, ritornando alla Baixa Pombalina. Partenze giornaliere alle 11:15, 13:15 e 15:15.

Il Fascino del Tram delle Colline: Scopri l’Alfama e Oltre

Imbarcati sul tram delle colline da Praça do Comércio e raggiungi luoghi straordinari come Alfama, Camões ed Estrela, per poi ritornare alla Baixa. Partenze alle 11:30, 13:30 e 15:30. Il percorso dura circa un’ora e mezza.

Da e per l’Aeroporto: Soluzioni Comode e Convenienze

Per raggiungere il centro o l’aeroporto, oltre al taxi, l’aerobus è una valida opzione. Attivo dalle 07:00 alle 21:00, il biglietto ti consente di viaggiare su vari mezzi di trasporto per l’intera giornata.

Un Viaggio nei Musei di Lisbona

La città vanta una serie di musei unici, come l’Acquario Vasco De Gama, il Museo Archeologico Do Carmo e il Museo Nazionale dell’Azulejo. Ogni museo offre una prospettiva unica sulla storia e la cultura di Lisbona.

Parchi e Giardini: Vista e Serenità a Ogni Angolo

Goditi le vedute panoramiche da miradouros, i belvedere disseminati per la città. Tra i più famosi ci sono Miradouro da Graça, che si affaccia sul castello e offre ottima musica al bar, Miradouro de Santa Luzia con vista sul Tago e sull’Alfama, e Miradouro di Sao Pedro di Alcantara che domina i quartieri centrali.

Vieni a scoprire Lisbona attraverso questi itinerari affascinanti, immergendoti nelle sue meraviglie e nella sua storia unica.

Tra i meno frequentati

Tra i tesori nascosti di Lisbona, ci sono alcuni luoghi meno frequentati ma altrettanto affascinanti da scoprire:

• Jardim de Estrela: Questo giardino si rivela in tutta la sua bellezza dopo il tramonto, con stagni e piante tropicali che creano un’atmosfera incantata.
• Miradouro de Santo Estevao: Situato nel piazzale della chiesa omonima, offre una vista mozzafiato sui tetti dell’Alfama, perfetta per un momento di tranquillità.
• Miradouro di Moinhos de Santana: Da qui puoi ammirare uno spettacolare panorama sull’estuario e sul famoso Ponte 25 de Abril.
• Miradouro di Alto de Santa Catarina: Questa vasta terrazza è un luogo di incontro per i giovani durante le calde notti estive. Un chiosco-bar e la statua di Adamastor rendono questo posto unico.
• Miradouro de Nossa Senhora do Monte: Ombreggiato dai pini che circondano la chiesetta omonima, offre una vista completa di Lisbona e del fiume Tago, dalla posizione più alta della città.

Shopping Unico: Tradizione e Modernità

Lisbona è un vero paradiso dello shopping, dove il buon gusto si mescola con la tradizione. Troverai una vasta scelta di azulejos, gioielli e oggetti d’epoca. Il centro è ricco di botteghe che offrono prodotti di alta qualità, soprattutto nelle strade Rua da Prata e Rua dos Fanqueiros.

La Magia Notturna di Lisbona

Lisbona è una città che si trasforma al calar del sole, regalando un’atmosfera diversa ed emozionante. I quartieri, che di giorno rivelano la loro bellezza architettonica, di notte si accendono di colori vivaci grazie ai locali notturni. La città è giovane e piena di vita, con luoghi tipici dove puoi goderti lo spettacolo del fado e pub dove i giovani trascorrono serate piacevoli con gli amici, prima di spostarsi nei locali che restano aperti fino a tarda notte. Lisbona è una città che si presta a essere scoperta a tutte le ore del giorno e della notte, regalando esperienze indimenticabili.

Cosa vedere a Lisbona

Lisbona, una città ricca di storia e fascino, offre una miriade di luoghi da visitare e scoprire. Ecco alcuni dei luoghi più suggestivi da includere nella tua lista:

• Belem: Questo quartiere è una vera gemma di Lisbona. La Torre di Belem, che si affaccia sulla foce del Tago, rappresenta l’emblema della città e il punto di partenza di esploratori come Vasco De Gama. Qui troverai l’antico Palazzo Reale e il complesso del Monastero dos Jeronimos, dove riposa Fernando Pessoa e dove troverai la tomba di Vasco de Gama.
• Rua do Poco dos Negros: Questo quartiere autentico e caratteristico è l’anima multiculturale di Lisbona. Con vicoli costellati di osterie e donne che grigliano sardine, offre un’esperienza unica e autentica. Sono presenti anche botteghe di artigiani e mercatini (soprattutto in Rua de Sao Bento), rendendo questa zona ideale per uno shopping insolito.
• Barrio Alto: La vita notturna di Lisbona prende vita nel quartiere Barrio Alto. Dopo il tramonto, questo quartiere si anima con ristoranti, bar, discoteche e casas de fado, offrendo esperienze per tutti i gusti. È il regno del divertimento notturno, dove giovani e locali si riuniscono per godersi la vita serale.
• Baixa: Ricostruito dopo il terremoto, questo quartiere è una fusione di eleganza e storia. La Rua Augusta, una via pedonale, collega Praça Do Comercio al Rossio ed è il cuore commerciale di Lisbona. Qui troverai fontane barocche, edifici settecenteschi e negozi caratteristici. La Baixa è anche una zona commerciale, attraversata da marciapiedi a mosaico.
• Alfama: Questo quartiere antico e affascinante è l’unico superstite del terremoto storico. Con vicoli e piazzette pittoresche, offre un’atmosfera suggestiva e autentica. Esplora le stradine e i panorami mozzafiato, tra case rivestite di azulejos e scorci sulla baia.

Scopri lo Shopping a Lisbona: Centri Commerciali e Mercatini

Se sei un appassionato di shopping, Lisbona è il posto giusto per te. La città offre una varietà di centri commerciali moderni e mercatini caratteristici, ciascuno con la propria atmosfera unica. Ecco dove puoi trovare le migliori esperienze di shopping:

Centri Commerciali:

• Amoreiras: Situato nella piazza Marquis de Pombal, l’Amoreiras è un vero spettacolo architettonico con la sua struttura imponente di marmo e vetri colorati. Con oltre 350 negozi, un cinema e gallerie d’arte, è un’attrazione anche per chi vuole semplicemente passeggiare e ammirare.
• Colombo Center: Questo modernissimo centro commerciale si trova vicino alla fermata della metropolitana Colegio Militar. La sua vastità ti lascerà senza fiato.
• Vasco Da Gama Center: Fermati alla stazione Oriente per visitare questo centro che sembra ricreare gli interni di un transatlantico di lusso. Un’esperienza di shopping unica.
• Armazens do Chiado: Nel cuore storico della città, questo centro commerciale è situato nel quartiere Barrio Alto. Con 39 negozi e 11 ristoranti, vuole riportare lo splendore dell’epoca d’oro del commercio lisbonese.

Mercatini

• Feira da Ladra: Se vuoi trovare oggetti usati, vestiti vintage e libri antichi, questo mercatino delle pulci è perfetto. Si trova a Largo Santa Clara e può essere raggiunto con il tram 28.

Negozi

• Vista Alegre: Con una storia che risale al 1824, Vista Alegre è il marchio più rinomato per la produzione di porcellana tradizionale portoghese. Trovalo a largo do Chiado, 18.
• Gardenia: Questo eccentrico negozio di abbigliamento si trova in rua Garret, nel quartiere Barrio Alto. È uno dei luoghi più strani e curiosi per fare shopping a Lisbona.
• Bertrand Livreiros: Situata in rua Garret, 73, questa è la libreria più antica della città, un vero paradiso per gli amanti dei libri.

Esplora il Fascino del Fado

Non puoi visitare Lisbona senza scoprire il Fado, un genere musicale intriso di emozioni e storia. Nato nei quartieri più umili della città, il Fado è un’espressione di malinconia, nostalgia e rabbia. Grazie alla voce di Amalia Rodriguez, il Fado è diventato noto in tutto il mondo. Nonostante l’evoluzione, la sua essenza rimane immutata, catturando l’anima della musica portoghese.

Esperienze Uniche nei Caffè Storici di Lisbona

Lisbona è una città che vive di tradizione e cultura, e ciò si riflette anche nei suoi caffè storici, luoghi intrisi di storia e atmosfera. Ecco alcuni dei caffè più emblematici in cui immergersi nell’anima autentica di Lisbona:

• Martinho da Arcada: Situato in praça do Comercio, 3, questo caffè centenario è stato insignito del titolo di miglior caffè di Lisbona. Oltre a deliziosi caffè, qui potrai anche gustare piatti deliziosi in un’atmosfera davvero unica.
• A Brasileira: Trovandosi in rua Garrett, 120, A Brasileira è rinomato per il suo caffè di qualità, ma è soprattutto famoso per la statua realistica di Fernando Pessoa, uno dei poeti più celebri del Portogallo.
• Cafè Versailles: Fermati all’avenida da Republica (fermata metrò Saldanha) per scoprire una delle migliori pasticcerie di Lisbona e un luogo d’incontro per il tradizionale tè delle cinque.
• Cafè Nicola: Situato in praça do rossio, Cafè Nicola offre un punto di osservazione unico sul movimentato viavai cittadino. Non solo è celebre per la sua facciata Liberty, ma è anche un luogo intramontabile nel cuore della Baixa.
• Fabrica de pasteis – Belem: La tua visita a Lisbona non sarebbe completa senza una sosta in questo luogo incantevole. Troverai le migliori pasteis de nata, dolci tipici di sfoglia ripieni di crema, un vero piacere per il palato.

Feste e Divertimento a Lisbona

Lisbona è una città vivace e gioiosa, e ciò si riflette nelle sue feste e celebrazioni uniche. Il 12 giugno, la città si scatena per festeggiare il suo santo più amato, Sant’Antonio. La serata è pervasa da una magica atmosfera: le strade dell’Alfama sono animate da danze, musica e sfilate in costume. È l’occasione perfetta per assaporare le deliziose sardinhas assadas, le sardine grigliate, e immergersi nella cultura locale, accompagnati da ottimo vino.

Vivi la Vita Notturna come un Lisbonesi

Per scoprire l’anima autentica di Lisbona, devi immergerti nella sua vita notturna. Durante il fine settimana, fai come i lisbonesi e visita i piccoli bar con l’atmosfera soffusa del Barrio Alto. Qui, seduto in uno di questi locali, potrai chiacchierare con amici e ascoltare buona musica, vivendo un rito tipico della città. Questi bar sono veri gioielli nascosti che ti faranno sentire parte della comunità locale.

Dintorni di Lisbona

Sintra

Sintra, una gemma nascosta nel cuore del Portogallo, è molto più di una semplice città di poco più di 30.000 abitanti. Da quando l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1995, Sintra ha catturato l’immaginazione di viaggiatori e poeti di tutto il mondo. Già nel 1809, il poeta inglese Byron rimase affascinato da questa località e la descrisse come un “Eden Glorioso”. Persino Richard Strauss, proveniente dalla sontuosa Vienna imperiale, rimase senza parole davanti alla sua bellezza, affermando che era il vero “giardino di Klingsor”, con il suo castello del sacro Graal che sembrava fluttuare tra le nuvole.

A soli 20 km a nordovest da Lisbona, Sintra è facilmente raggiungibile dalla stazione del Rossio grazie a una linea ferroviaria comoda e panoramica. Qui troverai una collezione straordinaria di palazzi e residenze uniche, come il maestoso Palazzo Real con il suo nucleo gotico del XIV secolo, il Castello do Mouros costruito dagli arabi nell’VIII secolo e il sorprendente Palazzo da Pena, una vera fusione di stili architettonici che spaziano dal moresco al gotico, dal manuelino al Barocco. Tra gli altri gioielli architettonici vi è il Palácio da Regaleira realizzato da Luigi Manini, architetto italiano .

La posizione geografica privilegiata di Sintra ha attratto insediamenti sin dai tempi preistorici, regalando paesaggi mozzafiato, ruscelli e vegetazione lussureggiante. Questa oasi tropicale si è sviluppata grazie a condizioni climatiche uniche, che hanno permesso l’arrivo di piante esotiche provenienti da diverse parti del mondo. E una volta che avrai ammirato questa terra di incanto, non potrai mai più dimenticarla.

Nel corso dei secoli, Sintra è rimasta una città nobile, circondata da storia, foreste e sorgenti termali. Nel 1493, anche Cristoforo Colombo fu attratto dalle sue coste durante un viaggio per la corona di Spagna. Ecco, tra le meraviglie di Sintra, spicca il Castello do Mouros, un antico rifugio costruito dagli arabi sull’impervia Serra de Sintra. Questo castello, con le sue mura bianche che si stagliano tra la vegetazione, offre un panorama mozzafiato sulla città e sui dintorni.

Nel XIX secolo, il re consorte tedesco Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, noto come Ferdinando II di Portogallo, diede inizio al rinnovamento di Sintra. Sotto la sua guida, mura e torri furono ricostruite, creando un’atmosfera da favola che si può ancora respirare oggi. Non mancate di visitare il Palácio Real, una straordinaria fusione di stili moreschi, gotici e rinascimentali, e scoprire le affascinanti storie e leggende legate a questo luogo magico.

Esplora il Fascino di Sintra: Palazzi e Giardini Incantati

• Palácio da Pena: Sospeso come un sogno sulla cima della rocca di Sintra a 450 metri d’altezza, il Palácio da Pena è un vero e proprio capolavoro architettonico. Il viaggio verso questa meraviglia inizia con una tortuosa salita immersa nel verde, che ti fa già assaporare l’emozione dell’arrivo. Commissionato da Ferdinando II di Sassonia-Coburgo-Gotha, sovrano del Portogallo grazie al suo matrimonio con Maria II di Braganza, il palazzo è un esempio sublime dell’architettura romantica europea. Costruito a partire dal 1836 su rovine di un monastero antico, il Palácio da Pena è una magnifica esplosione di colori e dettagli architettonici.
• Il palazzo fu residenza dell’ultima regina del Portogallo, Amelia, fino a quando i venti del cambiamento soffiarono nel 1910. Questa regina, che aveva assistito all’assassinio di suo marito e figlio, fuggì con il figlio rimasto, Manuel II, cercando rifugio in luoghi lontani. Il palazzo rimase intatto come l’aveva lasciato Amelia e il parco circostante, uno dei più spettacolari del Portogallo con i suoi oltre 200 ettari di estensione, fu creato da Ferdinando II stesso, che vi inserì alberi esotici da tutto il mondo, dai cipressi di Lawson alle sequoie nordamericane.
• Palácio da Regaleira: Nel cuore del centro storico di Sintra si trova il misterioso Palácio da Regaleira, un complesso architettonico che include giardini, grotte, labirinti e molto altro, progettato dall’architetto italiano Luigi Manini. Questo palazzo, dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, è stato realizzato nel XX secolo seguendo l’estetica romantica del tempo. Circondato da giardini esotici, il palazzo è un omaggio all’estetica gotica, manuelina e rinascimentale, rivelando le passioni sacre e mitologiche del suo proprietario, Antonio Augusto Carvalho Monteiro. Il palazzo è anche noto come Palácio do Monteiro dos Milhões, e le sue stanze e i suoi giardini nascondono storie e misteri che invitano a scoprirli personalmente.
• Palácio de Monserrate: A un’ora di passeggiata dal centro di Sintra, sorge il romantico Palácio de Monserrate, un’opera vittoriana dai toni orientalisti, circondata da un giardino botanico di alberi esotici e piante tropicali. Questo palazzo fu una residenza estiva per la corte reale.

Seteais Palace: Storia e Lusso Immersi nel Paesaggio di Sintra

Il Seteais Palace, una gemma architettonica risalente alla fine del XVIII secolo, è un luogo incantevole che troneggia sulle terre del Marchese di Pombal a Sintra. In origine costruito per il console olandese Daniel Gildemeester, il palazzo fu posizionato strategicamente sulla sommità di una collina per offrire una vista mozzafiato dell’ampio paesaggio circostante Sintra. Circondato da un vasto giardino adornato da alberi da frutto, il Seteais Palace assume la forma che oggi ammiriamo grazie a diversi lavori di ampliamento intrapresi all’inizio del XIX secolo, sotto la proprietà di Dom Diogo José de Vito Meneses Noronha Coutinho, il Vº marchese di Marialva.

La trasformazione architettonica che vediamo oggi, spesso attribuita all’architetto José da Costa e Silva, abbraccia l’estetica rinascimentale del neopalladianesimo. L’interno del palazzo, anche se ha subito modifiche attraverso i restauri successivi, offre ancora una spaziosa sala ornata di affreschi provenienti dalla Scuola Pillement, ispirati a motivi mitologici. Questi affreschi, opera del maestro francese Jean Pillement, aggiungono un tocco di magia all’atmosfera del palazzo.

Attualmente, il Seteais Palace ospita un hotel di lusso che incanta i suoi ospiti con comfort di prima classe. Inoltre, offre un ristorante che promette esperienze culinarie straordinarie. Questa residenza regale di un tempo è stata incluso nel prestigioso Paesaggio Culturale di Sintra, ottenendo il riconoscimento e l’inclusione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Per chiunque desideri immergersi in un’atmosfera di eleganza storica e bellezza paesaggistica, il Seteais Palace è una tappa imperdibile nella scoperta dei tesori di Sintra. Un luogo dove la storia si fonde con il lusso moderno, regalando un’esperienza indimenticabile a chiunque lo visiti.

Cascais: Un Ritiro Balneare tra Arte e Mare

Cascais, un’incantevole cittadina balneare, si snoda a soli 18 km di distanza dall’autostrada A5. L’alternativa è il pittoresco treno che, partendo dalla stazione di Cais do Sodré, accompagna i viaggiatori lungo le rive del fiume Tago, fino a raggiungere questa rinomata località turistica. Una volta arrivati, è possibile imboccare la corriera n°403 per una breve mezz’ora di viaggio verso Cabo de Roca, il punto più occidentale d’Europa, e successivamente fare ritorno a Cascais.

Oltre alle acque marine che cullano le sue coste, Cascais offre un affascinante ventaglio di esperienze culturali e artistiche. Le strade si animano con ristoranti, negozi e una piacevole aria vacanziera. Inizialmente un tranquillo villaggio di pescatori.

Cascais è rinomata per le sue spiagge eccezionali: Praia da Ribeira, Praia da Rainha e Praia do Guincho.

Cabo da Roca: L’Estremo Occidentale dell’Europa

A 20 km di distanza da Sintra, lungo uno dei tratti costieri più affascinanti del Portogallo, sorge Cabo da Roca, il punto più occidentale del continente europeo. Questa affascinante località svetta sopra l’Oceano Atlantico con un’imponente scogliera alta 144 metri, offrendo uno scenario selvaggio e ventoso. Dal maestoso faro rosso è possibile ammirare tramonti indimenticabili. Un monumento e una scritta commemorativa del celebre poeta portoghese Camoes evocano la caratteristica del luogo: “Qui dove finisce la terra e incomincia il mare”, con le precise coordinate geografiche che definiscono questa zona come l’estremità ovest dell’Europa “continentale”.

Benfica: Storia e Natura Nel Cuore di Lisbona

A soli 25 km a nord-ovest di Lisbona, si trova il suggestivo quartiere di Benfica. Qui si snoda l’avenida Antonio Augusto de Aguiar, dove svetta il Palazzo Palhava, luogo in cui la regina Maria Francesca di Savoia lasciò questo mondo. Lungo l’estrada de Benfica, il giardino zoologico attira visitatori non solo per le sue attrazioni ma anche per la lussureggiante vegetazione. Benfica è un antico sobborgo con ville e giardini nobiliari, e a pochi passi, nel quartiere di Carnide, si possono ammirare altre ville che risalgono al periodo barocco. Un luogo dove la storia e la natura si intrecciano, nel cuore di Lisbona.

Estoril: Eleganza Balneare e Intrattenimento

A soli 10 km di distanza, percorrendo l’autostrada A5, si trova Estoril, una raffinata località balneare che fa parte della Costa de Estoril. Questa affascinante località si vanta di splendidi parchi e giardini, con eleganti ville che si affacciano su viali fiancheggiati da palme. Uno dei suoi punti di interesse principali è il rinomato Casinò di Estoril, noto per il suo fascino e la sua storia, nonché l’autodromo che ospita il Gran Premio del Portogallo.

Stuba: Gusto Autentico tra le Mura di un Piccolo Paese

A breve distanza da Lisbona, si trova il pittoresco paese di Stuba, dove è possibile gustare le migliori triglie, di taglia leggermente diversa da quelle a cui siamo abituati (circa 500/600g). Questi deliziosi pesci vengono preparati in maniera davvero particolare e accompagnati da una salsa unica. Stuba è un luogo prediletto soprattutto dai locali, offrendo un’esperienza autentica della cucina portoghese.

Evora: Tesori Storici dell’Alentejo

Evora, capoluogo dell’Alentejo, è una delle città più affascinanti e interessanti del Portogallo. Questo luogo unisce l’eleganza della storia con un’atmosfera autentica e accogliente. Le splendide passeggiate nel centro storico, designato “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dall’UNESCO, conducono attraverso viuzze moresche con pareti imbiancate, numerose chiese e conventi secolari, e l’antica università. Evora si presenta come un autentico museo a cielo aperto, con numerose testimonianze della sua storia millenaria, tra cui il Tempio Romano del II-III secolo dedicato alla dea Diana e l’imponente Cattedrale del XIII secolo.

Per raggiungere Evora da Lisbona, attraversate il maestoso ponte Vasco de Gama, il più lungo d’Europa, per circa 18 km. Una volta oltrepassato, prendete la strada A2 e seguite le indicazioni per Evora. In circa 130 km, in un viaggio di circa 1 ora e 30 minuti, raggiungerete questa città ricca di storia e fascino.

Batalha: Tesori Gotici e Storia Epica

Il cuore di Batalha, una gemma di dimensioni contenute, ha radici nel momento iniziale dei lavori per la costruzione del maestoso Monastero di Santa Maria della Vittoria. Questa affascinante cittadina prese forma grazie all’arrivo di numerosi artisti che parteciparono al progetto. Il monastero stesso ha una storia epica, nato dai voti fatti dal re Giovanni I prima della cruciale Battaglia di Aljubarrota del 1385. Dopo la vittoria contro le truppe castigliane, il re diede inizio alla costruzione di questo imponente edificio dedicato al culto, un’impresa che si estese per circa duecento anni.

L’edificio, segnato dalla fusione di stili architettonici diversi a causa del lungo periodo di costruzione, è considerato uno dei migliori esempi dello stile gotico portoghese, con tocchi abbondanti di arte manuelina. La facciata principale è adornata da figure tratte dall’Antico Testamento, mentre l’interno si sviluppa in tre navate di grande altezza. La navata destra conduce alla cappella del fondatore, re Giovanni, dove riposa anche sua moglie. Dall’altro lato, si apre l’entrata al magnifico chiostro reale in stile manuelino. Le Cappelle non finite sono altrettanto affascinanti, rimaste incompiute nel corso dei secoli.

All’ingresso di Batalha sorge un bellissimo porticato risalente al XVI secolo, che introduce alla grande piazza di fronte al monastero. Qui si erge il monumento a Nuno Álvares Pereira, il valoroso generale delle truppe portoghesi che guidò la vittoriosa Battaglia di Aljubarrota.

Da Esplorare

• Ecoparque Sensorial Do Pia Do Urso: Un vasto parco situato in una zona rurale riqualificata, ospita diverse specie di flora e fauna. È l’ideale per un pic-nic o una giornata all’aperto.
• Capela De Sao Jorge: Situata appena fuori dal centro, questa cappella è legata a un eremita che offriva generosamente acqua ai pellegrini. Ora è un Monumento Nazionale, incluso nell’elenco dello Stato Portoghese.
• A Loja do Camino: Un piccolo negozio famoso del paese, vale la pena una visita per scoprire i tesori locali.
• Igreja Matriz da Batalha: Anche questa chiesa fa parte della lista dei Monumenti Nazionali. Il suo portale gotico con elementi manuelini è un trionfo architettonico.
• Portugal Industries: Gli amanti della tecnologia non possono mancare una visita. Questo luogo presenta le scoperte tecnologiche portoghesi e internazionali.

Fatima: Sacra Bellezza in un Paesaggio Selvaggio

A soli 25 km da Batalha, sorge Fatima, una delle località di pellegrinaggio più celebri al mondo, immersa in una regione dal fascino selvaggio e primitivo, nel cuore del Portogallo. Nonostante il suo villaggio abbia una popolazione di appena 8000 residenti, la sua importanza è proporzionata al flusso costante di milioni di pellegrini che vi giungono ogni anno, soprattutto durante le ferventi festività del 13 maggio e del 13 ottobre.

La sua storia religiosa è strettamente legata a tre bambini e alle straordinarie apparizioni che sconvolsero la loro vita tra gli anni 1916 e 1917. Queste visioni non si limitarono solo all’apparizione mariana, ma compresero anche presenze angeliche. Oggi, i luoghi delle apparizioni sono luoghi di pellegrinaggio.

Un luogo di particolare importanza è la “Cappella delle Apparizioni”, una tettoia inclinata che segna il punto in cui un tempo cresceva una quercia. È qui che, secondo i resoconti, la Vergine Maria apparve il 13 maggio 1917. La quercia è stata da tempo distrutta, divisa in pezzi da collezionisti di souvenir. La cappella originale è stata anch’essa fatta saltare in aria nella notte del 6 marzo 1922 da scettici che sospettavano un inganno orchestrato dalle autorità religiose. Presso l’ingresso del santuario, si trova il Monumento al Muro di Berlino, contenente un pezzo di 5732 chili del muro, donato da un portoghese emigrato in Germania.

L’attuale Basilica di Nostra Signora, una chiesa neoclassica, iniziò a prendere forma il 13 maggio 1928 e fu consacrata il 7 ottobre 1953. Con la sua imponente guglia centrale di 65 metri, l’intera struttura è circondata da portici monumentali che si affacciano su una vasta piazza. All’interno, 15 altari commemorano i 15 misteri del rosario e si trovano le tombe dei giovani pastorelli beatificati nel 2000.

Tomar: Tra Storia e Bellezza Toscana

A 46 km da Batalha si trova Tomar, una deliziosa cittadina che sembra un frammento di Toscana incastonato tra dolci colline coperte di ulivi e vigneti. I suoi edifici antichi dai toni caldi della terra, dall’ocra al bruno, dal rosa all’arancio, creano un’atmosfera affascinante. Il centro storico si svela attraverso il corso del fiume, le stradine acciottolate con negozi di cappelli e vecchie librerie, e una spettacolare piazza la cui pavimentazione geometrica cattura lo sguardo sotto il sole di mezzogiorno.

Una delle attrazioni principali è il Convento do Cristo, un magnifico complesso situato sulla collina dietro la città. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il convento è un tesoro architettonico ed è caratterizzato da sette chiostri maestosi, che riflettono la grandezza del periodo di Enrico il Navigatore e delle Grandi Scoperte.

Imperdibili sono il Chiostro del Cimitero con archi gotici e fregi, custode delle tombe dei monaci cavalieri, e la Charola, una superba rotonda romanica con colonne e deambulatorio, interamente decorata nello stile manuelino, con stucchi, fregi, statue e nervature.

Un’altra gemma del convento è la finestra di Tomar, un’opera affascinante dell’epoca manuelina, che presenta intrecci di foglie, radici, alghe annodate, vele e alberi, raffigurati in uno stile vegetale unico.

Braga

Braga è come una provincia che ti sorprende e una città che non conosce mai il sonno, neppure nelle torride giornate estive quando la “nortada”, il vento marino, fatica a raggiungere le conche e le colline che abbracciano la città. Qui, il riposo sembra un concetto straniero poiché per secoli si è cercato di primeggiare: è proprio per questa ragione che Braga si è guadagnata un posto di rilievo nella storia. Fondata dai coraggiosi “bracari” con una radice celtica in epoca romana, fu la capitale del regno di Galizia e un leader indiscusso nelle vicende settentrionali del Portogallo.

Ma scordatevi l’immagine bigotta e conservatrice che potreste avere in mente. Oggi Braga sta mutando il suo aspetto, pur rimanendo radicata nelle tradizioni. Qui, l’influenza della Chiesa si traduce in magnifici edifici, un mosaico di barocco e stile manuelino, un mix irresistibile tra gotico e influenze esotiche creato solo dall’atmosfera unica del Cinquecento portoghese.

Questo è l’abbraccio iniziale di Braga: arte, arte e ancora arte, racchiuse in una città umana e accogliente. Gli studenti universitari, che risiedono oltre la tangenziale ma si affrettano in centro per un cortado o una brasileira, lo hanno capito bene, rendendo questa città il loro rifugio preferito.

Ma attenzione alla “balena bianca”: perché dietro tutto questo aroma d’incenso non si nascondono “santi” con licenza di comportarsi. Qui, la gente è maestra nell’arte dell’ironia. “Più vecchio della cattedrale di Braga” è solo uno dei gentili epiteti che potreste sentire durante uno scambio di “complimenti” nelle vie del centro. E poi c’è il vecchio trucco della balena, con cui si dice che i giovani cercano di conquistare l’attenzione delle ragazze in visita.

Conoscete la storia: “Vieni, c’è un sentiero nel bosco”, o l’ancora più classico “Vuoi vedere la mia collezione di farfalle?”. Bene, a Braga si dice che durante certe sere, le nuvole e la nebbia disegnino una sorta di balena bianca nel cielo. L’unico trucco è che, per ammirarla, bisogna salire chissà quanto in alto.

Il cuore pulsante di Braga si rivela in “Praça Municipal”, la piazza principale, vivacizzata da fontane e aiuole fiorite che donano un tocco di allegria al grigio degli edifici circostanti. Lungo il lato occidentale della piazza, si trovano negozietti di souvenir e artigianato locale, ristoranti e, sotto gli eleganti portici, due dei più affascinanti caffè del primo Novecento in Portogallo: il Cafè Astoria e il Cafè Viana. Qui, è possibile accomodarsi per leggere, rilassarsi e godersi lo spettacolo delle fontane che adornano la piazza.

L’ingresso al Palazzo Municipale in stile barocco, risalente al XVIII secolo, si trova sulla stessa piazza. Non perdete l’occasione di salire almeno per gli scaloni per ammirare i magnifici azulejos, le maioliche decorate che rivestono gli edifici, sia internamente che esternamente.

Da questa piazza, parte “Rua Diogo De Sousa”, la via pedonale principale di Braga, che collega Praça Municipal all'”Arco da Porta Nova” e incrocia la piazza del Palazzo Vescovile. Percorrendo “Rua dos Biscainhos”, fate una sosta al palazzo dos Biscainhos: oltre al museo, il giardino disegnato da Soares Da Silva vi affascinerà con i suoi alberi secolari. Proseguite in salita, ammirando le meraviglie del piccolo centro. Le facciate che conservano la nostalgia del passato mostrano le loro rughe, rendendole ancor più affascinanti. Non potrete che cedere al fascino dei giardini comunali, che a giugno diventano il cuore pulsante delle celebrazioni di due delle più indimenticabili feste: quella dei Gigantoni, intorno al 20 giugno, con una parata di enormi maschere dai presagi più o meno favorevoli, e poi, naturalmente, la celebrazione di Sao Joao, durante la quale tutta la città si ferma per danze, folklore, parate e spettacolari fuochi d’artificio, che competono in bellezza con le festività di Porto, che si svolgono quasi contemporaneamente, il 23 e 24 giugno.

Se svolgete una deviazione verso destra lungo la strada principale, incontrerete la Cattedrale, il “grande vecchio” della città.

La Sé Cattedrale di Braga, la più antica arcidiocesi del Portogallo, è l’emblema di Braga. La sua costruzione risale al XII secolo per volere di D. Henrique e D. Teresa, le cui spoglie riposano nel chiostro. Essa si confrontò con la Cattedrale di Santiago de Compostela per prestigio. La cattedrale custodisce testimonianze artistiche di diversi secoli. Dello stile romanico iniziale sono rimasti la Porta do Sol, il portale principale e l’absidiola del chiostro di Santo Amaro. Gli architetti, San Geraldo e Maurizio Brudino, erano prelati del Monastero di Cluny (Francia). Nel XV secolo, il gotico si fece strada nella galilea dell’entrata del tempio. L’interno ospita la tomba gotico-fiamminga dell’Infante D. Afonso, figlio di re D. João I.

Dopo la cattedrale, concedetevi una passeggiata tutta profana, su per le colline fino a Baraho San Martinho e al palazzo dell’Arcada. Quindi, è il momento di dedicarsi allo shopping tra le vetrine di Avenida de Liberdade e Avenida Central. I profili monumentali delle numerose case, da Dos Crivos a Rolao, e le numerose chiese, tra cui quella dos Congregados, incorniciano i vasti giardini che danno respiro a Braga, regalandole un’atmosfera cittadina. Braga è anche la sede di una prestigiosa università, l'”Universidade do Minho”, nota per la sua serietà, che attira studenti da tutto il Portogallo e oltre.

Esplorando i Tre Santuari Intorno a Braga

Per arricchire la tua visita, non puoi perderti l’opportunità di uscire dal centro storico e visitare almeno uno dei tre rinomati santuari che circondano la città. Tra questi, il Santuario do Bom Jesus do Monte (1784-1811) spicca come il più celebre e uno dei primi esempi di architettura neoclassica in Portogallo. Situato a soli 5 km da Braga, è raggiungibile attraverso una funicolare o tramite la celebre scalinata, conosciuta come Escadaria do Bom Jesus. Gli altri due luoghi sacri degni di visita sono il Santuario do Sameiro (XIX secolo) e il Mosteiro de São Martinho de Tibães. Santuario do Bom Jesus do Monte: Questo santuario, probabilmente il più famoso, può essere raggiunto a piedi, in automobile o tramite una notevole funicolare risalente al XIX secolo. Questo capolavoro ingegneristico fu la prima funicolare installata in Portogallo nel 1882 e ancora oggi supera un dislivello di 300 metri in soli tre minuti grazie a un sistema d’acqua. Progettato da Carlos Amarante nel 1748, si caratterizza per lo stile neoclassico di ispirazione italiana, che fonde l’imponente Santuario do Bom Jesus con l’armonia del paesaggio settentrionale del Portogallo. La scalinata che conduce in cima è composta da 17 gradini decorati con fontane simboliche, statue allegoriche e altre decorazioni barocche con tematiche varie: la Via Crucis, i Cinque Sensi, le Virtù, lo Spiazzo di Mosè e, in cima, le otto figure bibliche coinvolte nella Condanna di Gesù. Lo sguardo spazia all’infinito dal fondo della scalinata. Le fontane in granito decorate sui vari gradini emergono sullo sfondo bianco, formando una sorta di calice su cui “posa” la chiesa vera e propria. Santuario do Sameiro: Questo luogo di culto mariano, costruito nel XIX secolo su iniziativa di Padre Martinho da Silva in stile neoclassico, è uno dei più visitati in Portogallo e attira fedeli ogni anno nelle pellegrinazioni della prima domenica di giugno e dell’ultima domenica di agosto. Mosteiro de São Martinho de Tibães: Situato a circa 6 km da Braga, questo monastero fu costruito sul luogo dell’antica città romana di Tevilanis. Le sue origini risalgono al VI secolo, durante il regno svevo di Teodomiro, grazie a São Martinho de Dume. Nel 1708, il cavaliere Guterres da Silva ricostruì il monastero. L’attuale monumento, costruito nel XVII secolo su progetto di Manuel Alvares, è uno dei più grandiosi del paese, dotato di quattro chiostri e di una ricca decorazione.

Da Braga a Lisbona: Scopri le Gemme Lungo il Percorso

Se stai pianificando un viaggio da Braga a Lisbona, ci sono alcune tappe imperdibili lungo il tragitto che vale la pena di esplorare. Ecco cosa vedere lungo il percorso:

• Guimaraes: A soli 25 km da Braga, Guimaraes è una delle città più antiche del Portogallo, e questa caratteristica è evidente passeggiando per le sue intricate stradine medievali nel centro storico. Le piazze spaziose con fontane incantevoli conducono fino al maestoso castello che sovrasta la città. Designata Capitale Europea della Cultura nel 2012 e candidata a Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Guimaraes è considerata la culla del paese. Assolutamente da vedere sono il castello, un’antica fortezza medievale con torri merlate, e il Paço dos Duques de Bragança, un sontuoso palazzo del XV secolo che offre uno sguardo nell’epoca e nelle usanze nobiliari del passato. Non perdetevi una passeggiata nel quartiere medievale, completamente pedonale, dove potrete ammirare dimore gotiche, antichi palazzi e negozi caratteristici.
• Porto: A 58 km da Braga, Porto è una città ricca di storia e cultura. Si erge sulle colline che dominano il fiume Douro e si divide tra città alta e città bassa. Se hai poco tempo a disposizione, ti consigliamo di esplorare le vie più caratteristiche. Rua de Santa Catarina è la strada principale della città alta, circondata da palazzi incantevoli rivestiti di azulejos e boutique affascinanti. Praça da Ribeira, una pittoresca piazzetta nella città bassa, è circondata da stradine suggestive e offre una vista panoramica delle case tradizionali affacciate sul fiume. Rua dos Mercadores, la via più antica della città, ti condurrà attraverso un labirinto di stradine, scale e case colorate. Rua da Flores, invece, ti affascinerà con i suoi palazzi barocchi, chiese e dimore borghesi.
• Coimbra: A 170 km da Braga, Coimbra è una città importante e affascinante, ma le sue ripide strade in salita, conosciute localmente come “Rompiginocchia”, possono essere impegnative. Tuttavia, le attrazioni meritano la fatica. Visita la Cattedrale “Sé Velha”, il “Mosteiro de Santa Cruz” e l’Università. Se hai fame, fermati presso il caratteristico ristorante “Cantinho dos Bohemios” vicino alla Cattedrale, dove puoi gustare il “Plato Combinado”, un mix di riso bollito, uovo fritto, verdure cotte al vapore, patatine fritte, carne alla griglia e altro ancora, tutto servito su un grande piatto. Goditi il vino rosso di qualità e un caffè, il tutto a un costo molto conveniente.

Coimbra

Coimbra, una deliziosa cittadina con meno di 150.000 abitanti, è un gioiello da scoprire durante il tuo viaggio in Portogallo. Abbracciata dal fiume Mondego, Coimbra è conosciuta per la sua vivace atmosfera giovanile. La storia di Coimbra è indissolubilmente legata al suo centro universitario, ma le sue radici affondano fino all’Impero Romano, quando era conosciuta come Aeminium. Successivamente, sotto il dominio dei Visigoti, divenne Eminio. Sotto il dominio dei Mori, conobbe uno sviluppo economico considerevole grazie al commercio. Nel 1064, fu conquistata da Ferdinando I di Castiglia, noto come “il Grande”. Nel XII secolo, Coimbra divenne la capitale del neonato Portogallo sotto il regno di Alfonso I di Borgogna, soprannominato “il Conquistatore”.

L’Università di Coimbra, una delle più antiche e prestigiose d’Europa, fu fondata nel 1290 da Re Dionigi I. Da allora, Coimbra ha condiviso con Salamanca, Bologna, Parigi e Oxford il titolo di capitale culturale europea. Fino al 1537, l’Università alternava tra la sede generale di Lisbona (nota come Estudo Geral) e la sede distaccata di Coimbra. Dal 1537, l’Università ha stabilito la sua residenza definitiva a Coimbra. Oggi, accoglie oltre 20.000 studenti e offre una vasta gamma di facoltà specializzate. I palazzi dell’Università sono veri capolavori artistici. Tra questi spiccano i locali del Museo d’Arte Sacra, la Capela de São Miguel, la biblioteca Joanina (che custodisce volumi inestimabili risalenti a oltre 500 anni fa), il campanile simbolo dell’università (che ospita anche “la cabra”, una campana famosa tra gli studenti), la splendida Sala Grande dos Atos, dove si celebrano le lauree, la Via Latina (un affascinante corridoio colonnato) e gli interni della Sala do Exame Privado. Le tradizioni studentesche dell’Università di Coimbra sono entusiasmanti, in particolare la celebre Queima das Fitas, durante la quale gli studenti del penultimo anno bruciano pubblicamente il nastro colorato della loro facoltà. All’inizio dell’ultimo anno, verranno fissati quattro nuovi nastri sulle cartelle, che saranno poi distribuiti a un professore, un collega, un amico e al proprio partner il giorno della laurea. Un’altra affascinante tradizione sono i Fados da Coimbra, canti portoghesi interpretati dagli studenti universitari.

La tua esplorazione di Coimbra ti porterà anche nella splendida Praça da República, una vivace piazza centrale situata ai piedi della collina universitaria. Questa piazza è famosa per la sua animata vita notturna e per i numerosi bar e caffetterie che la circondano. Tra i monumenti principali della città spicca la magnifica Cattedrale di Sé Velho, costruita nel XII secolo e considerata la prima cattedrale del Portogallo. La chiesa, che sembra quasi una fortezza, presenta un affascinante stile romanico, il più rappresentativo del Paese. All’interno troverai splendide decorazioni realizzate da intarsiatori fiamminghi nel 1502, che raffigurano la vita di Cristo, l’Assunzione e vari santi. Questo edificio, un tempo sede vescovile e mausoleo reale, ospita oggi importanti collezioni artistiche.

Vicino al centro universitario, troverai un’altra maestosa cattedrale, il Sé Nova, fondata dai gesuiti nel 1598. Il Museo Nazionale Machado de Castro, costruito nel XVI secolo, ti accoglierà con i suoi interni eleganti e i cortili splendidi. Qui troverai sculture e dipinti di grande rilevanza artistica del Portogallo. Il museo è famoso per il Criptoportico de Aeminium, un complesso di passaggi sotterranei risalenti all’epoca romana che custodisce collezioni artistiche di grande importanza.

Nella parte bassa della città, tra Largo da Portagem e Praça do Comércio, si erge la suggestiva Chiesa di São Tiago, che vanta un bellissimo altare in stile rococò. Non lontano si trova un altro monumento di rilievo, la Chiesa e il Monastero di Santa Cruz in stile manuelino, fondato nel 1131. Da non perdere è il Claustro do Silêncio (Chiostro del Silenzio), datato al 1517, un capolavoro dello stile manuelino con pareti ricoperte di azulejos e una bellissima fontana al centro. Questo luogo sacro custodisce le tombe dei primi sovrani del Portogallo, Alfonso I (Afonso Henriques) e Sancho I.

Manifestazioni

Coimbra è una città in cui la cultura e la tradizione si fondono in un’esperienza unica. La modernità e il passato si abbracciano, dando vita a manifestazioni e eventi che rendono questa città della Regione di Centro straordinariamente affascinante. Uno dei pilastri culturali di Coimbra è il Fado, che qui trova una sua interpretazione alternativa rispetto a quello di Lisbona. Non sorprendetevi se, passeggiando per le strade, incontrate uomini e donne vestiti con gli abiti accademici (conosciuti come “traje académico”), che si radunano per intonare il canto simbolico della città nelle ore serali. Artisti di strada e musicisti si riuniscono sui gradini del monastero di Santa Cruz o davanti alla vecchia cattedrale, dando vita a un canto popolare e allo stesso tempo contemporaneo.

Tra le feste che animano la città, non possono mancare le classiche celebrazioni religiose nazionali come la Settimana Santa a Pasqua e il Natale, così come le festività civili che ricorrono il 25 aprile, il Giorno dei Garofani, il 10 giugno e il 5 ottobre.

Coimbra è una città con una forte anima universitaria, e una delle feste più attese coinvolge proprio coloro che vivono qui per studiare. La festa degli studenti, che ha luogo a maggio, è diventata famosa nel corso degli anni, attirando turisti da ogni parte del Portogallo e oltre. Balli, canti, serenate e sfilate sono gli ingredienti principali di questa celebrazione, che segna la conclusione delle lezioni e l’inizio della preparazione per gli esami finali. Questa vivace festa, conosciuta come “Queima das Fitas”, si estende per un’intera settimana durante la quale gli studenti dicono scherzosamente “Coimbra non dorme mai”. Durante la kermesse, manifestazioni culturali ed eventi di vario genere animano la città. Tra le numerose attività spiccano la Veglia Accademica, il Ballo di Gala, la corrida di tori a Figueira da Foz e il Tè Danzante. A Largo de Feira, secondo la tradizione, si brucia il “grelo” e si scioglie il nastro colorato di ogni facoltà, simboleggiando la fine dell’anno accademico e l’accesso agli esami finali. La festa culmina con una grande parata attraverso le strade del centro medievale, dove gli studenti salutano i numerosi spettatori affacciati alle finestre, creando uno spettacolo incredibile fatto di musica, allegria e colori. Se ami le feste, la “Queima das Fitas” sarà un’esperienza indimenticabile da vivere a Coimbra.

Cosa mangiare a Coimbra

Coimbra e l’intera Regione di Centro vantano una cucina ricca e sostanziosa, dove sapori autentici e tradizione si incontrano. Lungo le strade della città, potrai trovare ristoranti che offrono piatti tipici come bistecche bovine e stufati, che soddisferanno i palati in cerca di piaceri robusti. Tuttavia, nonostante Coimbra sia nell’entroterra, l’oceano è a soli cinquanta chilometri di distanza. Gli amanti del pesce saranno lieti di scoprire che i ristoranti qui presentano piatti marinari tra cui spiccano il merluzzo e le sardine.

La cucina di questa zona è intrisa di semplicità: un piatto principale, a base di carne o pesce a seconda delle preferenze, accompagnato da verdure e uova. Come antipasto, soprattutto durante l’inverno, le zuppe sono molto popolari. Coimbra offre una vasta selezione di zuppe, tra cui la celebre zuppa di pane. Un consiglio: anche se hai un grande appetito, non esagerare con l’ordine. Le porzioni sono abbondanti e c’è il rischio di non riuscire a finire tutto nel piatto.

Qui avrai l’opportunità di assaporare le ricette tipiche della cucina portoghese, tra cui il piatto simbolo della nazione: il bacalhau (baccalà), preparato in svariate varianti. Si dice che esistano ben 365 ricette diverse, tramandate di casa in casa. Tra i deliziosi piatti di mare troverai sardine grigliate, seppie, polpo, provatelli fritti (perfetti come spuntino), calamari e pesce spada. Le pietanze a base di carne includono interiora fritte o stufate, sanguinaccio, zuppa di stomaco, pollo grigliato e maialino da latte arrosto, una vera delizia.

Per quanto riguarda le bevande, il vino portoghese Dão è molto diffuso in questa zona. È un vino rosso robusto, perfetto da accompagnare con piatti di carne. Avrai anche la possibilità di assaporare i migliori vini del Paese, come il dolce Maetus, il frizzante vinho verde, il leggendario vino Madeira, il pluriconosciuto Porto in diverse varianti e annate, il Rapisco Rosso e la Malvasia. Se preferisci la birra, potrai scegliere tra diverse opzioni, come la rinomata Sagres, che è forte e decisa nel sapore. Per concludere il pasto, l’acquavite locale chiamata aguardente è l’ideale.

Fatima

Fatima, una delle destinazioni di pellegrinaggio più celebri al mondo, sorge a circa 140 km da Lisbona, in una regione selvaggia e in parte primitiva, all’interno del distretto di Santarém-Leira, nel cuore del Portogallo. Nonostante il villaggio ospiti una popolazione di appena 8000 abitanti, le sue terre circostanti appaiono quasi spoglie e talvolta desolate. Questo contrasto è affascinante, considerando l’intensa devozione di milioni di pellegrini che affollano la località ogni anno, soprattutto nelle date principali del 13 maggio e del 13 ottobre. In queste giornate, il piccolo borgo viene letteralmente preso d’assalto dai pellegrini, causando spesso ingorghi nelle strade che vi conducono. Qui si vedono automobili, ma anche carri trainati da asini, biciclette e camper. Molti giungono a piedi, alcuni persino in atto di penitenza.

Una volta arrivati a Fatima, i pellegrini si riuniscono nella spaziosa piazza centrale, che supera addirittura in dimensioni quella di San Pietro a Roma. Qui assistono al passaggio della statua della Madonna attraverso la folla, evento che di solito si svolge tra le ore 10:00 e le ore 12:30. Si stima che più di 75.000 fazzoletti bianchi vengano agitati in segno di saluto alla Vergine. Gli spettacoli serali con fiaccole creano atmosfere suggestive e coinvolgenti.

A differenza di molte altre celebri destinazioni di pellegrinaggio mariano in Europa, la storia di Fatima non affonda le radici nel Medioevo, ma si sviluppa all’inizio del XX secolo. Prima di allora, Fatima era un piccolo villaggio rurale in una regione prevalentemente rocciosa e povera, incentrata principalmente sulla produzione di olio d’oliva. Non esistono testimonianze storiche o leggendarie che suggeriscano un significato religioso particolare per questa zona. Tutto ha inizio negli anni 1916 e 1917, quando la vita di tre giovani bambini subisce una svolta drastica a causa di una serie di apparizioni attribuite al divino dal credo cattolico. Queste apparizioni, riferite dai bambini, non si limitarono alle sole visioni mariane. La storia ha inizio all’inizio del 1916, quando la più anziana dei tre, Lucia, all’epoca nove anni, fu mandata dai suoi genitori a pascolare il bestiame della famiglia nelle colline circostanti. In sua compagnia c’erano i cugini Francesco Marto, otto anni, e la sua sorellina Giacinta, sei anni. Secondo il racconto di Lucia stessa, le prime apparizioni avvennero nel 1916, precedendo quelle mariane del 1917. Queste prime apparizioni raffiguravano una figura maschile, che i bambini identificarono come un angelo.

Fatima: Un Rifugio Spirituale nel Cuore del Portogallo

Le celebri apparizioni di Fatima, che hanno reso questa località famosa in tutto il mondo, hanno avuto inizio il 13 maggio 1917 e si sono ripetute ogni mese fino al 13 ottobre. Questi eventi sono particolarmente noti per i messaggi che la Madonna ha lasciato ai tre bambini, noti come i Segreti di Fatima. La prima visione ebbe luogo in un isolato vallone chiamato Cova da Iria. Alla seconda, già un nutrito gruppo di paesani era presente, ma solo i tre bambini potevano partecipare alle visioni, nonostante si siano riscontrati fenomeni naturali inspiegabili legati ai momenti culminanti delle visioni stesse.

Nel mese di agosto di quell’anno, circa ventimila persone da diverse parti vicine affluirono a Fatima. Tuttavia, nello stesso periodo, i bambini furono imprigionati e interrogati dalle autorità. Rilasciati in seguito, a ottobre ebbero l’opportunità di assistere al famoso Miracolo del Sole: una giornata iniziata con una pioggia intensa, ma che a mezzogiorno vide il cielo aprirsi e il sole sembrare scendere verso la terra dal suo asse. Mentre molti concordarono che stava accadendo un grande miracolo moderno, furono solo i bambini a riportare di aver visto la Madonna. Questi episodi hanno contribuito a rendere Fatima uno dei luoghi più visitati del Portogallo.

Sia Francesco che Giacinta morirono a causa dell’influenza epidemica che si diffuse in Europa dopo la prima guerra mondiale. Lucia divenne una monaca carmelitana in un convento nella città universitaria di Coimbra. Tornò a Fatima nel 1967 per celebrare il 50° anniversario delle apparizioni, evento che attirò anche il Papa da Roma al santuario.

Uno dei motivi principali di visita è la Cappella delle Apparizioni, una piccola tettoia inclinata. All’interno si erge una sola colonna bianca, segno dell’antico albero di leccio su cui si dice sia apparsa la Vergine Maria il 13 maggio 1917. Purtroppo, l’antico albero è stato distrutto e frammentato da collezionisti di souvenir. Anche la cappella originale costruita successivamente è stata distrutta nella notte del 6 marzo 1922 da scettici che temevano una messa in scena delle autorità ecclesiastiche. Vicino all’ingresso del santuario, troviamo il Monumento al Muro di Berlino, contenente un pezzo di 5.732 chili del muro donato da un emigrato portoghese in Germania.

L’attuale Basilica di Nostra Signora, una chiesa neoclassica, è iniziata il 13 maggio 1928 e consacrata il 7 ottobre 1953. La sua maestosa guglia centrale si erge per 65 metri. La struttura è fiancheggiata da portici monumentali e si affaccia su una spaziosa piazza, con al centro il monumento al Sacro Cuore di Gesù (1932). All’interno, 15 altari sono dedicati ai 15 misteri del rosario e le tombe dei giovani pastorelli, beatificati nel 2000. Il loro sito originale di sepoltura si trova nel cimitero alla periferia di Fatima. A circa 3 km di distanza ad Aljustrel, le Case dei bambini sono state lasciate praticamente intatte, offrendo un’idea del villaggio come era prima della costruzione del Grande Santuario. Un altro sito molto visitato è la Stazione della Croce ungherese, composta da 14 cappelle lungo un percorso di 3 km che porta a una statua di marmo di Cristo crocifisso.

Dintorni di Fatima

L’area di Fatima e dintorni offre una vasta gamma di luoghi da esplorare, ma con un po’ di pianificazione, potete scoprire i punti salienti con facilità. Una volta giunti a destinazione, le indicazioni chiare e la disponibilità degli abitanti locali renderanno il vostro viaggio senza stress. Ecco una panoramica dei siti principali che dovreste considerare durante la vostra visita.

Un punto di partenza ideale è rappresentato dalle case dei pastorelli, situate a circa 3 km a sud del Santuario di Fatima, nella frazione di Aljustrel. Queste case sono state preservate nella loro forma originale, permettendovi di immergervi nella modesta semplicità in cui i pastorelli crescevano. Nel giardino di una di queste case si trova il pozzo in cui apparve l'”Angelo della Pace” per la seconda volta.

A circa un chilometro più vicino al santuario, potrete visitare la chiesa parrocchiale dei bambini, dove sono stati battezzati, hanno ricevuto la prima comunione e dove sono sepolti due di loro. Vicino vi è anche il sito di Valinhos

La Basilica di Nostra Signora di Fatima sovrasta il Santuario. Costruita tra il 1928 e il 1953, contiene spettacolari altari, statue e vetri colorati, oltre alle tombe dei pastorelli. L’ingresso richiede un abbigliamento adeguato. La basilica si affaccia su una grande piazza, il doppio di quella di San Pietro, e diventa un crocevia di pellegrini durante le cerimonie importanti. Nel centro della piazza si erge il Monumento del Sacro Cuore di Gesù, eretto su una sorgente che ha concesso molte grazie.

Dall’altro lato della piazza troverete la Chiesa della Santissima Trinità, la quarta chiesa cristiana più grande al mondo, in grado di ospitare 8.500 persone. La sua architettura moderna potrebbe non piacere a tutti, ma è senza dubbio maestosa. Nei dintorni di Fatima, vi è il Monastero Gotico del XIV secolo. A 30 km di distanza si trova il pittoresco paesino di Nazaré, affacciato su una scogliera che si affaccia sull’oceano. Una pianificazione oculata vi permetterà di apprezzare appieno tutte le meraviglie da scoprire.

Óbidos

Le radici di Óbidos affondano nell’antichità, poiché fu fondata inizialmente dai Celti. Nel corso dei secoli, ha attraversato un mosaico di culture, passando per le mani dei Romani, dei Visigoti e degli Arabi.

Gli elementi medievali sono ancora visibili nella struttura della città, caratterizzata da un maestoso castello e da possenti mura che circondano l’area. Camminando attraverso i vicoli stretti e sinuosi all’interno delle mura, sarete catturati dalla vista di case bianche adornate con vivaci azulejos e dettagli colorati. I toni del giallo, del blu e del verde dominano, creando un’atmosfera unica e accogliente.

In questa cittadina, popolata da poco più di 2000 abitanti, ogni dettaglio sembra studiato con cura. Le finestre fiorite aggiungono ulteriormente fascino a questo luogo, che aspira a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Sebbene l’atteso riconoscimento ancora non sia arrivato, il castello di Óbidos ha già ricevuto l’onore di essere stato nominato una delle Sette Meraviglie del Portogallo nel 2007. Questo castello non è solo uno spettacolo visivo, ma è anche straordinariamente ben conservato nonostante i secoli che lo separano dalla sua costruzione.

Le sue origini risalgono al 1153, con prove scritte della sua esistenza già a quell’epoca. Nonostante i danni subiti dal terremoto del 1755, che ha colpito anche parte del castello, ricostruzioni e restauri successivi lo hanno portato ai giorni nostri in uno stato impressionante. Questa struttura è protetta da un decreto governativo datato 1951 che la dichiara Monumento Nazionale.

L’architettura del castello di Óbidos è un affascinante mix di influenze, tra cui lo stile romanico, gotico e barocco. Le quattro porte d’accesso al complesso della fortezza includono la rinomata Porta da Vila (nota anche come Porta da Nossa Senhora da Piedade), risalente al XVII secolo. Rivestita da tipici azulejos decorati con motivi legati alla passione di Cristo, incanta i visitatori al loro ingresso.

Una passeggiata all’interno delle mura rivela numerose chiese che costellano il borgo. La Igreja de Santa Maria, situata lungo la Rua Direita, è tra le più famose. Questa chiesa ha assistito a matrimoni di epoca rinascimentale, tra cui quello di Afonso V e Isabel. Al suo interno si trova anche la tomba di D.João de Noronha, sindaco di Óbidos nel XVI secolo, e un’opera dell’illustre pittrice Josefa de Óbidos.

Óbidos vi attende con il suo fascino medievale intatto, pronto a trasportarvi indietro nel tempo e a incantarvi con la sua storia unica e le sue strade pittoresche.

Esplorando Óbidos: Tesori Nascosti e Storia Antica

Óbidos, con i suoi angoli pittoreschi e il suo passato avvincente, si presenta come un luogo da scoprire. Qui, tra i vicoli acciottolati e le facciate colorate, ogni strada nasconde una storia affascinante e luoghi da esplorare.

Chiese e Piazze: Tesori Religiosi e Culturali

Nel cuore di Óbidos, i visitatori possono scoprire una serie di chiese che svelano la ricca storia religiosa della città. Oltre alla rinomata Igreja de Santa Maria, ci sono altri gioielli come la Igreja da Misericordia e la Chiesa di São Pedro, il luogo di riposo finale della pittrice Josefa de Óbidos. Il maestoso Santuario do Senior Jesus da Pedra completa il panorama, offrendo momenti di contemplazione e spiritualità.

La Piazza di Santa Maria è un altro punto di riferimento da non perdere. Qui, il Telheiro, un tempo luogo di mercato, e il Pelourinho, una colonna di granito ornata con simboli municipali e il blasone della regina Leonor, raccontano storie di commercio e potere.

Architettura e Sapori: Acquedotti e Delizie Locali

Un capolavoro architettonico che merita attenzione è l’acquedotto del XVI secolo, commissionato dalla regina D.Catarina de Áustria. Questa maestosa struttura, che si estende per 3 km e collega il Monte da Usseira a Óbidos, è un esempio di ingegneria e design dell’epoca.

Per chi ama immergersi nell’atmosfera autentica, basta perdersi nei vicoli di Óbidos. Camminando tra le casette dai colori vivaci e le stradine affascinanti, si può vivere l’esperienza di una passeggiata che sembra uscita da un quadro d’arte.

E quando è il momento di assaporare le delizie locali, non c’è niente di meglio che provare la ginginha, un liquore a base di ginja, una varietà di ciliegia. Accompagnata da un tocco di cioccolato, questa esperienza culinaria offre un assaggio autentico dei sapori di Óbidos.

Intrigante e affascinante, Óbidos è un’esperienza completa che intreccia storia, cultura e bellezza architettonica. Venite a scoprire le meraviglie nascoste di questo gioiello portoghese e lasciatevi incantare dalla sua magia senza tempo.

Esplorando da Óbidos a Coimbra: Scoperte lungo il Percorso

Durante il viaggio da Óbidos a Coimbra, fare una sosta a Nazarè è un’opportunità da cogliere al volo. Questo affascinante borgo di pescatori, situato a soli 45 km da Óbidos, incarna l’autentica essenza del Portogallo e regala immagini indimenticabili.

Nazarè è un mix di tradizioni e paesaggi spettacolari. I pescatori con i loro caratteristici berretti neri, che lavorano sulle reti, i buoi che trascinano le barche a riva, e le donne dei pescatori sedute ai bordi delle strade con foulard colorati, gonne a balze e zoccoli, offrono uno spettacolo autentico. Le strade strette e in discesa, le falesie maestose e i tramonti incantevoli contribuiscono a rendere questo borgo un vero gioiello.

Nonostante il turismo di massa abbia portato dei cambiamenti, l’atmosfera di Nazarè rimane unica. I vicoli in discesa, le risate allegre dei bambini e il mare vigoroso creano un’esperienza che non si può perdere. La spiaggia, circondata dalle case e punteggiata dalle caratteristiche tende a righe dai colori vivaci, è un luogo di grande bellezza. Le onde forti rendono questa località ideale per il surf e il bodyboard.

Cosa Vedere a Nazarè

Un’immersione nel mercato del pesce è un’esperienza imprescindibile. Qui, le anziane venditrici, con bilance e voce da battaglia, vendono il pesce fresco in un’atmosfera autentica e vivace.

Una passeggiata sulla splendida spiaggia è uno dei must di Nazarè, specialmente al tramonto, quando i colori si accendono e l’atmosfera diventa magica.

In luglio e agosto, potreste avere la possibilità di assistere a una tourada, una tipica corrida portoghese che si tiene in questa stagione.

Nazarè: una Tappa Indimenticabile

Nazarè è un concentrato di autenticità, tradizioni e panorami incantevoli. Rappresenta una sosta indimenticabile lungo il percorso da Óbidos a Coimbra, un’esperienza che inciderà nei ricordi del vostro viaggio attraverso il Portogallo.

Alcobaça: Scoprire la Storia e le Delizie a 16 km da Nazarè

Situata a soli 16 km da Nazarè, Alcobaça è una località incantevole situata tra le valli dei fiumi Alcoa e Baça. L’origine del suo nome è avvolta da leggende: secondo alcuni scrittori, deriva dai nomi dei due fiumi, mentre altre interpretazioni suggeriscono radici arabe. L’antico monastero di Alcobaça, conosciuto come Mosteiro de Alcobaça, è la gemma che le ha conferito fama. Fondato nel 1153 dai cistercensi, iniziò la sua costruzione nel 1178 su terreni donati da Frate Bernardo di Chiaravalle, grazie a un voto effettuato dal primo re del Portogallo, Afonso Henriques, dopo la riconquista cristiana di Santarém nel 1147.

• Il Monastero possedeva ampi territori, noti come Coutos de Alcobaça, che furono abilmente utilizzati dagli ordini religiosi per sviluppare la zona. Questa pianificazione ha dinamizzato l’agricoltura e introdotto nuove tecniche agricole, creando una regione ancora oggi rinomata per la produzione di frutta di alta qualità.
• Mosteiro de Alcobaça: Questo maestoso monastero, risalente a quasi 900 anni fa, rappresenta un capolavoro dell’architettura cistercense in Europa. Nonostante il trascorrere del tempo, conserva il suo complesso medievale intatto. La chiesa in stile gotico primitivo è la più grande costruita in Portogallo durante il Medioevo. Costruito sul modello dell’Abbazia di Clairvaux in Francia, il Monastero di Alcobaça è un tesoro riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Oltre alla sua architettura, il monastero ha giocato un ruolo significativo nello sviluppo della regione.
• La gastronomia locale e i dolci sono influenzati dai monasteri e dai conventi cistercensi della zona. Tra i dolci più famosi c’è il Pão de Ló, che prende il nome dalla sua città di origine, Alfeizerão. Alcobaça è anche rinomata per il suo cristallo di alta qualità e oggetti in terracotta e ceramica.
• Museu Nacional do Vinho: Questo museo espone una vasta collezione di bottiglie di vino, alcune con oltre 50 anni di età, e una varietà di etichette provenienti da tutto il Portogallo. Inoltre, offre una preziosa collezione di orci provenienti dall’Alentejo, alcuni dei quali risalgono addirittura al 1620, oltre a oggetti in ceramica e utensili legati all’industria vinicola.
• Praia de São Martinho do Porto: Una straordinaria baia a forma di conchiglia, con circa 3 km di spiaggia, offre un mare calmo e perfetto per i bambini e gli sport acquatici come windsurf, vela e canottaggio.
• Alcobaça è una tappa imprescindibile, che unisce storia, cultura e delizie, creando un’esperienza indimenticabile nel vostro viaggio attraverso il Portogallo.

Batalha: Scoprire il Fascino Storico a 25 Km da Alcobaça

A soli 25 km da Alcobaça si trova Batalha, un incantevole centro dalle dimensioni contenute che ha visto la luce in concomitanza con l’inizio dei lavori di costruzione del Monastero di Santa Maria della Vittoria. Questo monastero ebbe origine dai voti del re Giovanni I prima della celebre Battaglia di Aljubarrota del 1385. Dopo aver sconfitto le truppe castigliane, il re avviò la costruzione di questo magnifico edificio destinato al culto, un’impresa che si protrasse per circa duecento anni.

Con una varietà di stili architettonici dovuti al lungo arco temporale della sua realizzazione, questo edificio è uno dei migliori esempi dello stile gotico portoghese, impreziosito dalla ricca decorazione dell’arte manuelina. La facciata principale è adornata con figure tratte dall’Antico Testamento, mentre l’interno si presenta con tre navate di notevole altezza. La navata destra conduce alla cappella del fondatore, re Giovanni, dove è sepolta anche la sua moglie. Dall’altro lato si accede al maestoso Chiostro Reale in stile manuelino.

Particolarmente interessanti sono le Cappelle non finite, mai portate a termine ma affascinanti nel loro stato attuale. Un bellissimo porticato risalente al XVI secolo accoglie i visitatori all’entrata. Nella vasta piazza di fronte al monastero si erge il monumento a Nuno Álvares Pereira, il generale delle truppe portoghesi che guidò la vittoriosa Battaglia di Aljubarrota.

Cosa Vedere a Batalha:

• Ecoparque Sensorial Do Pia Do Urso: Questo enorme parco è situato in una zona rurale recuperata e ospita una varietà di specie di flora e fauna. È l’ideale per un pic-nic o per trascorrere una giornata all’aria aperta in mezzo alla natura.
• Capela De Sao Jorge: Un po’ fuori dal centro, questa cappella si trova in un luogo dove un tempo dimorava un eremita che offriva acqua ai pellegrini. Il sito è stato riconosciuto come Monumento Nazionale dallo Stato Portoghese.
• A Loja do Camino: Questo piccolo negozio è celebre in città. Non perdete l’occasione di farci un giro e scoprire le sue particolarità.
• Igreja Matriz da Batalha: Questa chiesa, anch’essa Monumento Nazionale, presenta un bellissimo portale in stile gotico con elementi manuelini.
• Portugal Industries: Se siete appassionati di tecnologia, non potete perdervi questa esperienza. Qui troverete tutte le scoperte tecnologiche portoghesi e non solo.

Batalha è un luogo ricco di storia e fascino, che vi trasporterà in un viaggio nel tempo attraverso la sua architettura e le sue attrazioni uniche.

Porto

Porto, una città affascinante nel nord del Portogallo, cattura l’attenzione con la sua atmosfera autentica e il suo patrimonio storico. Con una popolazione di circa 360.000 abitanti, sorge lungo le sponde del maestoso fiume Douro, a pochi passi dall’Oceano Atlantico. Le sue radici risalgono all’epoca preromana, ma fu con lo sviluppo dei commerci tra Lisbona e Braga che emerse un nuovo insediamento sulla riva opposta, denominato Portus Cale (da cui deriva il termine “Portogalo” per l’intera nazione in formazione). Attraverso i secoli, la città ha vissuto sotto il dominio visigoto, arabo e poi ha riguadagnato l’indipendenza nel XII secolo. Oggi, Porto è la seconda città più importante del Portogallo, basando la sua economia sull’attività portuale e su una varietà di industrie.

Camminando per le strade di Porto, si potrà notare che questa città è stata un importante centro economico fin dal XIV secolo. I ricchi commercianti hanno contribuito a decorare le chiese con oro e legno pregiato provenienti dal Brasile e dalle nuove terre coloniali. Gli azulejos, le tradizionali piastrelle di ceramica dipinte, hanno dato vita a affascinanti decorazioni che ancora oggi arricchiscono il panorama urbano. Recentemente, le autorità hanno restaurato percorsi pedonali, strade acciottolate e scalinate di pietra, creando cinque itinerari storici che collegano i Giardini del Palácio de Cristal al fiume Douro.

Come Arrivare da e per l’Aeroporto:

L’Aeroporto Francisco Sà Carneiro dista circa 11 km dal centro della città. Per raggiungere il centro, hai diverse opzioni comode e convenienti:

• Metro: La Linea E (Violeta) della metropolitana è il modo più veloce per arrivare in centro. Le corse partono dall’aeroporto e ti portano direttamente a varie fermate centrali come Trindade e Bolhão.
• Autobus: Le linee di autobus 601, 602 e 604 della compagnia locale Stcp collegano l’aeroporto a diverse zone della città. In alternativa, puoi optare per il servizio di navetta Aerobus che ti porta fino a Avenida dos Aliados, passando per molti hotel lungo il percorso.

Lasciati affascinare dalla bellezza e dalla storia di Porto, una città che unisce con maestria la tradizione e la modernità.

Come muoversi a Porto

Se stai pianificando di esplorare la bellissima città di Porto, è importante conoscere le opzioni di trasporto disponibili per spostarti in modo comodo ed efficiente. Ecco tutto ciò che devi sapere per muoverti agilmente nella città:

Tessera Andante: La Chiave per i Trasporti Pubblici

I biglietti per i mezzi pubblici di Porto vengono caricati sulla tessera Andante, un sistema conveniente ed efficiente. Se prevedi di soggiornare a Porto per alcuni giorni, considera l’acquisto della tessera Andante Tour. Con questa tessera, avrai accesso illimitato a tutta la rete di trasporti urbani, inclusa la metropolitana, i tram, gli autobus, la Funicolare dos Guindais e la rete ferroviaria urbana CP. Ci sono due tipi di tessera Andante Tour disponibili:

• Andante Tour 1: Valida per 24 ore dalla prima convalida.
• Andante Tour 3: Valida per 72 ore dalla prima convalida.

Tessera Andante Azul per L’Uso Occasionale

Se prevedi di utilizzare i mezzi pubblici solo occasionalmente o in una zona specifica, puoi optare per la tessera Andante Azul (azzurra). Questa tessera ha un costo di € 0,50 ed è valida per un anno. Puoi caricarci singoli biglietti, carnet da 10 biglietti + 1 o abbonamenti giornalieri per una zona specifica (Andante 24).

La Metropolitana: Veloce ed Efficiente

Porto vanta una rete di metropolitana leggera composta da 5 linee, attive dalle 06.00 alle 01.00. Quattro di queste linee (A, B, C, E) collegano le località periferiche a nord di Porto con il centro città, tutte con capolinea all’Estádio do Dragão. La linea D attraversa la città da nord-est a sud-ovest, intersecando perpendicolarmente le altre quattro linee. Questa linea attraversa il fiume Douro sulla parte superiore del Ponte Dom Luís I e arriva fino a Vila Nova de Gaia.

Mentre i quartieri storici sono perfetti da esplorare a piedi, la metropolitana rimane il mezzo più comodo e veloce per raggiungere l’aeroporto e luoghi come la Casa da Música, situata in una posizione leggermente decentrata. Ricorda che la rete metropolitana include anche la Funicolare dos Guindais, che collega Avenida Gustavo Eiffel a Rua Augusto Rosa, rendendo facile spostarsi tra diverse parti della città.

Cosa vedere a Porto

Se ti trovi a Porto e stai cercando un luogo affascinante e autentico da scoprire, non puoi fare a meno di visitare la Ribeira. Questo quartiere vivace si trova lungo il corso del fiume e rappresenta un vero e proprio punto d’incontro per locali e turisti. Le sue caratteristiche stradine lastricate, adornate da scalinate ripide e pittoresche, sono affiancate da palazzine colorate che si affacciano sul fiume, creando un’immagine da cartolina che cattura l’essenza di Porto.

Atmosfera e Delizie Lungofiume

La Ribeira è vivacizzata da bancarelle di pesce e verdura, ma è anche una vera delizia per gli amanti della cucina. Qui troverai numerosi ristoranti e bar, ideali per concludere una giornata di esplorazione o per trascorrere serate in compagnia, seduti ad uno dei tanti tavolini all’aperto. Mentre i locali nelle stradine interne possono offrire prezzi più convenienti, nei ristoranti lungo il fiume i costi possono risultare un po’ più turistici. Tuttavia, più che la qualità del cibo, pagherai per l’atmosfera incantevole che circonda questo luogo.

Eventi e Panorami Mozzafiato

La Ribeira è anche una destinazione da non perdere durante le festività. L’affascinante panorama fluviale che si può ammirare da qui la rende un luogo molto frequentato durante le giornate di festa. Un evento da segnare in agenda è la Regada dos Rabelos, una regata che coinvolge le imbarcazioni delle diverse marche di Porto. Questa regata annuale inizia a Foz e termina davanti alla celebre cantina di Sandeman. Ma anche durante il resto dell’anno, quando le imbarcazioni non sono in servizio di traghetto, i rabelos si stagliano graziosamente lungo le banchine, diventando soggetti preferiti dai fotografi.

Il Fascino del Ponte Dom Luís I

Situato di fronte alla Ribeira, troverai Vila Nova de Gaia, con il Ponte Dom Luís I che collega le due sponde. Questo iconico ponte offre due piani: il piano inferiore è percorribile dalle auto e collega la Ribeira alla zona delle cantine di Vila Nova, mentre il piano superiore, progettato da Téofilo Seyrig (allievo di Gustave Eiffel), collega la città alta di Porto con la collina di Vila Nova, sovrastata dal Mosteiro da Serra do Pilar. Questo piano, accessibile anche ai pedoni, offre una vista spettacolare sul fiume e sulla città vecchia ed è percorso dalla linea D (gialla) della metropolitana.

Eleganza e Storia: Il Ponte Maria Pia

Non lontano dal Ponte Dom Luís I, il Ponte Maria Pia merita una menzione speciale. Questo è il primo ponte sospeso realizzato da Eiffel per la ferrovia nazionale, costruita dai francesi. La sua maestosa struttura, costruita nel 1877, fu il ponte ad arco più lungo del mondo al momento della sua inaugurazione.

Esplora la Magia dell’Ex Mosteiro da Serra do Pilar e l’Affascinante Centro Storico di Porto

L’Ex Mosteiro da Serra do Pilar, un antico convento risalente al XVII secolo che accoglieva i padri agostiniani, è un gioiello di architettura e storia. Il suo design è dominato da una maestosa cupola, e al suo interno troverai un chiostro circolare adornato da 36 colonne ioniche. Situato a Vila Nova de Gaia, proprio di fronte al Ponte Dom Luís I, questo luogo offre una vista panoramica straordinaria sulla storica città di Porto e sul fiume che scorre nelle vicinanze.

Il Cuore Batte nel Centro Storico

Nel 1996, il centro storico medievale di Porto è stato insignito del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Da quel momento è iniziato un ambizioso piano di restauro e riqualificazione. Nonostante le imponenti impalcature che abbracciano molte chiese e monumenti, a testimonianza degli sforzi per restituire vita a quartieri antichi e degradati, il paesaggio urbano è in continua evoluzione.

Scopri le Gemme del Centro Storico

Tra le imperdibili attrazioni del centro storico di Porto:

• Praça da Libertade: Una vasta spianata che ospita la statua equestre di Pedro IV, circondata da monumentali edifici liberty. La torre del Paços do Concelho, il municipio, domina la parte nord della piazza, mentre a sud troverai la vera e propria Praça da Libertade. L’ampia Avenida dos Aliados unisce queste due zone in un’atmosfera di grandiosità architettonica.
• Igreja da Trindade: Con la sua facciata in granito severa ed elegante, questa chiesa sembra quasi rispecchiare l’estetica del municipio nelle sue forme religiose.
• Igreja dos Congregados: Caratterizzata dalla sua facciata decorata con piastrelle di azulejos, questa chiesa offre uno sguardo affascinante sulla tradizione artistica di Porto.
• Estação de São Bento: Questa stazione ferroviaria è una vera e propria opera d’arte con le sue decorazioni in azulejos che narrano battaglie e scene di vita quotidiana.

Rua de Santa Catarina e Praça da Batalha: Shopping e Tradizioni

Partendo dal maestoso Palazzo del Consiglio (Paços do Concelho), ti imbatterai nel Mercato do Bolhão, un gioiello in ferro risalente al 1851 e fulcro del commercio alimentare cittadino. Qui, i sapori autentici della regione sono in vendita (nota: chiuso il sabato pomeriggio e la domenica). Affiancato da trattorie che servono pesce freschissimo, il mercato è una tappa imperdibile. Proseguendo su Rua de Fernandes Tomás per circa cento metri, incrocerai Rua de Santa Catarina, l’elegante via pedonale del centro. Questo è il paradiso degli amanti dello shopping con offerte a prezzi più che convenienti. Dall’altro lato dell’incrocio si trova la maestosa Capela das Almas, seguita da Rua de Santa Catarina sud, che ti condurrà ai sontuosi azulejos della Igreja de Santo Ildefonso in Praça da Batalha. Lungo il percorso, fa tappa al celebre Café Majestic, un’icona dell’epoca dorata con arredi di cuoio decorato a fuoco, boiserie dorate e specchi scintillanti. La vivace e opulenta Rua de Santa Catarina diurna contrasta con l’atmosfera notturna della vicina Praça da Batalha, che si anima di giovani, caffè, cinema e teatro.

Igreja e Torre dos Clérigos: Un’Elevata Prospettiva su Porto

Salendo la collina a ovest di Praça da Libertade, raggiungerai la magnifica Igreja dos Clérigos, dominata dalla celebre Torre dos Clérigos, uno dei soggetti più fotografati di Porto, dopo la Ribeira. Opera dell’architetto toscano Nicola Nasoni, entrambe risplendono nel loro barocco portoghese. L’ascesa dei 225 gradini della torre, alta 76 metri, è un’esperienza straordinaria che ti premia con una vista panoramica mozzafiato sulla città, sulla sponda sud del fiume (Vila Nova de Gaia) e sulla foce del Douro. Per secoli, la Torre dos Clérigos ha dominato il panorama cittadino come il più alto edificio, una costruzione così imponente che ha inibito la costruzione di altri edifici per lungo tempo.

Praça do Infante Dom Henrique: Una Piazza di Storia e Arte

Situata a sud del centro storico, a ridosso del fiume, Praça do Infante Dom Henriquea è dedicata al navigatore Henrique il Navigatore. La sua statua troneggia con il dito puntato verso il fiume e gli orizzonti lontani. Questa piazza ospita il mercato Ferreira Borges, una splendida struttura in ferro battuto del tardo Ottocento, oggi adibita a mostre d’arte e fiere. Sul lato ovest, il maestoso Palácio da Bolsa, un esempio di neoclassicismo. Ospita ricche sale decorate, tra cui il Patio das Naçoes e il Salão árabe in stile neomoresco. Accanto, la Igreja de São Francisco, un tesoro nascosto dallo stile gotico all’esterno e dal trionfo rococò all’interno. La piazza è circondata da storia, cultura e fascino architettonico.

La Sé e i Dintorni: Storia e Architettura Imponente

Poco a sud di Praça da Libertade e ad ovest di Praça da Batalha, troverai la Igreja de Santa Clara, un gioiello gotico con influenze rinascimentali e barocche. Vicino si erge la Muralha Fernandina, antiche mura del XII secolo, che raccontano la storia di Porto. Lungo questa strada affascinante, scoprirai il Mercado de São Sebastião e, infine, raggiungerai la Sé, cattedrale di Porto, e i suoi dintorni carichi di storia e spiritualità.

Esplorando la Maestosa Cattedrale di Porto: Arte e Storia in Cima alla Collina

La Cattedrale, imponente e maestosa, sovrasta il borgo medievale dalla collina che domina il quartiere di Santa Ana. Caratterizzata dalle sue due torri campanarie, questa struttura romanica risalente al XII secolo ha attraversato diverse fasi di restauri, con influssi barocchi nel XVIII secolo. Come molti altri importanti edifici religiosi e civili di Porto, questi restauri sono stati guidati dall’architetto toscano Nicola Nasoni. L’altare della Cappella del Santo Sacramento, sulla sinistra della navata, è un esempio splendido della maestria degli argentieri portoghesi. La cattedrale si estende al chiostro, caratterizzato da arcate gotiche e sette pannelli di azulejos del 1731 che raffigurano il Cantico dei Cantici di Salomone e la vita della Vergine. Nella Cappella di San Giovanni, all’interno del chiostro, si trova il maestoso sarcofago di João Gordo e una statua trecentesca di Nostra Signora de Batalha. Una scala straordinaria, opera sempre di Nasoni, conduce alla galleria superiore della cattedrale, offrendo una vista spettacolare sulla città. Il piazzale di fronte alla cattedrale è delimitato dal Palazzo Vescovile (1771) e si erge un pelourinho neomanuelino, sorta di obelisco. Da questa terrazza, lo sguardo si apre sul centro storico a ovest di Avenida de Dom Afonso Henriques, rivelando una vista panoramica delle caratteristiche coperture della città bassa.

Scoprendo il Quartiere di Santa Ana e le Tesori Nascosti

Scendendo la scalinata che conduce a Praça do Colegio, ti troverai immerso nell’affascinante quartiere di Santa Ana. Con i suoi vicoli stretti e facciate colorate, offre un’esperienza autentica (attenzione agli occhi aperti!). Qui si erge il complesso formato dalla Igreja de São Lourenço e dal Museu de Arte Sacra e Arqueologia, un piccolo museo che custodisce statue e dipinti religiosi insieme a manufatti archeologici. Procedendo verso la judiaria, l’antico quartiere ebraico, troverai l’Igreja da Misericórdia in Rua das Flores 15. Caratterizzata dalla facciata rococò di Nasoni, custodisce un’opera celebre: il dipinto anonimo di epoca manuelina “Fons Vitae”, una Crocifissione che coinvolge la famiglia reale portoghese.

Shopping a Porto

Porto è un vero paradiso per gli amanti dello shopping, con la sua vibrante attività creativa nel design di abbigliamento, calzature e gioielli. L’avventura comincia nel cuore del centro storico di Porto. La zona di Santa Catarina è un’icona del commercio tradizionale, ospitando alcuni dei migliori negozi della città. Qui troverete abbigliamento e calzature di alta qualità, e potrete poi rifocillarvi nel famoso Caffè Majestic, uno dei luoghi più splendidi e raffinati di Porto.

Se vi dirigete verso Boavista, in direzione di Foz, troverete la zona di Avis, dove si concentrano i negozi più esclusivi della città. Tra i marchi di punta, troverete le eccellenze del design portoghese e internazionale. Per risparmiare tempo e avere un’ampia scelta, fate una tappa al Norteshopping a Matosinhos, un’enorme centro commerciale che ospita una vasta gamma di negozi.

E non dimenticate che Porto è la patria del celebre vino Porto, un nettare liquoroso conosciuto in tutto il mondo. Una visita alle sue distillerie è senza dubbio un’esperienza affascinante e unica.

Gastronomia a Porto

Nel mondo culinario di Porto, c’è un’esplosione di sapori da esplorare. Iniziate con il merluzzo, proveniente dai mari di Norvegia, che si presenta in tavola in varie forme. Il Bacalhau à Gomes de Sá, cotto al forno con cipolle, è uno dei piatti più conosciuti. Troverete altre ricette deliziose, come il Bacalhau à Zé do Pipo, il Bacalhau à João do Buraco o João do Porto. Se preferite la carne, assaggiate le orecchie di maiale con fagioli, il capretto arrosto o il prelibato riso con frattaglie, insaccati e il sapore raffinato della gallina, che dà quel tocco irresistibile. E non dimenticate la famosa trippa di Porto, un piatto che ha dato il soprannome ai suoi abitanti, “tripeiros”.

Per chi ama la vita notturna e non solo, la francesinha è un must. Questo piatto include pane, bistecca, salsiccia, luganega fresca e formaggio, il tutto accompagnato da una salsa succulenta. Troverete numerosi locali a Porto dove poter gustare questa specialità. E per abbinare queste delizie, non potete fare a meno dei vini del Douro. Lungo le rive di questo fiume settentrionale crescono i vigneti più pregiati, e a Porto potrete assaporare le migliori varietà.

Per concludere con dolcezza, non tralasciate la crème brûlée, il riso dolce e, soprattutto durante le festività natalizie, le “Rabanadas”. Queste golose fette di pane inzuppate e fritte sono una delizia da non perdere.

Esplorando la Vita Notturna di Porto: Dalla Cena all’Alba

Le notti a Porto sono un’esplosione di divertimento da condividere con amici e famiglia. Iniziate la vostra serata cenando in uno dei ristoranti o “esplanadas” a Foz, dove potrete assaporare la migliore gastronomia del nord e i prelibati vini del Douro. Questa zona è costellata da ristoranti che offrono una varietà di piatti prelibati e un’atmosfera unica. Sul molo di Gaia, dall’altra parte del fiume, godetevi la vista migliore di Porto, in una zona moderna con numerosi bar trendy. Al Bogani Café, potete ascoltare poesie o semplicemente godervi il comfort e l’eleganza dell’arredamento Stark. Se desiderate trascorrere la serata in tranquillità, ascoltando buona musica jazz, dirigetevi al B-Flat a Matosinhos per un bicchiere dopo cena.

Se cercate ritmi più incalzanti per ballare, la discoteca Estado Novo è l’opzione perfetta. Ma non dimenticate di vivere l’autentica anima notturna di Porto. Dirigetevi alla Ribeira, un’area storica ricca di grande significato. Entrate in uno dei locali o bar nascosti tra le stradine ripide, ordinate un “fino” (bicchiere di birra) accompagnato da lupini, prosciutto o salame affumicato. Per chiudere la serata con stile, ballate fino all’alba nella zona industriale di Porto, dove troverete numerose discoteche.

Un Viaggio nel Cuore della Cucina Portoghese

La cucina portoghese offre un autentico abbraccio di sapori e tradizioni. Le “tascas” sono i templi della cucina casalinga e genuina portoghese. Si tratta di piccole osterie, spesso modeste, che a Lisbona sono concentrate nei quartieri storici come l’Alfama, la Baixa e il Bairro Alto, mentre a Porto si trovano intorno a Praça de Gomes Teixeira. State alla larga da quelle troppo appariscenti, con camerieri che vi invitano in molte lingue diverse. Le “tascas” autentiche sono modestamente gestite da famiglie, con cuochi e personale di sala. Non lasciatevi ingannare dai prezzi incredibilmente bassi: la qualità del cibo è eccezionale, sempre fresco e preparato con maestria. I piatti sono abbondanti e serviti con contorni di verdura, riso e patate. Il vino della casa (vinho) è economico e di solito delizioso, soprattutto il rosso.

Una scelta intelligente è optare per i “piatti del giorno” (pratos do dia): freschi ed economici, sono esposti fuori dai locali. In ogni “tasca” troverete un menù quotidiano di zuppe, carni e pesci alla griglia. Per i più golosi, la scelta di dessert è ampia e spesso offre prelibatezze casalinghe difficili da trovare altrove.

La cucina portoghese è centrata sul pesce (peixe), sempre freschissimo e preparato in varie modalità. Sia alla griglia (grelhado) che bollito o lessato (cozido), il pesce è un protagonista in tutti i suoi sapori e preparazioni. Il “bacalhau” (baccalà) merita una menzione speciale, con oltre 365 ricette che riflettono la varietà e la passione della cucina portoghese. Accompagnato spesso da patate, il “bacalhau” è un capolavoro di sapori e tradizioni.

Per chi desidera un’esperienza autentica, le “casas do chá” sono come i pub inglesi, frequentate da tutti: famiglie, operai e gruppi di amici. Questi luoghi sono anche pasticcerie e offrono una piacevole sosta pomeridiana o serale. In breve, la cucina portoghese è un’avventura culinaria da esplorare e gustare.

Scopri le Delizie della Cucina Portuguesa: Un Viaggio Tra Sapori e Tradizioni

La cucina portoghese è un vero e proprio viaggio attraverso una varietà di sapori autentici. Varianti più leggere ma altrettanto deliziose includono “á portuguesa” (in umido con pomodoro e aglio), “á alentejana” (al forno con patate, pomodori, peperoni verdi e olive nere), “cozido” con verdure miste bollite e “de caldeirada” (in umido con verdure miste). “Á biscainha” è un’altra opzione, con carne infarinata e saltata in padella, condita con pomodoro, olio, aglio e cipolla, e poi cotta in forno. La carne alla griglia è una specialità diffusa, con possibilità di gustare anche agnello, capretto e selvaggina, soprattutto nelle città dell’interno.

A Porto, non potete lasciarvi sfuggire la trippa, preparata in diverse varianti. Un’altra delizia locale è la “francesinha”, una cotoletta ricoperta da formaggio fuso, uovo e salsa alla birra: una vera e propria esplosione di sapori che richiede uno stomaco audace. Nel panorama dei formaggi, il Portogallo offre una vasta gamma, con gusti intensi e fragranze irresistibili. I formaggi caprini sono spesso serviti come antipasti nelle “tascas” e nei ristoranti, accompagnati da olive, paté e stuzzichini casalinghi.

Tuttavia, fate attenzione agli antipasti, poiché spesso vengono serviti a parte dal piatto principale e possono aggiungere un costo considerevole alla vostra esperienza culinaria. I paté industriali in porzioni monouso potrebbero non essere la scelta migliore, ma alcune taverne potrebbero deliziare i vostri sensi con sardine grigliate, verdure fritte all’istante o altre deliziose preparazioni. Le olive, tipicamente grandi e succulente, sono un ottimo accompagnamento.

La tavola portoghese offre anche una vasta selezione di vini, sia rossi che bianchi. “Vinho verde” è un vino novello leggero e rinfrescante. Il vino portoghese più famoso è il Porto, un vino liquoroso prodotto nei vigneti verdi della valle del Douro e invecchiato nelle cantine storiche di Porto. Le cantine della città offrono degustazioni gratuite o incluse nelle visite guidate, un’opportunità da non perdere.

Infine, per i golosi, la scelta di dolci è infinita, dai dolcetti alle mandorle, alle noci e alle nocciole, fino alla pasticceria fresca e sfiziosa. Dai pasteis de Belém di Lisbona, deliziosi pasticcini di sfoglia ripieni di crema pasticcera, ai budini artigianali al riso o al latte, la pasticceria portoghese sa come accontentare ogni palato. Inoltre, nei mercati di frutta e verdura potrete trovare frutta tropicale come mango, papaya, banane e patate dolci, importate dall’isola di Madeira.

Per completare l’esperienza, non dimenticate di gustare l’ottimo caffè portoghese, riconosciuto come uno dei migliori al mondo. Inoltre, le caffetterie mostrano la passione per il caffè con una varietà di macchinette da moka esposte in vetrina. Lasciatevi coinvolgere da questa vibrante esperienza culinaria e scoprite la magia dei sapori del Portogallo.