Tour America Maui, Parchi USA del West, Boston e New York

Un tour che ti porterà a scoprire alcune delle mete più affascinanti degli Stati Uniti. Inizia con l’incantevole isola di Maui, nelle Hawaii, dove potrai rilassarti sulle splendide spiagge, esplorare le imponenti cascate e ammirare il maestoso vulcano Haleakala. Prosegui verso i parchi nazionali del West, tra cui il Grand Canyon, Yosemite e Zion, per immergerti nella natura selvaggia e mozzafiato. Poi, vola verso la vibrante città di Boston, con la sua storia ricca e i suoi affascinanti quartieri. Infine, approda a New York, la città che non dorme mai, dove potrai esplorare Times Square, Central Park e ammirare l’iconica Statua della Libertà. Un tour indimenticabile alla scoperta delle meraviglie dell’America.

Un altro tour interessante in America è il Tour USA, Aruba & Londra – Speciale Famiglia – Nucleo familiare composto da 3 persone

Tour America Maui Parchi USA del West, Boston e New York: informazioni di viaggio

Il tour in America Maui Parchi Usa del West, Boston e New York ha una durata di 28 giorni. Si precisa che per eventuali esigenze specifiche oppure per cambiamento di numero dei giorni è possibile scrivere a : prenotazioni@barbirottiviaggi.it

Le partenze sono giornaliere.

Routing Aereo

Operativo Voli: Orari espressi in ora locale, suscettibili a variazioni. E’ Possibile prevedere Partenze e Arrivi da e in altri aeroporti.

Soggiorno

Legenda:Ob =Solo Pernottamento – Bb= Prima Colazione Hb = MezzaPensione – Fb = Pensione Completa – Ai=All Inclusive

#= Giorno Successivo. – 1PC = 1 Collo da stiva – 0PC= Bagaglio a mano (in stiva da pagare a parte) – N.R. = Non Rimborsabile.

Valutazione dell’Agenzia Barbirotti relativa a questa proposta di Viaggio. Classificazione: Alta–Media– Bassa.
Servizi in generale: Medio nei Parchi /Alti nelle città e al mare

Sostenibilità: Alta. (vedi le Faq nel sito www.barbirottiviaggi.it/faq).

Riepilogo dei Servizi inclusi nella quota base

• 4°-12° Giorno: Noleggio auto pick up San Francisco aeroporto/rilascio Los Angeles aeroporto – tipo Ford Mustang Cabrio o similare (assicurazione All Inclusive inclusa) ritiro e rilascio h. 15.30
• 12° Giorno: Trasferimento privato Maui aeroporto/hotel
• 20° Giorno: Trasferimento privato Maui hotel/aeroporto.
• Assicurazione Top Booking Barbirotti: che include: Coperture spese Medico/Bagaglio e Annullamento

Perchè scegliere questo viaggio?

• per fare snorkeling a Honolua Bay
• fare un tour per avvistare le balene
• per “viaggiare” tra le bellezze naturali dei parchi americani

Cosa vedere a San Francisco

San Francisco, la città della tolleranza e del pensiero libero, rappresenta il cuore del libero pensiero americano. Nei suoi celebri quartieri, si possono trovare sia giovani professionisti ambiziosi che i rimasugli dell’era hippy. Questa metropoli cosmopolita ospita oltre 200 diverse fedi religiose ed è considerata la seconda capitale degli Stati Uniti. Il suo stile di vita sofisticato può essere apprezzato passeggiando lungo Market Street o tra le bancarelle del famoso Fisherman’s Wharf. Comunemente chiamata “Frisco” dagli americani, San Francisco combina le sue peculiarità con le famose attrazioni come il Golden Gate Bridge, Alcatraz, Chinatown e il Transamerica Building.

Costruita su 43 colline, la città si estende su una superficie di 173 kmq e ricorda la forma di un pollice leggermente piegato, che si estende verso nord. A ovest si affaccia sull’Oceano Pacifico, mentre a est si trova la magnifica e vasta baia, dalla quale le acque si aprono verso l’oceano attraverso lo stretto settentrionale, abbracciato maestosamente dal Golden Gate Bridge. Quando la nebbia avvolge la baia, come spesso accade, il ponte diventa una linea unica che emerge sopra le nuvole. Vivere in un sobborgo all’interno della città o in una zona costiera consente agli abitanti di godere del tepore dell’eterna primavera californiana o del clima più fresco e nebbioso della costa.

San Francisco è la terza città più grande degli Stati Uniti, con un’area metropolitana che comprende nove contee. Il clima incantevole della città è perfetto per fare passeggiate, anche se bisogna essere pronti a percorrere le strade incredibilmente ripide. Sentieri nascosti, pittoresche case con recinzioni, maestose facciate vittoriane, sorprendenti murales e altri siti storici premiano il visitatore occasionale, anche se camminare sulle colline può essere faticoso. Abitare su una collina, in qualsiasi parte della città, conferisce maggiore prestigio rispetto a vivere in pianura, e vivere su una collina famosa è il massimo che si possa desiderare. Nob Hill è rinomata per le sue panoramiche sulla città e sulla baia.

Nonostante la sua bellezza e le numerose attrazioni, San Francisco rimase ignorata per molto tempo dagli esploratori che cercavano un passaggio verso il Nord e nuove terre. Esploratori come Sir Francis Drake e Juan Rodriguez Cabrillo navigarono lungo la costa della California senza scoprire la nascosta baia. Fu solo nel 1769 che una spedizione spagnola proveniente dal Messico, guidata da Gaspar De Portolà, casualmente scoprì San Francisco mentre si dirigeva verso Monterey. L’emozione generata dalla scoperta di uno dei porti naturali più belli del mondo fu ineguagliabile. Tuttavia, questa scoperta non fu seguita da ulteriori esplorazioni.

Union Square

Union Square è il fulcro del quartiere commerciale, un vivace centro in cui si concentrano i grandi magazzini. Questa piazza, circondata da maestose palme e arricchita da un grazioso prato centrale, offre uno spazio relativamente piccolo ma affascinante. Da qui si diramano le strade dello shopping, punteggiate da boutique eleganti e negozi specializzati in attrezzature sportive.

Chinatown

A pochi passi da Union Square si trova l’ingresso del quartiere cinese, Chinatown, che accoglie la più grande comunità cinese al di fuori della Cina. Questa intricata area, composta da 24 isolati, è circondata da un territorio straniero. Qui si possono ammirare edifici con tetto a pagoda, ristoranti eccellenti, meravigliosi negozi di articoli d’importazione che offrono oggetti intagliati in avorio e gioielli di giada provenienti dall’Oriente, templi e musei. Chinatown confina con il quartiere italiano e quello degli affari, creando un’interessante fusione di culture. Non si può dire di aver davvero conosciuto Chinatown fino a quando non si ha l’opportunità di gustare un autentico “dim sum”, una colazione o spuntino costituito da una grande varietà di deliziosi bocconcini, come funghi affettati avvolti nel pane di riso, patate dolci fritte e gnocchi di carne.

Coit Tower

Coit Tower, situata sulla affascinante North Beach, è una tappa imprescindibile durante il tour panoramico di 49 miglia attraverso i quartieri più affascinanti della città. Il percorso è segnalato da cartelli bianchi e blu con un gabbiano come simbolo. Questa avventura richiede un’intera giornata per essere completata.

California Academy Of Science

La California Academy of Science è un museo di scienze che offre una straordinaria esperienza. Presso il Morrison Planetarium, dotato di un avanzato proiettore satellitare, è possibile ammirare uno spettacolare cielo stellato.

Ghirardelli Square

Ghirardelli Square, un tempo una fabbrica di cioccolato, è oggi un edificio di design affascinante, circondato da strutture altrettanto eleganti. Conserva ancora i vecchi macchinari che erano una volta utilizzati.

Golden Gate Park

Il Golden Gate Park è un vasto parco curato con grande attenzione ai dettagli ed è considerato uno dei più grandi e belli al mondo. All’interno della meravigliosa e lussureggiante vegetazione, sono presenti numerose aree dedicate al divertimento.

Isola di Alcatraz

L’Isola di Alcatraz, posizionata al centro della baia di San Francisco, è famosa principalmente per la sua prigione di massima sicurezza e per i film e i libri che ne sono stati tratti. Tuttavia, si tratta di un sito ricco di storia e racconti affascinanti… ma procediamo con ordine.

Financial District

Il Financial District è l’unico quartiere di San Francisco caratterizzato dalla presenza di imponenti grattacieli che ospitano principalmente sedi di banche e compagnie assicurative. Questi edifici si distinguono per il loro stile e la loro originalità.

Fisherman’s Wharf

Fisherman’s Wharf, l’antico molo dei pescatori, è stato recentemente ristrutturato ed è diventato un luogo vivace che offre numerose attrazioni, ristoranti e negozi, anche durante la serata. I punti di interesse più significativi includono il Pier 39, la Cannery e Ghirardelli Square, che è anche la fermata finale del cable car. Non possiamo dimenticare i deliziosi negozi di cioccolato Ghirardelli.

Golden Gate Bridge

Il Golden Gate Bridge, noto come “la porta d’oro”, è il terzo ponte sospeso più lungo al mondo, caratterizzato da una sola campata. Questo ponte viene regolarmente riverniciato ogni settimana per proteggere la struttura metallica dalla ruggine causata dall’aria marina. Il suo distintivo colore rosso non è solo una scelta estetica, ma una necessità per proteggerlo dall’ossidazione. Il Golden Gate spesso è avvolto dalla nebbia, contribuendo ad aumentarne il fascino e il mistero. Attraversarlo in macchina (tenendo presente che è a pagamento) o, meglio ancora, a piedi, offre una vista incantevole sulla baia e permette di ammirare le colline di San Francisco dall’altra sponda.

North Beach

North Beach è il quartiere che ha accolto i primi immigrati italiani, una comunità numerosa che, nonostante sia iniziata come semplice popolo di pescatori, è riuscita a raggiungere il successo sociale. Ancora oggi, il quartiere è ricco di ristoranti e bar italiani, anche se molti italiani si sono trasferiti in altre zone della città.

Lombard Street

Lombard Street, situata vicino a Ghirardelli Square (raggiungibile comodamente a piedi), è un’altra grande attrazione della città. Si tratta di una strada che attraversa la Upper Bay di San Francisco da est a ovest. La parte più caratteristica di questa strada, considerata la più tortuosa dell’intera città, si trova circa a metà percorso. Le sue curve, dovute principalmente al dislivello tra un’estremità e l’altra, la rendono estremamente affascinante da osservare (sebbene non da guidare), spezzando la monotonia delle strade di San Francisco e delle altre città americane. Questa strada, con i suoi otto tornanti ripidi e stretti, circondati da splendidi cespugli di ortensie, è famosa per essere la strada più tortuosa di tutti gli Stati Uniti d’America. La sua atmosfera suggestiva e caratteristica l’ha resa spesso location per film polizieschi.

Shopping

San Francisco è specializzata per i negozi di articoli sportivi.

• Rias – Gherardelli Square 900 NortPoint – molto rifornito di Timberland
• Arik’s – 998 Market Street – tutti i jeans Levis
• DOVE MANGIARE
• Original Joes – 144 Taylor Street – cucina californiana, prezzi moderati.
• Caffè Capriccio – 701 Market Street – panini, caffè, cappuccini
• Cafè Pescatore – 2455 Mason Street – pesce sul molo dei pescatori.
• Pompei’s Grotto – 340 Jefferson Street, Fisherman’s Wharf, tel. 415/776.92.65 – spaghetti aglio, olio, peperoncino e granchio.
• DI SERA
• Dv8 – 540 Howard Street – discoteca giovane alla moda;
• Harry Denton’s – 161 Stewart Street – divertente jazz club discoteca.

Parchi nazionali di America

I parchi nazionali americani rappresentano un notevole esempio di impegno verso la tutela dell’ambiente, con gli Stati Uniti che si sono dedicati a creare una vasta rete di riserve naturali da oltre 120 anni. Dopo l’inaugurazione del primo parco, Yellowstone, sono seguiti altri 334 parchi nel corso del tempo. Gli americani sono orgogliosi di questo primato, poiché Yellowstone ha aperto la strada a una cultura di protezione della fauna selvatica che ha trovato successo in tutto il mondo.

Solitamente, per accedere ai parchi nazionali statunitensi, è richiesto l’acquisto di un biglietto d’ingresso, che varia da 50 centesimi a 3 dollari, con sconti disponibili per coloro che visitano più parchi. I visitatori devono rispettare rigorosamente le regole stabilite e i ranger si assicurano che vengano rispettate attentamente. Queste regole includono il rispetto della flora e della fauna, nonché l’osservanza di norme per il campeggio e i picnic.

Parco Nazionale del Grand Canyon

Una delle meraviglie da visitare è l’Antelope Canyon, situato a soli 8 km (4,6 miglia) ad ovest di Page. Per arrivarci, bisogna prendere la US 98 W e svoltare a destra seguendo le indicazioni fino al Visitor’s Center. Questo canyon sotterraneo è caratterizzato da varie fessure nella roccia, che permettono l’ingresso dei raggi solari. Quando i raggi colpiscono le pareti colorate, si crea uno spettacolo di luci e colori degno di un mago scenografo. Si può camminare a piedi all’interno del canyon per oltre un’ora, con lo sguardo sempre rivolto verso l’alto per cogliere il prossimo raggio di sole e ammirare la meraviglia dei colori e dei giochi di luce. Per apprezzare appieno questa meraviglia, è consigliabile visitarla durante l’estate e a mezzogiorno o nelle ore centrali del giorno, quando il sole penetra quasi perpendicolarmente nelle fenditure. Tuttavia, è necessario prenotare in anticipo poiché l’afflusso di turisti è elevato.

Tornando verso Page e superando il centro abitato, si incontra la Glen Dam, la diga che ha formato il lago Powell. È imprescindibile fare una sosta sulla diga per ammirare il lago blu circondato da pareti di roccia rossa a nord e dal profondo canyon a sud. A circa 7 km (4,3 miglia) a nord della diga si trova il porto di Wahweap, da cui è possibile fare escursioni in barca sul lago Powell per scoprire le meraviglie nascoste nelle innumerevoli insenature, come archi di pietra, pareti colorate, isolotti e semplicemente navigare sul fiume Colorado.

Ma le meraviglie non finiscono qui. Infatti, a 5 km (3,5 miglia) a sud-ovest di Page, lungo la US 89 S, si trova Horseshoe Bend, chiamato così per la forma a ferro di cavallo che il fiume Colorado assume in quel punto. Dopo aver parcheggiato l’auto nel piazzale, bisogna percorrere circa un chilometro su una pista sabbiosa e polverosa per raggiungere il punto panoramico. La strada inizialmente scende leggermente, ma al ritorno diventa in salita e non ci sono ripari. Durante l’estate, con il sole che batte forte, può essere impegnativa. È consigliabile portare abbastanza acqua e proteggersi per evitare scottature.

Bryce Canyon National Park

Il Bryce Canyon National Park nello Utah ha ottenuto il suo status di parco nazionale nel 1928, quando il Congresso degli Stati Uniti ha deciso di trasformare l’ex Bryce Canyon National Monument, istituito cinque anni prima, in un parco nazionale. Fin dai primi anni del 1900, un gran numero di visitatori e studiosi si sono recati in questa zona per ammirare le straordinarie e affascinanti formazioni rocciose colorate delle montagne. Attualmente, il Bryce Canyon National Park copre una superficie di oltre 37.000 acri ed è visitato ogni anno da quasi 2 milioni di persone provenienti da tutto il mondo.

Contrariamente al suo nome, il Bryce Canyon non è il risultato dell’erosione causata dal passaggio inesorabile di un fiume, ma si trova ad un’altitudine di oltre 2700 metri ed è composto da formazioni chiamate hoodoos. Storicamente, si sa che l’altopiano del Colorado (Colorado Plateau) è stato abitato fin dai tempi antichi, come testimonia la presenza di tracce di insediamenti degli Anasazi e dei Fremont nelle vicinanze del Bryce. Più recentemente, durante il periodo della colonizzazione europea, la zona era abitata dai Paiute, che credevano che le formazioni del Bryce Canyon fossero antiche persone leggendarie trasformate in pietra dai Coyote. Le origini del Bryce Canyon sono davvero uniche: si è formato dalla sedimentazione di un antico lago preistorico che nel corso del tempo è passato dai 600 metri di profondità agli attuali oltre 2700 metri di altezza. Questo evento straordinario, combinato con i fattori atmosferici, ha dato vita a uno degli spettacoli naturali più incredibili e straordinari.

Le rocce del Bryce Canyon sembrano disposte in modo intenzionale e le forme delle guglie danno l’impressione, anche a uno sguardo distratto, di rappresentare diverse figure, simili a stalagmiti e stalattiti all’aperto. Alcune guglie sembrano sculture finemente scolpite, mentre altre assumono forme animali. Il colore rosso delle rocce erose contribuisce a questo fascino straordinario. Il gioco della luce diventa uno spettacolo imprescindibile della natura da non perdere. Consigliamo vivamente di trascorrere almeno 24 ore all’interno del parco per osservare come i colori cambiano durante diverse ore del giorno e l’inclinazione dei raggi solari. Naturalmente, i momenti più spettacolari sono l’alba e il tramonto.

Se vi sentite avventurosi, consigliamo anche di avventurarvi in una delle gole tra le formazioni rocciose del Canyon, ad esempio nel cosiddetto “Giardino della Regina”, dato il suo spettacolare panorama. Tuttavia, tenete presente che la discesa può sembrare facile, ma poi bisogna risalire e la pendenza non è da sottovalutare.

Maui

Maui, conosciuta come la “perla delle isole hawaiane”, è una delle mete più ambite per una vacanza idilliaca all’avventura e al relax. Situata come la seconda isola più grande dell’arcipelago hawaiano, Maui incarna tutto ciò che le persone sognano per le Hawaii: palme, spiagge bianche e finissime e foreste pluviali lussureggianti. Gli abitanti di Maui proclamano con orgoglio “Maui no ka oi”, che significa “Maui è il migliore”. Quest’isola offre davvero qualcosa per tutti i gusti: spiagge affollate, baie remote, aree completamente incontaminate, boutique di lusso e mercatini delle pulci, ristoranti e locali notturni. Le principali zone turistiche come Lahaina, Kaanapali e Kihei offrono esperienze vivaci, mentre per coloro che cercano una maggiore tranquillità, le spiagge di Haiku, Kula e Hana sono la scelta ideale.

Cosa vedere a Maui

Maui è un vero paradiso di lussureggiante vegetazione, fauna colorata, foreste di bambù, giungle pluviali tropicali, cascate e spiagge uniche al mondo. Aggiungi a tutto ciò il più grande vulcano dormiente del mondo, tramonti mozzafiato e la cordialità della gente locale, e capirai perché Maui è la destinazione perfetta per una vacanza indimenticabile. Prepara il costume da bagno, le scarpe da trekking e una fotocamera con un’ampia scheda di memoria, perché sei pronto a partire. Con il suo clima favorevole tutto l’anno e la straordinaria vita marina, Maui conquista sia i turisti avventurosi che coloro che cercano solo relax. Preparati a scoprire le tredici esperienze assolutamente imperdibili a Maui.

Strada per Hana

La Strada per Hana è un percorso di circa cento chilometri scavato nelle scogliere, caratterizzato da cascate nascoste, giungle segrete, tornanti e panorami costieri mozzafiato. Esplorare questa strada è un’esperienza indimenticabile a Maui. Ci sono due modi per affrontarla: il primo è partecipare a una visita guidata, la scelta ideale per chi preferisce non guidare. Se invece desideri guidare personalmente lungo questa strada, puoi optare per una guida audio che ti indicherà le migliori tappe lungo il percorso, evitando di perderti luoghi di interesse. Ricorda di portare con te abbondante acqua, cibo, spray contro gli insetti e una scheda SD capiente per la tua macchina fotografica. Lungo la Strada per Hana, il viaggio stesso è la destinazione.

Parco Nazionale di Haleakala

Il Parco Nazionale di Haleakala ospita il più grande vulcano dormiente al mondo, il Monte Haleakala. Questo vasto parco si estende su un’area di 120 chilometri quadrati e attraversa cinque diverse zone climatiche. Per vivere un’esperienza magica, svegliati presto e percorri la ventosa Route 378 per raggiungere la vetta del Monte Haleakala, da dove potrai ammirare l’alba ad un’altitudine di 3000 metri sul livello del mare. Ricordati di vestirti adeguatamente, poiché le temperature possono variare da -6 a 4 gradi centigradi. Durante la visita a questo parco, non perderti l’esplorazione del cratere dell’Haleakala, un’opportunità unica nella vita. Potrai camminare in un paesaggio simile alla Luna, con coni di cenere che si ergono quasi 200 metri sopra di te, sfumando tra il rosso, l’arancione e il grigio. Gli escursionisti più avventurosi possono percorrere il sentiero Pipiwai, che si estende per 6,5 chilometri lungo la costa sud-orientale dell’isola.

Lahaina

una città storica situata nella parte occidentale di Maui, Lahaina è un porto che si è trasformato in uno dei luoghi più vivaci dell’isola. Con le sue gallerie d’arte, i ristoranti e i locali, è il luogo ideale per trascorrere le serate dopo il tramonto. Non puoi perderti l’Old Lahaina Luau, il luau hawaiano più autentico, dove potrai goderti una festa locale con danze intorno ai falò, spettacoli di hula e una vasta selezione di drink tropicali. Se stai cercando un souvenir delle Hawaii, qui troverai negozi che offrono tutto ciò che desideri. Non dimenticare di visitare l’enorme albero banyan di 18 metri di Courthouse Square, che al mattino è animato dal cinguettio degli uccellini.

Spiaggia di Kaanapali (Black Rock)

Situata a breve distanza dalla storica città di Lahaina, la spiaggia di Kaanapali è una delle meraviglie di Maui. Questa lunga distesa di sabbia per 5 km ospita tutte le strutture balneari della zona e arriva fino a Black Rock, una formazione rocciosa che divide la spiaggia in modo perpendicolare ed è un punto d’incontro per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. È uno dei migliori luoghi per osservare le tartarughe marine e le mante mentre fai snorkeling (non è necessaria una visita guidata) e se sei fortunato, potresti avvistare delfini che si avvicinano a Black Rock. Ti consigliamo di arrivare presto poiché questa spiaggia può diventare affollata. Se hai dimenticato l’attrezzatura per lo snorkeling, recati al Costco in città, dove pagherai meno che in spiaggia.

Parco Statale di Iao Valley

Il Parco Statale di Iao Valley offre la possibilità di immergersi in spettacolari escursioni panoramiche attraverso paesaggi straordinari. Oltre alle splendide spiagge di Maui, questo parco è un’oasi di vegetazione tropicale che ospita il famoso Iao Needle, il simbolo dell’isola, che si erge per 365 metri di altezza. Qui, nella valle di Iao, la storia delle isole Hawaii si intreccia, simboleggiando l’unione di queste terre. Il parco offre percorsi adatti a escursionisti di diversi livelli di esperienza, tra cui un sentiero pavimentato che conduce al giardino botanico e alla famosa formazione rocciosa.

Parco Statale di Makena

Nel Parco Statale di Makena si trovano due splendide spiagge conosciute come Spiaggia Piccola e Spiaggia Grande. La Spiaggia Grande è la migliore dell’isola per praticare body surf o skimboarding, con le sue ampie dimensioni di 1,5 km di lunghezza e 30 metri di larghezza. È un luogo ideale per trascorrere una giornata di divertimento in famiglia, con servizi come bagni pubblici, parcheggi e sorveglianza. La Spiaggia Piccola, situata a nord della Spiaggia Grande, è accessibile attraverso un sentiero di 5 km che attraversa ripidi affioramenti lavici. Questa è l’unica spiaggia nudista di Maui, con acque tranquille e una lunghezza di 200 metri. È un luogo perfetto per trascorrere pomeriggi e serate ballando intorno ai falò e godendosi l’atmosfera di “vivi e lascia vivere”. Le diverse spiagge di Maui offrono esperienze uniche, quindi assicuratevi di portare un pranzo al sacco e abbondante crema solare per godervi al meglio queste meraviglie.

Cosa vedere a Boston

Telefono a Boston

Per per telefonare dall’Italia a Boston, bisogna digitare lo 001 seguito dal prefisso 617 o 781 e dal numero dell’abbonato, mentre da Boston in Italia si compone lo 01139 seguito dal prefisso della città seguito dal numero dell’abbonato.

Clima a Boston

Il clima è simile a New York City con estati calde e inverni freddi e innevati. Il periodo migliore è la primavera ma anche l’autunno ha un fascino molto particolare.

Come spostarsi a Boston

1. A Boston, molte strade hanno avuto origine da vecchi sentieri di mucche, il che significa che il loro tracciato non sempre segue una logica coerente. Strade a senso unico possono scomparire improvvisamente e i roundabout riescono a confondere gli automobilisti. Inoltre, i lavori stradali sono frequenti e inevitabili, e gli automobilisti locali sono noti per il loro stile di guida aggressivo. Parcheggiare per strada è praticamente impossibile e i garage sono costosi. Si consiglia quindi di spostarsi a piedi o utilizzare i mezzi pubblici.
2. La maggior parte degli abitanti di Boston si sposta a piedi, in metropolitana o in taxi. Molte attrazioni turistiche si trovano a breve distanza l’una dall’altra e sono facilmente raggiungibili a piedi dagli alberghi.
3. La metropolitana, conosciuta come “la T”, è il principale sistema di trasporto della città. Inaugurata nel 1897, è la più antica negli Stati Uniti. La sua prima stazione, Park Street, si trova al centro della città (tutti i treni con la scritta “Inbound” si dirigono lì). È pulita e affidabile, anche se in alcuni tratti la linea arancione può essere considerata meno sicura dopo il tramonto.
4. La metropolitana comprende quattro linee, ognuna contrassegnata con un colore diverso: rosso, verde, arancione e azzurro. È possibile passare da una linea all’altra senza pagare ulteriori costi, a meno che non si esca dalla stazione. In alcune zone, la metropolitana si sposta in superficie e viene chiamata “trolley” o “streetcar”. I treni sono in servizio dal lunedì al sabato dalle 5:00 all’1:00 e la domenica dalle 6:00 alle 00:30. È necessario avere l’importo esatto per il biglietto quando si sale a bordo di una stazione in superficie, altrimenti si possono utilizzare i gettoni acquistabili in pacchetti da 11, al prezzo di 10. Un pass turistico che copre l’intera rete metropolitana e gli autobus locali ha un costo di circa 5 dollari al giorno, 9 dollari per tre giorni o 18 dollari per una settimana.
5. I taxi sono disponibili in centro, anche se sono piuttosto limitati, soprattutto tra le 15:00 e le 19:00. È possibile fermarli per strada fischiando, chiamando o agitando le braccia in modo energico. Le tariffe possono variare da compagnia a compagnia, e è possibile condividere un taxi con altri passeggeri, dividendo così il costo totale ridotto di 2 dollari.
6. A Boston e nelle sue vicinanze, ci sono oltre 100 chilometri di piste ciclabili, che rappresentano un ottimo modo per esplorare la città su due ruote.

I musei

1. Museum of Science: Situato a Science Park, questo museo offre un’esperienza interattiva che vale sicuramente la pena visitare. Ti consigliamo di dedicare un’intera giornata a esplorare le sorprese che questo museo ha da offrire. Puoi toccare una lucertola, osservare le galline che covano, scoprire come nasce un lampo e divertirti con le centinaia di altre mostre che ti permetteranno di imparare qualcosa di nuovo sulla scienza e la tecnologia. Non perderti l’emozionante cinema IMAX, anche se è necessario pagare un costo extra. Inoltre, durante il suo tour mondiale, il Museum of Science di Boston ospita l’esposizione di Harry Potter: The Exhibition. Puoi ammirare 200 costumi e scenografie autentiche utilizzate nei film di Harry Potter, situati nei set che hanno ispirato le pellicole, come la Great Hall, la capanna di Hagrid e la stanza di Gryffindor. Tra gli oggetti esposti ci sono gli iconici occhiali di Harry Potter, la mappa dei Malandrini e il vestito del Ballo del Ceppo di Hermione.
2. Museum of Fine Arts: Situato in 465 Huntington Ave, nell’Avenue of the Arts, il Museum of Fine Arts di Boston è il più antico, grande e famoso istituto artistico della città. Questo museo ospita una vasta collezione artistica ed è rinomato per i suoi dipinti impressionisti, le collezioni asiatiche ed egizie e la prima arte americana. L’ingresso al museo richiede il pagamento di un biglietto, ma ne vale sicuramente la pena per gli amanti dell’arte.

1. Isabella Stewart Gardner Museum: Situato in 280 The Fenway, questo museo è ospitato in un palazzo di stile veneziano nel cuore di Boston. La casa di Gardner è stata trasformata in un museo che espone la sua straordinaria e eclettica collezione di opere d’arte europee, americane e asiatiche, tra cui sculture, dipinti, arredi, ceramiche e tessuti. I visitatori possono passeggiare o riposarsi nel magnifico cortile all’aperto, che è adornato da piante e fiori.
2. John F. Kennedy Presidential Museum & Library: Situato a Columbia Point, questo museo e biblioteca ti permette di rivivere l’epoca di Kennedy. La visita inizia con una breve proiezione e poi ti offre la libertà di esplorare una serie di affascinanti esposizioni che includono il dibattito Kennedy-Nixon, la crisi dei missili, il programma spaziale e oggetti legati alla campagna del 1960. Potrai anche ammirare mostre dedicate a Jacqueline e agli altri membri della famiglia Kennedy. L’imponente edificio, progettato da I.M. Pei, domina l’oceano e lo skyline di Boston.

Boston è affettuosamente chiamata “The Hub” dai suoi abitanti, poiché rappresenta il centro di tutto. Si trova nella posizione in cui i fiumi Charles e Mystic si incontrano per sfociare nell’Oceano Atlantico, formando il Boston Harbor. La città si estende su una piccola penisola, situata a circa 320 km a nord-est di New York City. È anche la capitale dello Stato del Massachusetts, che si trova nella regione settentrionale del New England. Con la sua architettura di stampo anglosassone, Boston è considerata una delle città più affascinanti di tutto il paese, poiché rappresenta un ponte tra due continenti e due culture. Ciò che colpisce di più di Boston è la sua accessibilità: non a caso è chiamata “The America’s Walking City”, invitando i visitatori a esplorarla a piedi. Non dimenticare di indossare comode scarpe da tennis, in quanto la città offre molte opportunità da scoprire a piedi.

Boston è una città gradevole e dinamica, sede di prestigiose università, tra cui la celebre Harvard, che svolge un ruolo di primo piano nel panorama culturale e scientifico del paese. Negli ultimi decenni, grazie a uno sviluppo rapido e continuo, Boston è tornata a essere una delle città più importanti degli Stati Uniti, nonché un centro di apertura e diffusione delle idee. Boston è anche conosciuta come una città intellettuale e culturale, e è famosa per la sua alta borghesia aristocratica bianca, nota come WASP, tra le più conservatrici e puritane d’America. Inoltre, la città svolge un ruolo significativo come centro commerciale, industriale (con una produzione di energia elettrica considerevole), peschereccio e agricolo.

1. North End: Conosciuto come il quartiere italiano, il percorso inizia su Hanover St. Scendi alla stazione di Haymarket sulla linea Verde e attraversa il sottopassaggio pedonale oltre l’Express Way. Le strade strette e tortuose compongono il più antico quartiere di Boston, abitato principalmente dalla comunità italiana della città. Salem Street è ricca di panetterie, caffè, negozi di gastronomia e dolci, offrendo un’atmosfera distintamente italiana. Puoi visitare il Copp’s Hill Burying Ground, un cimitero risalente al 1660, con pietre angolari segnate dai colpi di moschetti della guerra d’indipendenza americana. Imperdibili sono anche la Paul Revere House, la casa più antica di Boston, completamente in legno e costruita nel 1680, e la Old North Church del 1723.
2. Charleston: Questo quartiere è un museo vivente dell’ingegneria navale passata di Boston.

Dove mangiare a Boston

La metropoli offre un’ampia selezione di ristoranti che propongono menu diversificati. Au Pied de Cochon – è un bistrot in stile francese piuttosto conveniente, il Market offre un’ottima gastronomia in un ambiente raffinato di una antica dimora di Georgetown. Nell’area del Waterfront ci sono diversi locali che offrono specialità a base di pesce, notevoli sono le bistecche del Sequoia, un grande locale che potrebbe essere definito uno dei più vivaci della città.

Union Oyster House — il ristorante più antico di Boston, serve frutti di mare in questo storico edificio in mattoni rossi sin dal 1826. Nel corso degli anni, molte figure importanti della storia di Boston si sono sedute a questi tavoli; tra i più celebri Daniel Webster e John F. Kennedy. Si dice che JFK fosse solito ordinare la bisque d’aragosta, ma la vera attrazione di questo luogo è la bancarella di pesce crudo. Faneuil Hall Marketplace – un tempio culinario e un’attrazione turistica in sé, riunisce sotto lo stesso tetto numerosi negozi di cibo da asporto, oltre a una ventina di ristoranti e 40 chioschi. L’offerta è naturalmente vasta: zuppe, panini, piatti indiani, specialità greche, prodotti da forno, gelati, tutto da gustare presso i tavoli sistemati nella rotonda centrale. Non partite senza aver provato una delle specialità di Boston, come una sostanziosa zuppa di vongole o una porzione di ostriche fresche.

Franklin Café – gode di successo tra la clientela locale ma è apprezzato anche dai turisti. Animato e accogliente, è il luogo perfetto per sedersi, osservare il via vai di persone e gustare la cucina New American preparata da uno chef di alto livello: merluzzo dell’Atlantico saltato in padella con funghi, scalogno e zenzero, polpettone di tacchino arrosto con salsa piccante di fichi e purè all’erba cipollina.

Elephant Walk – lasciatevi trasportare nell’atmosfera di una serata tropicale indocinese in questa oasi franco-cambogiana. Se amate la cucina leggera, ordinate manzo aromatizzato al lime o pesce gatto cambogiano, altrimenti potete optare per i medaglioni d’agnello della tradizione francese se il vostro appetito è robusto. Una buona selezione di birre e vini accompagna perfettamente il pasto. Se siete un gruppo, potete prenotare una sala privata e gustare un menu personalizzato.

Lalã Rokh – la cucina aromatica e ricca di sapore di questa gemma di Beacon Hill riassume l’esotica tradizione orientale. Gli ingredienti saranno familiari agli appassionati della cucina mediorientale, ma i leggeri accenti di originalità dati dalle spezie ed erbe aromatiche rendono i piatti offerti davvero speciali. Non esitate a chiedere consigli al personale esperto in sala.

Dintorni di Boston

Salem: la città delle streghe: con questo nome è divenuta celebre questa affascinante cittadina del Massachusetts, teatro della rinomata persecuzione delle streghe nel 1692. Tuttavia, Salem è molto più di questo. La città si affaccia su una baia che costituisce una meraviglia naturale, regalando ai visitatori un panorama suggestivo. Salem è facilmente raggiungibile da Boston: in soli 29 minuti di treno e, da giugno a ottobre, è disponibile un catamarano ad alta velocità che collega Salem a Boston via mare in soli 45 minuti.

Cosa vedere a New York

TRASPORTI: Ferrovia urbana: è il metodo più veloce ed economico per spostarsi all’interno della città, copre Manhattan, Brooklyn, Queens e il Bronx ed è operativa 24 ore su 24. È possibile acquistare il biglietto direttamente all’ingresso della stazione (si consiglia di avere monete) oppure utilizzare un abbonamento. Il suo funzionamento è estremamente semplice e nella mappa, disponibile presso il vostro hotel o all’ingresso della metropolitana, troverete tutte le linee, le stazioni di partenza e arrivo.

Autobus pubblici: operano 24 ore al giorno, sono molto comodi e puntuali; si sale dall’ingresso anteriore e il biglietto può essere acquistato a bordo, inserendo le monete in una cassetta vicino all’autista, oppure è possibile utilizzare un abbonamento da obliterare. Sono consigliati per spostarsi liberamente in città senza limiti di tempo o per brevi tragitti. È possibile ottenere una mappa del percorso e delle fermate degli autobus presso l’hotel o, in genere, accanto alla stazione della metropolitana, dove spesso si trova anche quella degli autobus.

Taxi: in genere è facile trovare un taxi lungo la strada, di fronte ai principali hotel e presso le stazioni ferroviarie e degli autobus; quelli autorizzati sono di colore giallo. Si consiglia di prenderli per gli spostamenti da e verso l’aeroporto, poiché risparmierete tempo e sono piuttosto convenienti. Prendete quelli all’esterno dell’ingresso dell’aeroporto, facendo la fila come i newyorkesi, poiché sono più convenienti.

Si consiglia di acquistare un abbonamento: Metrocard – può essere utilizzata sia sugli autobus che nella metropolitana; è disponibile con validità di 1 giorno o 1 settimana. CityPass – Consente l’accesso a ben 7 attrazioni di New York: Museo di Storia Naturale, Guggenheim, Whitney Museum, Empire State Building, una crociera intorno all’isola di Manhattan (si consiglia di scegliere l’opzione di 1 ora), Museo di Arte Moderna e il Museo Spaziale. Le biglietterie dei musei chiudono un’ora prima dell’orario indicato sul CityPass. Ci sono diverse opzioni di CityPass, in base ai giorni di utilizzo, mentre il biglietto singolo della metropolitana dà accesso solo alle linee rosse, arancioni e verdi, oltre a tutti gli autobus.

È la zona dei grattacieli, quella che, di solito, i visitatori conoscono di New York perché qui si concentra la vita culturale, artistica e commerciale della città. Per raggiungerla bisogna attraversare uno dei 12 ponti che la collegano al resto della città, o uno dei 4 tunnel sottomarini. È essenziale, prima di pianificare un itinerario attraverso Manhattan, spiegare la topografia della città: è divisa a scacchiera con ampi boulevard (Avenue) che vanno da sud a nord, e che sono numerati da 1 a 12 partendo da est. La Quinta Strada (Fifth Avenue) è l’arteria principale della città e la divide in due sezioni: la zona est dalla prima alla quinta avenue, e la zona ovest dalla sesta alla dodicesima. Le strade intersecano i boulevard da est a ovest e sono identificate da numeri progressivi che iniziano nella parte inferiore della città. I numeri civici delle strade partono sempre dalla Quinta Strada e sono sempre seguiti da una E (est) o una W (ovest), a seconda della sezione. Pertanto è praticamente impossibile perdersi avendo come riferimento le coordinate; ad esempio, 34th Street all’incrocio con la Quinta Avenue (Empire State Building). Convenzionalmente, la città è anche divisa in tre parti: Downtown – il centro basso, a sud Midtown – il centro, la parte centrale dove si trovano i grandi alberghi, i negozi di lusso, la zona dei teatri Uptown – il centro alto, che include il parco centrale, la zona dei musei e Harlem. L’unica eccezione è rappresentata da Broadway, il vecchio sentiero indiano che attraversava l’isola e che ora percorre la città in diagonale. Nei quartieri storici, come il Village, le strade mantengono un nome e hanno un percorso meno regolare.

L’Empire State Building – l’accesso per i turisti si trova sulla 34th Street, all’incrocio con la Quinta Avenue – ti consigliamo di salire all’osservatorio situato all’86° piano, sia al mattino presto che di sera tardi (per evitare lunghe attese), il panorama notturno è assolutamente stupefacente! L’Empire State Building è probabilmente il più celebre grattacielo della città e forse del mondo.

Cattedrale di San Patrizio – situata sulla Quinta Avenue – è la cattedrale cattolica di New York, con uno stile neogotico.

Trump Tower – 720 Fifth Avenue all’angolo con la 56th Street – è un edificio di 58 piani, un simbolo di lusso sfrenato, con una magnifica cascata interna.

Rockefeller Center – rappresenta il simbolo del potere della città, è il primo complesso integrato con residenze, uffici, negozi e teatri mai concepito in una città. Il suo punto culminante è l’edificio General Electric, e include anche il famoso Radio City Music Hall. Nella Lower Plaza si trova la rinomata pista di pattinaggio sul ghiaccio all’aperto, che durante l’estate si trasforma in un caffè all’aperto. Oltre agli uffici, il Rockefeller Center, che accoglie quotidianamente 175.000 visitatori e impiega 60.000 persone, comprende 30 ristoranti, numerosi negozi al piano terra e nelle gallerie sotterranee, studi televisivi e radiofonici (da uno dei quali viene trasmesso in diretta il popolare Today Show della NBC), spazi per mostre e un museo che ospita oltre un centinaio di opere tra affreschi, sculture e bassorilievi di circa trenta artisti. Si consiglia di entrare nel complesso dalla Quinta Avenue per la Promenade, anche conosciuta come Channel Gardens, poiché separa gli edifici della Maison Française a sinistra dal British Empire Building a destra.

New York Public Library – angolo Quinta Avenue e 42nd Street – è famosissima per l’ingresso adornato dalla coppia di leoni di pietra (Patience e Fortitude). All’interno si trova solo una parte della biblioteca pubblica, accessibile anche ai non iscritti. Entrare nella biblioteca pubblica ti farà sentire come un vero americano, mescolandoti con i newyorkesi che consultano i vari testi.

Gastronomia

Per strada, non potete rinunciare a gustare un delizioso hot dog condito con senape o salsa di pomodoro; oppure provate i panini farciti con carne, formaggio e insalata, o gli spiedini di carne. L’unico consiglio è di specificare che non desiderate alcuna salsa. New York è ricca di ristoranti di ogni tipo, per tutti i palati e con una vasta gamma di prezzi. Vi consigliamo di vivere la città con tranquillità, dato che è possibile mangiare a qualsiasi ora del giorno e della notte. Quindi, non mettetevi in cerca di un ristorante specifico, ma fermatevi quando avete fame, anche solo per prendere un caffè o un dolce lungo il cammino. Troverete numerosi bar dove potrete sorprendervi con un ottimo caffè italiano accompagnato da una varietà di dolci italiani e non solo.

Un pasto tipico nei ristoranti, tranne quelli fast-food, consta di tre portate: antipasto, piatto principale e dessert. Appena vi sedete, praticamente tutti i ristoranti di New York vi offriranno pane e burro come parte del servizio. In alternativa, potrebbero proporvi un antipasto, come un assaggio di mousse o una fetta di quiche, prima di effettuare l’ordine. Gli antipasti nei ristoranti di lusso spesso rappresentano i piatti più creativi dello chef, e molti clienti ne richiedono addirittura due al posto del piatto principale. Nei menu italiani, la porzione di pasta viene considerata il secondo piatto, ma la maggior parte degli americani non di origine italiana la considera come piatto principale. Il caffè viene servito alla fine del pasto in tutti i ristoranti, e di solito è possibile richiederne più di una tazza. Il vassoio dei formaggi è una rarità nei ristoranti di New York: solo alcuni ristoranti francesi di alta classe ne propongono, ma non è una consuetudine americana. Non potete assolutamente perdervi le deliziose bistecche grigliate (steak), che stranamente risultano migliori nei ristoranti informali che in quelli di lusso. Se desiderate sperimentare qualcosa di nuovo, New York offre i migliori ristoranti etnici al mondo, specializzati in quasi tutte le cucine.

Cosa fare la sera a New York

New York è l’unica città negli Stati Uniti che offre la più ampia varietà di scelte per chi ama la vita notturna. Lo spettacolo più caratteristico a cui si può assistere senza incontrare eccessivi problemi di lingua è il music hall. La maggior parte dei teatri di music hall si trova a Times Square, e gli spettacoli di solito iniziano alle 20:00 e terminano alle 22:30. Se non avete preferenze particolari, potete acquistare i famosi biglietti “Last Minute” direttamente alle casse dei teatri, a volte pagandoli anche il 50% in meno.

DOWNTOWN

È il centro finanziario di Manhattan, ma è anche il luogo in cui si respirano atmosfere diverse nei quartieri di Chinatown, Soho, Tribeca e Little Italy.

Chinatown

In molte città degli Stati Uniti esistono delle “chinatown”, ma quella di New York è probabilmente la più estesa. Il numero di residenti di origine orientale in questa zona è stimato tra i 75.000 e i 150.000. Il quartiere è in costante espansione e si trova immerso in un’atmosfera orientale, con cartelloni pubblicitari e insegne con ideogrammi cinesi, cabine telefoniche decorate come piccole pagode e profumi intensi. Basta fare pochi passi lungo Canal Street per entrare nel quartiere cinese, delimitato a nord da Canal Street, a est da Allen Street, a sud da Worth Street e a ovest da Broadway. Si estende su 35 isolati, in cui vivono 150.000 cinesi, e offre una serie di negozietti con la merce appesa lungo le strade, bancarelle che vendono pesce, verdure e videocassette contraffatte. Camminando per le affollate strade, si nota immediatamente l’attività frenetica e caotica che lo contraddistingue. Chinatown è famosa anche per il suo diamond district (lungo Canal St. e Bowery) e offre numerose opportunità di shopping a prezzi convenienti, tra cui riproduzioni di orologi famosi a soli 15 dollari. È qui che si tiene la “Festa della Primavera” durante le prime settimane dell’anno. Durante questa coloratissima festa, che ha fatto da sfondo a famosi film come “L’anno del Dragone”, il quartiere viene chiuso al traffico e invaso da migliaia di persone, diventando un’enorme scenografia vivente. Canal Street è la via principale del commercio, un vero paradiso dello shopping per gli amanti delle imitazioni, che si trovano nei minuscoli negozietti. Per contrattare, si usano gesti, poiché sembra che nessuno parli inglese. Girando in Mott Street, si può ammirare il luccichio degli ideogrammi al neon, anatre appese nelle vetrine e ascoltare suoni e musiche orientali. Quasi ogni negozio espone in vetrina una bacinella d’acqua, simbolo di prosperità, e piccoli altari buddisti carichi di arance per attirare abbondanza. Prima di lasciare Chinatown, vale la pena fare una sosta al Sara Roosevelt Park, dove decine di anziani praticano l’antica arte marziale del Tai Chi. Un consiglio: se siete appassionati di ginseng o di altri prodotti orientali come tè e tisane, conviene acquistarli qui, poiché il costo sarà circa un terzo rispetto all’Italia.

Tribeca

Deriva da Triangle Below Canal, un triangolo delimitato a nord da Canal Street, a ovest dall’Hudson River, a est dalla Broadway e a sud da Barkley Street. Questo quartiere, nato come replica del Soho, non ha mai raggiunto il successo sperato, ma il suo fascino risiede nella sua atmosfera modesta che, specialmente lungo il fiume Hudson, riporta in vita una New York dimenticata nel tempo. È diventato la residenza di celebrità che vogliono sfuggire al caos di New York, come Robert De Niro, che ha stabilito qui la sede della sua casa di produzione e ha aperto anche un ristorante, il TRIBECA GRILL – 375 Greenwich Street, all’angolo con Franklin Street.

Little Italy

Questo quartiere, che si estendeva tra Canal Street e Houston sin dal 1850, oggi si riduce a una sola strada, Mulberry Street, che è diventata una sorta di set cinematografico di un’Italia che non esiste più. I ristoranti presentano ricette italiane reinterpretate in chiave americana. Ciò è dovuto al fatto che gli italiani immigrati in America nei primi anni del XX secolo si sono perfettamente integrati e hanno abbandonato le tradizioni che inizialmente li avevano accompagnati. Comunque, è divertente sedersi in un caffè e ascoltare le persone che parlano in dialetto calabrese e siciliano senza capire una parola di italiano.

Un consiglio: entrate in una salumeria, fatevi preparare un panino con i prodotti italiani e dirigetevi al City Hall Park per mangiarlo. Questo grazioso parco offre un’area verde piacevole. Si consiglia di acquistare semi per nutrire i numerosi scoiattoli che lo popolano e che si avvicineranno a voi per mangiare.

Central Park

è il polmone verde di New York, estendendosi per oltre 4 km di lunghezza e 800 metri di larghezza, occupando un totale di 337 ettari. Una volta all’interno del parco, si perde gradualmente la percezione della metropoli: i grattacieli emergono solo sporadicamente tra i rami degli alberi, gli scoiattoli ti sfrecciano accanto mentre ti immergi in un’oasi di tranquillità. Il parco offre una varietà di paesaggi, tra cui prati aperti, boschetti ombrosi, laghetti pittoreschi e sentieri panoramici. È il luogo ideale per una passeggiata rilassante, un picnic con gli amici o semplicemente per stendersi sull’erba e godersi il sole.

Harlem

Questo quartiere storico è conosciuto per la sua vibrante scena culturale e musicale. Una volta cuore della Harlem Renaissance, è stato il luogo in cui artisti, scrittori e musicisti afroamericani hanno contribuito in modo significativo alla cultura americana. Oggi, Harlem offre un mix unico di tradizioni culturali, ristoranti, negozi e spettacoli dal vivo. È possibile assistere a concerti di jazz, gospel o blues nelle sue famose chiese, esplorare i mercati locali per scoprire prelibatezze culinarie e ammirare le caratteristiche architettoniche dei suoi edifici storici. Harlem è un quartiere dinamico e affascinante che merita una visita per immergersi nella sua ricca eredità culturale.

Brox

Situato a nord della città, il Bronx è l’unico quartiere di New York che si trova sulla terraferma. A partire dagli anni ’60, ha affrontato una forte decadenza a causa della speculazione edilizia. Attualmente, vi sono zone considerate pericolose, come il South Bronx, che ospita una numerosa popolazione a basso reddito, composta principalmente da immigrati latinoamericani. Nonostante ciò, il Bronx offre una serie di attrazioni affascinanti, dalle aree naturali ai quartieri residenziali alberati, dai ristoranti deliziosi alle comunità accoglienti lungo il fiume.

Il famoso Zoo del Bronx è il più grande zoo metropolitano degli Stati Uniti, con oltre 6.000 animali che vivono in spazi all’aperto, simili a parchi tematici. Il meraviglioso New York Botanical Garden si estende su oltre 100 ettari e vanta una varietà di rose incredibile, con 230 varietà diverse, oltre a 16 ettari di foresta. Wave Hill, un luogo incantevole, offre splendide viste sul fiume Hudson e oltre 11 ettari di boschi, giardini e serre. Inoltre, ospita una villa risalente al 1843, che in passato è stata abitata da personaggi illustri come Mark Twain, Theodore Roosevelt e Arturo Toscanini.

Little Italy

Il quartiere vanta una “Little Italy” chiamata Belmont, con Arthur Avenue come sua strada principale. Vi sono anche luoghi di grande rilevanza storica, come l’Edgar Allan Poe Cottage, e City Island, che ricorda un affascinante villaggio di pescatori del New England. Il Bronx Museum of the Arts, rinomati campi da golf e lo Stadio degli Yankees, visitabile anche dai turisti, completano l’offerta del quartiere.

Qeens

Questo vasto quartiere si estende lungo la Jamaica Bay, a est di Manhattan, ed è principalmente residenziale. Conserva ancora ampie aree verdi ed è sede di due importanti aeroporti di New York: il Kennedy e il La Guardia, quest’ultimo dedicato principalmente ai voli a corto raggio. Il Flushing Meadows-Corona Park è il suo fulcro, il secondo parco più grande dopo Central Park. All’interno del parco si trova il Queens Museum, che ospita una gigantesca rappresentazione in scala di New York, un museo scientifico e lo Shea Stadium, sede della squadra di baseball dei Mets. Esplorare Queens è come fare un viaggio intorno al mondo, grazie alle diverse enclave che permettono di sperimentare autentiche culture. Ad Astoria, le taverne greche competono con i ristoranti tipici di Atene. Nelle strade di Jackson Heights, non si può fare a meno di notare i vivaci sari indiani e le sonorità spagnole. A Flushing, si può gustare una fusione di sapori asiatici.

BROOKLYN

Attraversare i 1.833 metri del celebre Ponte di Brooklyn permette di godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città, seguita da una piacevole passeggiata attraverso il quartiere storico di Brooklyn Heights. Prospect Park, con i suoi 212 ettari, accoglie accanto a sé il Brooklyn Botanic Garden e il Brooklyn Museum. I bambini di tutte le età possono divertirsi al Brooklyn Children’s Museum e al New York Aquarium. Coney Island, famoso luna park affacciato sulla spiaggia, offre il celebre Cyclone, una montagna russa di legno, giochi da luna park e uno stadio che ospita la squadra affiliata dei Mets, i Brooklyn Cyclones. Per gustare un’ottima birra artigianale, una pizza o dei panini di qualità, in un’atmosfera accogliente, consiglio di visitare il Circa Brewing Co, situato al 141 Lawrence St, tra Willoughby St e Fulton St.

Musei di New York

New York City è famosa per la sua ricchezza culturale e artistica, e i suoi musei sono alcune delle più affascinanti e importanti istituzioni culturali al mondo. Tra i musei più rinomati, il Metropolitan Museum of Art, conosciuto semplicemente come “The Met”, è un’autentica gemma. Situato lungo la prestigiosa Fifth Avenue, il Met ospita una vasta collezione di opere d’arte che coprono oltre 5.000 anni di storia, provenienti da tutto il mondo. Dai capolavori dell’antico Egitto alle sculture greche, dalle opere rinascimentali ai dipinti impressionisti, il Met offre un’esperienza artistica straordinaria che lascia senza fiato.

Il Museum of Modern Art, noto come MoMA, è una destinazione imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea. Situato a Midtown Manhattan, il MoMA vanta una collezione eccezionale di opere d’arte moderna e contemporanea, che comprende capolavori di artisti come Van Gogh, Picasso, Warhol e Pollock. Oltre alle opere pittoriche, il museo presenta anche film, fotografie, design e installazioni che riflettono la continua evoluzione dell’arte moderna.

Il Guggenheim Museum, progettato dall’architetto Frank Lloyd Wright, è un’opera d’arte architettonica in sé. Situato lungo la famosa Fifth Avenue, il Guggenheim è noto per la sua struttura unica a forma di spirale. All’interno, ospita una collezione di arte moderna e contemporanea, con opere di artisti come Kandinsky, Chagall e Rothko. Mentre si esplora il museo, i visitatori sono guidati attraverso una rampa ascendente che offre una prospettiva unica sulle opere esposte, creando un’esperienza visiva unica nel suo genere.

Questi tre musei rappresentano solo una piccola parte della vibrante scena artistica di New York City. Ogni museo offre una prospettiva diversa sull’arte e sulla cultura, regalando ai visitatori un’immersione indimenticabile nell’espressione creativa umana. Che tu sia un appassionato d’arte o semplicemente desideri esplorare il mondo dell’arte, i musei di New York sono luoghi che ti trasporteranno in un viaggio artistico straordinario.